Il Preview di week 11 NFL 2022

Passata la doppia cifra nella NFL con week 10, è tempo dei primi bilanci e dunque di dare sguardo alla situazione playoff.

I primi posti di conference sono occupati da Chiefs e Eagles, che sono dunque in ottima posizione per un posto di rilievo nella post-season. Tuttavia, le maggiori possibilità in NFC le hanno statisticamente i Vikings, forti del fatto che giocano in una division più abbordabile rispetto alla NFC East di Philadelphia, che vede anche Giants e Cowboys in posizione playoff rispettivamente in quinta e sesta posizione. La divisione che detiene però il primato di maggior numero di squadre in posizione playoff è la AFC East, che posiziona tutte le proprie contendenti tra le prime sette posizioni: Dolphins al secondo posto, poi Jets, Bills e Patriots occupano gli ultimi tre posti disponibili. Bengals, Chargers e Commanders attendono il primo errore delle rivali per infilarsi nella corsa alla post-season.

Per molte di queste squadre una vittoria, un intercetto, una sconfitta, un field goal, una flag le separano da chi rincorre e chi tenta di scappare. Ogni snap rischia di ribaltare la posizione di queste squadre e le rispettive probabilità di raggiungere i playoff.

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Le partite della settimana

Dallas Cowboys @ Minnesota Vikings

Dallas Cowboys (6-3)
Diggs vs JJ

Dopo la peggior partita in termini di pass defense della stagione, in cui hanno concesso il maggior numero di punti in stagione contro un attacco in difficoltà, Dallas incontra una squadra che la scorsa settimana ha lanciato il massimo numero di yard da week 1. La chiave della partita per Dallas sarà senza dubbio Trevon Diggs, in marcatura stretta su Justin Jefferson. Questa stagione per Diggs finora solo tre intercetti, ma tanta fame per strapparne altri all’avversario. Per limitare l’attacco avversario i Cowboys mettono in campo anche il miglior pass rush della lega con 35 sack e una pressure rate di 34.3%.

Minnesota Vikings (8-1)
JJ vs Diggs

Justin Jefferson la scorsa settimana è diventato il primo giocatore nella storia a raggiungere almeno 20 partite con più di 100 yard ricevute nelle prime tre stagioni della carriera. JJ l’ha fatto con stile. L’incredibile ricezione ad una mano strappata all’avversario è diventata subito simbolo dell’importantissima vittoria della scorsa settimana contro Buffalo. Cousins sembra trovarlo in ogni occasione, ma questa settimana sarà pressato dall’ottima difesa di Dallas, anche se Kirk si sta dimostrando un ottimo quarterback anche sotto pressione, nonostante i due pick della scorsa settimana.

Kansas City Chiefs @ Los Angeles Chargers

Kansas City Chiefs (7-2)
Any WR any time

La grandezza di un quarterback si misura anche dalla capacità di elevare la qualità dei propri compagni. Mahomes sembra riuscire a vincere con qualsiasi ricevitore abbia a disposizione, basti pensare quanto poco tempo ci abbia messo il nuovo entrato Kadarius Toney ad adattarsi, diventare determinante e segnare il primo TD in carriera. Dieci sono invece i giocatori che a cui la scorsa settimana Mahomes ha lanciato, simbolo di come possa essere imprevedibile e sappia utilizzare qualsiasi arma a sua disposizione. Le possibile assenze di Juju e Hardman non sembrano dunque troppo importanti.

Los Angeles Chargers (5-4)
Rifornimenti

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I Chargers hanno sofferto infortuni importanti tutto l’anno, infortuni che metterebbero in grossa difficoltà qualsiasi squadra. Domenica arriveranno però dei rinforzi non indifferenti grazie al probabile ritorno dei wide receiver Mike Williams e Keenan Allen. In particolare, il primo, nel confronto di week 2 tra queste due squadre ha dato una grossa mano a Herbert ricevendo per 113 yard e un TD su 8 ricezioni. Con questi ricevitori Justin potrà osare di più. La difesa però è ancora troppo limitata per affrontare un avversario del calibro di KC.

New York Jets @ New England Patriots

New York Jets (6-3)
Turnaround

Negli ultimi anni raramente è capitato ai Jets di affrontare i Patriots in posizione di vantaggio. La vittoria contro i Bills prima del bye ha dato però a New York la convinzione giusta per credere nella prima vittoria a Foxborough dal 2011. La difesa di Saleh ha tutto ciò che serve per mettere in difficoltà. Grande pressione ci sarà sulla difesa contro le corse, che sarà messa a dura prova dal duo Stevenson-Harris, ma che comunque ha dimostrato di essere in grado di contenere i running back avversare ad una media di 4 yard per tentativo.

