Il Rookie Watch di week 17 NFL

Mentre ci avviciniamo sempre più spediti verso la fine della regular season, con una sola partita rimasta prima dell’inizio dei playoff, continuano a farsi notare sempre di più i rookie NFL, protagonisti del nostro “Rookie Watch”, la rubrica di Huddle Magazine che ogni settimana analizzerà le prestazioni e la crescita di tre giocatori NFL alla prima stagione fra i professionisti. Questa settimana abbiamo un Rookie Watch con due nuovi giocatori per la prima volta sulle nostre pagine, James Houston dei Detroit Lions, e Trey McBride dei Cardinals, ed un giocatore che invece abbiamo già visto nel nostro RW, Brock Purdy, QB dei 49ers, uno dei rookie che più sta stupendo in questo finale di stagione NFL.

James Houston, Detroit Lions
3 tackle – 3 sack – 1 Forced Fumble

Grazie ad un finale di stagione praticamente senza errori, i Detroit Lions si ritrovano con la possibilità di andare ai playoff vincendo in trasferta a Lambeau Field, grazie anche alla vittoria netta arrivata contro i Bears in week 17 dove a farsi notare dal lato difensivo, è stato James Houston, LB chiamato da Detroit con la 217° pick nell’ultimo draft NFL e che è stato per gran parte della partita infermabile per la OL di Chicago.
Il giovane LB ex Jackson State ha chiuso la sua partita mettendo a segno 3 sack totali, un vero e proprio incubo per Justin Fields, che si è visto anche strappare il pallone dalle mani in occasione di uno dei sack trovati da Houston, che ha messo così a segno il primo Forced Fumble della sua carriera in NFL.

Trey McBride, Arizona Cardinals
7 rec – 78 yard – 1 TD

Una delle squadre più deludenti di questa stagione NFL sono stati sicuramente gli Arizona Cardinals che si ritrovano all’ultima partita della stagione già ampiamente eliminati dalla corsa ai playoff, con il QB titolare che molto probabilmente salterà anche l’inizio della prossima stagione a causa dell’ACL subito, e con grosse incognite per quanto riguarda il resto del roster; nella sconfitta contro i Falcons si sono viste però anche delle, piccole, note positive, come ad esempio Trey McBride, TE chiamato dai Cards nel corso del 2° round dell’ultimo draft NFL e uno dei pochi aspetti positivi dell’attacco di ARI. Il TE proveniente da Colorado State ha chiuso la sua partita mettendo a segno 7 ricezioni per 78 yard, trovando anche il primo TD della sua carriera in NFL. 

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Brock Purdy, San Francisco 49ers
22/35 – 284 yard – 2 TD – 1 INT

Se i Cardinals si possono definire delusione, i 49ers sono all’esatto opposto, con SF che, nonostante le molte vicissitudini intorno alla squadra, l’infortunio e le prestazioni di Garoppolo su tutti, arrivano all’ultima settimana di regular season con un record di 12-4, la possibilità di accaparrarsi uno dei primi due seed della NFC, e soprattutto la possibilità di arrivare ai playoff sulle ali dell’entusiasmo dopo 10 W consecutive; le prime 4 partite di questa striscia di vittorie hanno visto Garoppolo a guidare l’attacco, sostituito però nelle ultime cinque da “Mr Irrelevant” Brock Purdy, QB proveniente da Iowa State e chiamato con l’ultima pick di tutto il draft dai 49ers, che si sta piano piano conquistando sempre di più i riflettori di tutta la NFL.
Contro i Raiders Purdy ha chiuso la sua partita lanciando per oltre 280 yard, trovando anche un INT, ma lanciando due TD pass che hanno aiutato i Niners a trovare la vittoria contro Las Vegas all’OT, con il giovane QB che ha ancora molto da migliorare, ma che potrebbe diventare il protagonista più inaspettato di questi playoff NFL.

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Luca Belli

Tifoso "Die Hard" dei Green Bay Packers. Cresciuto nel momento d'oro di Favre e Rodgers, e fiero discepolo della new wave green&gold "All you need is Love". Abituato a vincere poco con la fede calcistica, essendo tifoso della Fiorentina, ha trovato nei Packs la sua svolta, e nei Guelfi Firenze la sua fede in campo italiano. Aspetta con ansia il terzo anello personale, che sia "viola" o "G&G". Go Packs Go!

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