NCAA Bowl 2023 preview – 4° parte

Inizia la stagione dei Bowl NCAA (qui il calendario completo) e come tradizione pubblicheremo preview e review delle partite accorpandole visto l’alto numero in programma. Oggi è il turno del preview dei Bowl in programma il 28 e il 29 dicembre. A seguito della chiusura di ESPN Player non è possibile vedere legalmente le partite in Italia ☹

FENWAY BOWL

Match: SMU Mustangs (11-2) – Boston College Golden Eagles (6-6)
Luogo: Fenway Park, Boston, Massachussetts
Data e ora: giovedì 28 dicembre, ore 17.00 (italiane)
TV: ESPN

Preview: Il palcoscenico è straordinario, è vero, ma forse i campioni della AAC di SMU avrebbero meritato un avversaria non dico “più forte”, ma quantomeno più “interessante” di Boston College. SMU ha vinto la sua conference e l’ha fatto grazie all’attacco spread di coach Rhett Lashlee, che ha funzionato nonostante l’infortunio del proprio QB1 e di fronte si trova una squadra non più che mediocre, in uscita da una stagione mediocre, con talento mediocre e un hype molto basso.

I bookmakers danno un pronostico favorevole ad SMU in doppia cifra in una sfida che dall’anno prossimo sarà di conference, visto il passaggio dei Mustangs nella ACC.

PINSTRIPE BOWL

Match: Rutgers Scarlet Knights (6-6) – Miami Hurricanes (7-5)
Luogo: Yankee Stadium, Bronx, New York
Data e ora: giovedì 28 dicembre, ore 20.15 (italiane)
TV: ESPN

Preview: (Per storia e curiosità consigliamo di leggere QUI). Match ad un orario comodo per essere guardato dall’Italia, ma più o meno i motivi di interesse, a meno che non siate tifosi dell’una o dell’altra squadra, finiscono qua.

Rutgers tra le due è senza dubbio la squadra più soddisfatta dalla propria stagione: record di 6-6 giocando in una division nella quale ogni anno tre sconfitte (Ohio State, Michigan e Penn State) sono pressoché scontate non è un brutto resumé. Squadra solida sia difensivamente che offensivamente che pecca però di talento su ambo i lati del pallone.

Miami è invece la grande delusa. 7-5 non è tragico, ma l’avvio di stagione era stato talmente promettente da far presagire qualcosa di meglio di un Pinstripe Bowl per la postseason. Squadra di talento, che ha avuto qualche problema di gestione del vantaggio e di quartebacking durante l’anno, ma che in questa partita vuole gettare le basi per l’anno che verrà, che sarà il terzo per Cristobal a Coral Gables e suona un po’ come l’anno decisivo per il suo futuro in South Florida.

POP-TARTS BOWL

Match: NC State Wolfpack (9-3) – Kansas State Wildcats (8-4)
Luogo: Camping World Stadium, Orlando Florida
Data e ora: giovedì 28 dicembre, ore 23.45 (italiane)
TV: ESPN

Preview: (Per storia e curiosità consigliamo di leggere QUI). 34esima edizione del Pop-Tarts Bowl, bowl storico per la Florida ma che non ha mai avuto un nome proprio e che potrete ricordare sotto il nome recente di Cheez-it Bowl. Kellogg’s, detentrice dei diritti sul nome, ha deciso per questo 2023 di cambiare il proprio prodotto sponsorizzato da questo match, ed ecco spiegato il cambio di nome.

Partita interessante per molti motivi: il matchup tra NC State e Kansas State è ottimo, si tratta di due squadre che fanno della fisicità delle proprie trincee il proprio marchio di fabbrica e che antepongono la solidità difensiva al ritmo. Quando si incrociano due squadre simili sotto questo aspetto solitamente una delle due prova a snaturarsi per mettere in difficoltà l’avversaria e potrebbe accadere anche quest’anno, dando vita ad una partita interessante.

Per quanto le motivazioni non siano elevatissime, nessuna delle due squadre è propriamente “delusa” dalla propria stagione: per entrambe il Pop-Tarts Bowl è un’opportunità per rendere una stagione buona già buona, un po’ migliore e proiettarsi con più fiducia nella prossima stagione.

ALAMO BOWL

Match: Arizona Wildcats (9-3) – Oklahoma Sooners (10-2)
Luogo: Alamodome, San Antonio, Texas
Data e ora: venerdì 29 dicembre, ore 3.15 (italiane).
TV: ESPN

Preview: (Per storia e curiosità consigliamo di leggere QUI). Uno dei bowl più attesi tra i bowl “poco importanti”. Due squadre che sono state molto divertenti in questa stagione, ma che arrivano a questo Alamo Bowl con umori diversi.

