Vincitori e Sconfitti della Trade Deadline
E’ stata una trade deadline scoppiettante come non era da anni. Sicuramente la situazione in generale dove tanti team hanno record pari con poche altre invece che si sono innalzate con record importante ha aiutato questa situazione. Andiamo allora a vedere chi è uscito vincitore da queste ultime ore e chi invece è stato rimandato con la biro rossa.
Vincitori
Minnesota Vikings
Abbiamo assistito ad una rarissima trade all’interno della division con il passaggio del tight end Hockenson dai Lions ai Vikings. Il valore del giocatore la rende ancora più clamorosa. L’ex ottava scelta del draft 2018 da Iowa stava disputando un’ottima stagione con Detroit tanto che aveva rotto il record per yard ricevute in una singola partita da un tight end della franchigia. Ad uscirne sicuramente vincitori sono i Vikings che si ritrovano ora con un top player nel ruolo in cui soffrivano maggiormente – erano all’ultimo posto nel rank per rendimento – ad un prezzo contenuto come può essere un secondo giro del 2023, probabilmente sarà quasi un terzo, ed un terzo giro del 2024. Ottenuto anche due quarti giri dai Lions nel 2023 e 2024.
Baltimore Ravens
Altro grandissimo colpo lo hanno messo a referto i Ravens prendendo il LB Roquan Smith dai Bears, avranno fatto sicuramente felice il nostro Righetti. Che poi è davvero possibile renderlo felice? Mah… Tornando al discorso campo un giocatore come il linebacker da Chicago non potrà che alzare il livello di una squadra che sta faticando più del dovuto ed il costo di due pick, un secondo e quinto giro del 2023, è un qualcosa di assolutamente accessibile per il giocatore.
New York Jets
L’infortunio di Breece Hall ha complicato un po’ le cose nella casa biancoverde della Grande Mela e si è dovuti correre ai ripari. Per una scelta al sesto giro del 2023 arriva all’ombra della statua della libertà il running back James Robinson. Un nome altisonante che tuttavia dopo uno strabiliante 2020 da undrafted da Illinois State si è un po’ perso. Una stagione cosi e cosi l’anno scorso conclusasi la rottura del tendine d’achille ed un difficile rientro quest’anno oscurato dall’esplosione perentoria di Travis Etienne Jr. Detto questo le possibilità di recuperare un giocatore importante ci sono eccome e averlo preso per solo un sesto giro pone la possibilità di big win per i Jets su questa trade.
Denver Broncos
Non acquisto ma cedono ed oserei direi molto bene. Nel primo pomeriggio del primo di novembre era uscita una voce che a Denver stessero cercando di ottenere addirittura due prime scelte, onestamente impensabile, alla fine la trade si fa con Chubb che lascia il Colorado per raggiungere Miami in cambio di un primo giro del 2023, un quarto del 2024 ed il RB Chase Edmonds, pagato ben 8 milioni in questa offseason e poi relegato ai margini. L’aggiunta del giocatore è per liberare spazio salariale che diversamente ai Dolphins non avrebbero avuto per tesserare l’EDGE. Onestamente, per quanto dimostrato in casa Broncos, un primo giro per un giocatore abbastanza propenso agli infortuni e soprattutto con un piede in partenza è assolutamente un bel prendere.
Sconfitti
Jacksonville Jaguars
Poi si domandano perché sono presi per zimbelli. Prendono un giocatore sospeso per tutta la stagione corrente (il ricevitore Calvin Ridely) e poi chissà, intanto però – ok sono condizionate – lo pagano a peso d’oro. Un quinto giro del 2023 ed addirittura un secondo del 2024, per un wide receiver. Già il fatto che è un ricevitore sarebbe da mani per i capelli, poi per un giocatore addirittura sospeso…
Chicago Bears
Che a Justin Fields servisse come il pane un nuovo target era il segreto di pulcinella e sicuramente l’arrivo di Chase Claypool dagli Steelers va letto in questa direzione. Onestamente un secondo giro per lui sembra davvero tantissimo ed i Bears potrebbero nuovamente scottarsi con una scelta del genere. Sicuramente felici in casa Steelers dove è finita la “Tik Tok Era” e dove si sono portati a casa questo piccolo tesoro da Chicago.
New York Giants
Perdono la loro prima scelta nel draft del 2021 cedendola ai Chiefs per una pick al terzo giro del 2023 ed una sesta per quello dello stesso anno. Che Kadarius Toney non si fosse ambientato in casa Giants era palese a tutti ma vederlo partire in pieno contratto da rookie a queste condizioni lascia pensare ad una sconfitta. Lo è. Non essere riusciti a recuperare un talento del genere è un peccato. Se sarà Andy Reid a farlo qualcuno nella Grande Mela si mangerà più che qualche unghia.