New England Patriots (5-4)
Make things interesting

I Patriots, vincendo domenica, hanno la possibilità di poter rendere la AFC East una delle divisioni più intriganti della lega. I Bills di Allen, i Dolphins del trio Tua-Hill-Waddle, i giovani Jets di Saleh e i soliti Pats di Belichick stanno viaggiando tutti con un record positivo, e se New England vincesse, sarebbero tutti ad una distanza di massimo una vittoria. I Patriots sanno come si vince contro New York, sono 13 le partite consecutive vinte in regular season contro il rivale di divisione. Risulta inoltre fondamentale per New England vincere questa partita, considerando che da ora in poi avranno il calendario più difficile in NFL.

San Francisco 49ers @ Arizona Cardinals

San Francisco 49ers (5-4)
All star

San Francisco arriva a Città del Messico con una squadra di stelle, nella quale è tornato a brillare anche Elijah Mitchell, che alla prima partita dall’infortunio che lo ha tenuto fuori da week 1 ha subito trascinato la propria squadra con 89 yard su 18 corse. Se alle sue corse ci aggiungiamo l’esplosività di McCaffrey e l’imprevedibilità di Samuel, anche una buona rush defense come quella avversaria (nona per yard concesse sulla corsa) può davvero poco. Mettiamoci anche un Garoppolo efficiente e una delle migliore difese della lega, e in Messico sarà spettacolo.

Arizona Cardinals (4-6)
WR pressure

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La differenza tra queste due squadre sembra molto più marcata della sola vittoria di differenza. Il compito dei Cardinals potrebbe essere reso ancora più difficile dalla possibile assenza di Murray. Colt McCoy la scorsa settimana certamente non ha sfigurato, ed è sembrato a suo agio al comando dell’attacco, ma la difesa di San Francisco quest’anno sarebbe un pericolo per qualsiasi QB. Il brutto infortunio di Zach Ertz toglie a qualsiasi QB giocherà per Arizona un’importante valvola di sfogo, e metterà ancora più pressione alle prestazioni dei ricevitori, tra i quali però potrebbe tornare Marquise Brown.

Le altre partite

Philadelphia Eagles @ Indianapolis Colts

Philadelphia Eagles (8-1)
All in

Dopo la prima sconfitta della stagione, subito un investimento importante. Gli Eagles puntano chiaramente al Superbowl, e hanno mostrato forza nel momento di maggior debolezza della stagione. La squadra di Nick Sirianni accoglie infatti Ndamukong Suh, defensive tackle che sa come si vince. Recente il ricordo del Superbowl vinto in casa con i Buccaneers. In questa corsa verso il titolo, l’infortunio di Dallas Goedert è invece decisamente una brutta notizia. Il tight-end è secondo solo a Kelce per yard ricevute.

Indianapolis Colts (4-5-1)
Saturday

La tanto criticata scelta di affidarsi a Jeff Saturday sembra aver pagato, perlomeno nel breve termine. L’ex-opinionista di ESPN come prima decisione ha restituito il ruolo di QB1 al veterano Matt Ryan, che non lo ha deluso, ma finalmente sembra aver sbloccato Johnatan Taylor, che fino a settimana scorsa sembrava un lontano parente della macchina da yard apprezzata lo scorso anno. Ottimo momento per recuperare la condizione, considerato il fatto che la difesa sulle corse di Philadelphia sembra essere uno dei pochi punti deboli attaccabili.

Cleveland Browns @ Buffalo Bills

Cleveland Browns (3-6)
Change of plans

Stranamente, la difesa è il punto debole di Cleveland questa stagione. Una partita giocata in mezzo alla neve avrebbe probabilmente aiutato i Browns a mascherare il proprio punto debole, ma la forza della tempesta di neve prevista ha fatto spostare la partita a Detroit, dove Cleveland non potrà contare su nessun aiuto esterno. Buona parte dell’aiuto lo troverà nel backfield dove Nick Chubb dovrà fare gli straordinari per bucare la difesa avversaria.

Buffalo Bills (6-3)
Lost

Dopo dieci giornate di football i favoriti della vigilia si siedono al terzo posto in divisione dopo Dolphins e Jets. La squadra di McDermott riscopre dunque il senso di urgenza e la necessità di uscire dalla striscia di due sconfitte consecutive. Il pasticcio nella propria endzone che ha determinato la sconfitta dei Bills ricorda che il football spesso non perdona il minimo errore. I Bills contano dunque questa settimana di raggiungere una comoda vittoria contro una difesa che ha mostrato grandi difetti.

Chicago Bears @ Atlanta Falcons

Chicago Bears (3-7)
Svoltato

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15.5 punti a partita segnati nelle prime sei partite della stagione, 31 punti di media segnati nell’ultimo mese. Nonostante le sconfitte, i progressi di questa squadra sono eclatanti. Justin Fields è il simbolo di questa rinascita. Le 325 yard corse nelle ultime due partite hanno mostrato a tutti quanto le corse disegnate da Eberflus per il giovane QB siano letali.

Atlanta Falcons (4-6)
Bad matchup

Atlanta concede in media 6.3 yard per corsa ai quarterback avversari. Non un’ottima statistica quando ci si appresta ad affrontare Justin Fields. Fortunatamente la difesa di Chicago non sa difendere le corse tanto quanto i passaggi (4.6 yard concesse per corsa), e questo facilita Atlanta, seconda squadra nella lega per numero di corse tentate.