Oklahoma è partita molto forte e, dopo aver battuto Texas in un Red River Showdown al cardiopalma sembrava lanciata quantomeno verso la finale di conference che, invece, i Sooners hanno buttato perdendo prima in casa contro Kansas e poi in trasferta sul campo dei rivali di Oklahoma State. Inoltre, il quarterback Dillon Gabriel si è trafserito ad Oregon tramite portal e non sarà, quindi, della partita. Largo ai giovani in una partita che servirà a coach Brent Venables per capirà chi potrebbe esser pronto a prendersi il posto dei partenti nella prossima stagione.

Per Arizona questo Alamo Bowl invece rappresenta una possibilità di rendere questa stagione straordinaria: una stagione da 10 vittorie non si vede a Tucson dall’era di Rich Rodriguez, anno del Signore 2014. Gli Wildcats hanno costruito la propria stagione su una difesa estremamente solida, specialmente contro le corse e in redzone (sono stati la 12esima miglior difesa per percentuale di TD in endzone). In attacco il talento da seguire è ovviamente quello del QB Noah Fifita, che sarà della partita e guiderà l’attacco degli Wildcats anche il prossimo anno in BigXII.

GATOR BOWL

Match: Clemson Tigers (8-4) – Kentucky Wildcats (7-5)
Luogo: EverBank Stadium, Jacksonville, Florida
Data e ora: venerdì 29 dicembre, ore 18.00 (italiane).
TV: ESPN

Preview: (Per storia e curiosità consigliamo di leggere QUI). Entrambe le squadre avrebbero sperato in qualcosa di meglio per chiudere la propria stagione, ma se da un lato, quello di Kentucky, si può parlare di una stagione senza acuti, sì, ma in linea con le aspettative della vigilia, dall’altro, quello dei Tigers, si può apertamente parlare di fallimento. 4 sconfitte nelle prime 8 gare dell’anno per Clemson, che ha poi chiuso in crescendo la stagione dandole un aspetto meno preoccupante.

La partita è ad un’orario che può essere comodo, le due squadre sono entrambe fisiche e con uno stile offensivo molto simile – run first – e per questo potrebbero dar vita ad una sfida equilibrata. Il palcoscenico non è dei migliori, ma per entrambe questa partita ha il significato di dare un aspetto migliore alla stagione e proiettarsi con fiducia alla prossima.

SUN BOWL

Match: Oregon State Beavers (8-4) – Notre Dame Fighting Irish (9-3)
Luogo: Sun Bowl, El Paso, Texas
Data e ora: venerdì 29 dicembre, ore 20.00 (italiane).
TV: CBS

Preview: (Per storia e curiosità consigliamo di leggere QUI). Altro match estremamente atteso ed interessante. Per Oregon State arrivare a sfidare una squadra di enorme trazione come Notre Dame è già di per sé un gran traguardo, anche se i Beavers arriveranno a questa partita con una squadra molto affettata dal transfer portal. Rappresenta un po’ un “ultima volta tra i grandi”, almeno per qualche anno, visto che con l’eliminazione sostanziale della Pac-12, le ambizioni di grandezza di Oregon State si sono bruscamente arrestate.

Anche Notre Dame avrà già un occhio alla prossima stagione, nella quale avrà un nuovo quarterback e parecchi nuovi giocatori, ma raggiungere le 10 vittorie alla propria seconda stagione può considerarsi un traguardo cui ambire.

LIBERTY BOWL

Match: Memphis Tigers (9-3) – Iowa State Cyclones (7-5)
Luogo: Simmons Bank Liberty Stadium, Memphis, Tennessee
Data e ora: venerdì 29 dicembre, ore 21.30 (italiane).
TV: ESPN

Preview: (Per storia e curiosità consigliamo di leggere QUI). Due squadre in uscita da una stagione inaspettatamente positiva per entrambe, pur senza aver fatto mai parlare di sé.

I Tigers sono la squadra sicuramente più motivata: giocano in casa e hanno l’obiettivo 10 vittorie in testa, anche se, secondo i bookmakers sono sfavoriti di ben 8,5 punti in questo match. Per Iowa State è stata una stagione faticosa, iniziata quest’estate con il caso che ha coivolto alcuni giocatori (tra cui il QB1 designato) ma che alla fine, grazie alla solidità di un gruppo costruito con maestria da coach Matt Campbell è arrivata una stagione che, a prescindere dall’esito di questa partita, si concluderà con un record positivo.

Motivi per guardare il match? L’orario, sicuramente. Il fatto che sia un bowl storico (nato nel 1959, ovviamente a Philadelphia, di cui conserva la Liberty Bell come simbolo) e il fatto curioso che questo sia solo il secondo scontro della storia tra Memphis e Iowa State e che il primo sia avvenuto 6 anni fa proprio nello stesso contesto – con i Cyclones che si portarono a casa il Liberty Bowl superando 21-20 i Tigers.