Vittoria messicana (San Francisco 49ers vs Arizona Cardinals 38-10)
All’Estadio Azteca di Città del Messico i San Francisco 49ers battono gli Arizona Cardinals e si portano in vetta alla NFC West, a pari merito con i Seattle Seahawks.
Una location particolare ha ospitato la sfida tra le due rivali divisionali. Mexico City aveva ospitato nel 2005, per la prima volta nella storia della NFL, una partita di Regular Season fuori dai confini statunitensi. Quella partita vedeva in campo proprio i 49ers contro i Cardinals, e quella volta aveva avuto la meglio la squadra dell’Arizona.
La cornice dell’Estadio Azteca è davvero speciale. Nella notte tra lunedì e martedì ha ospitato una partita di regular season NFL per la quinta volta, ma, prima di continuare, non possiamo non citare due eccezionali eventi che si tennero in questo stadio. Stiamo parlando della “partita del secolo”, l’Italia-Germania 4-3 nella semifinale dei Mondiali del 1970, e sedici anni dopo la semifinale dei Mondiali tra Inghilterra e Argentina, quella passata alla storia per la mano de dios e per il gol più famoso della storia del calcio, entrambi firmati da Diego Armando Maradona.
Un ambiente così storico ed epico, che ha ospitato alcuni dei più grandi eventi sportivi del secolo scorso, meritava forse uno spettacolo migliore di quello andato in onda tra Niners e Cards. La partita è stata a senso unico, e specie dopo l’intervallo la squadra californiana ha controllato con tranquillità gli avversari. Alla fine del primo tempo, il punteggio recitava un ancora equilibrato 17-10 a favore di San Francisco. Nel secondo tempo, però, i californiani hanno preso il largo mentre i Cardinals non sono riusciti ad aggiungere alcun punto a referto. Il 38-10 finale spiega molto bene l’andamento della partita: una sola squadra in campo, mentre l’altra sembrava voler fare altro.
Nei 49ers è arrivata anche questa settimana una prestazione convincente da Jimmy Garoppolo, che ha completato venti passaggi e lanciato quattro touchdown. Il suo compito non è vincere da solo la partita, ma di fatto distribuire il pallone tra i tanti fenomeni a disposizione tra gli skill player senza commettere errori. Non è un compito facile, voglio essere chiaro, ma di certo Garoppolo non è in posizione di dover fare grandi giocate ogni settimana per portare a casa una vittoria.
Due Td li firma George Kittle (quattro ricezioni per 84 yds) e due li firma Brandon Aiyuk, ma meritano un plauso anche Elijah Mitchell, Christian McCaffrey e Deebo Samuel. Più vedo questo attacco, più mi convinco che non vorrei affrontarlo ai Playoff. La difesa di San Francisco è stata brava a limitare gli avversari, che soffrivano dell’assenza di Kyler Murray. Jimmie Ward ha intercettato un pallone, e lo stesso ha fatto Samuel Womack nel suo ultimo drive in campo.
Dall’altra parte, l’assenza di Murray si è fatta sentire nell’attacco dei Cards, che ha segnato solo dieci punti e tutti nel primo tempo. Colt McCoy non è riuscito a ripetere la buona prestazione della scorsa settimana contro i Rams, ha lanciato un intercetto e subito tre sack. E’ entrato in campo anche Trace McSorley, il terzo Qb di Arizona, registrando anche lui un intercetto.
Forse l’unica notizia positiva è la prestazione del WR Greg Dortch, che ha messo a referto nove ricezioni per 103 yds, mentre DeAndre Hopkins si è “fermato” a 91. La difesa ha sembrato soffrire l’altitudine dello Stadio Azteca, che si trova a oltre 2200 metri sul livello del mare. San Francisco aveva preferito allenarsi in Colorado per provare a limitare gli effetti dell’altitudine, mentre i Cardinals erano rimasti a Glendale.
Arizona ospiterà i Chargers domenica prossima, mentre i 49ers affronteranno in casa i New Orleans Saints.