Los Angeles Rams @ New Orleans Saints

Los Angeles Rams (3-6)
Meltdown

Lo scorso anno i campioni in carica hanno in totale subìto cinque sconfitte, in week 11 quest’anno siamo già a sei. Nelle ultime sei partite solo una vittoria, contro Carolina, di certo non una superpotenza. Pensare a una rimonta è estremamente improbabile, in particolare se pensiamo all’infortunio di Cooper Kupp, che potrebbe tenerlo ai box per il resto della stagione.

New Orleans Saints (3-7)
Turning tables

L’attacco dei Saints, che sembrava aver trovato la sua dimensione con Andy Dalton, è tornato a delle prestazioni non all’altezza di questa lega. Solo dieci primi down conquistati nella brutta sconfitta contro Pittsburgh. Lecito chiedersi se a breve sarà il turno di Winston di risollevare le sorti di questa squadra. Continua il pessimo primato dei turnover generati dall’attacco di New Orleans.

Detroit Lions @ New York Giants

Detroit Lions (3-6)
Rimonte

La rimonta della scorsa settimana dei Lions sui Bears potrebbe avere dei risvolti positivi sul resto della stagione di Detroit, che non è certamente partita nel migliore dei modi. Il risveglio dei leoni potrebbe continuare con una vittoria contro dei Giants che, nonostante la classifica, non sembrano troppo distanti. Se la difesa tiene contro le corse degli avversari, l’attacco ha dimostrato di saper essere incisivo e strappare delle vittorie contestate.

New York Giants (7-2)
Aggressive

I leoni non spaventano i giganti. I Giants hanno la biltz rate più alta della lega, portando quindi i blitz nel 45.5% degli snap e generando 20 sack. Contro una buona offensive line avversaria, la squadra di Daboll proverà a mettere sotto pressione Goff e indurlo ad abbastanza errori che possano permettere a New York di riconquistare possesso e correre, correre e correre con Barkley.

Carolina Panthers @ Baltimore Ravens

Carolina Panthers (3-7)
Back to Baker

L’attacco torna nelle mani di Baker…più o meno. Il gioco di corse, anche senza CMC, sembra funzionare. D’Onta Foreman ha superato per tre volte nelle ultime quattro partite la soglia delle 100 yard corse e ha segnato 4 TD (anche se tre tutti con Atlanta). Quindi è plausibile pensare che Wilks, contro Baltimore, si affidi più al suo backfield che a Mayfield.

Baltimore Ravens (6-3)
Nothing fancy

Per vincere questa partita, i Ravens probabilmente non si devono inventare nulla di particolare. Baltimore sa correre, sa correre bene, e sa vincere correndo. La squadra di Harbaugh sta generando 168 yard a partita su corsa, la seconda in NFL. Affronterà una squadra che ne concede in media 139 (venticinquesima in NFL).

Washington Commanders @ Houston Texans

Washington Commanders (5-5)
Talismano

Continua l’influenza positiva di Heinicke su Washington, che sta attraversando un momento decisamente positivo. Le quattro vittorie nelle ultime cinque partite hanno riportato i Commanders in pareggio e dato un nuovo senso alla stagione della squadra di Rivera. La vittoria contro i primissimi Eagles riempie di entusiasmo, importante non romperlo con una sconfitta contro gli ultimi Texans.

Houston Texans (1-7-1)
Competitivi

La sfida di Houston è la competitività, e hanno dimostrato di essere competitivi nella maggior parte delle partite. I Texans sono sempre sembrati in partita, e non hanno mai lasciato subito troppo dall’avversario. Un grande limite è l’efficacia in red-zone (44%), che è addirittura in peggioramento, 33% nelle ultime tre, 17% l’ultima. Finora in stagione solo Denver ha fatto peggio (35%)

Las Vegas Raiders @ Denver Broncos

Las Vegas Raiders (2-7)
Jobs at stake

La stagione dei Raiders è ormai una delusione, non solo per i risultati. Il genio degli schemi offensivi strappato a New England Josh McDaniels non sta rispettando per nulla le aspettative, e sembra non essere in grado di sfruttare le armi che ha a disposizione. L’head coach si deve aggrappare alla seconda parte di stagione per una riconferma che non sembra poi così scontata. La sensazione è che comunque la colpa su qualcuno dovrà ricadere e in ogni caso uno tra lui e Derek Carr lascerà Las Vegas a fine stagione.

Denver Broncos (3-6)
Jobs at stake

A Denver la situazione non è tanto più rosea. I Broncos sono il peggior attacco della lega con soli 14.6 punti a partita segnati in media. A differenza del collega, Hackett però può vantare un reparto eccellente dal punto di vista difensivo. Tanti pochi punti segnano, tanti pochi ne concedono (16.6 a partita). Una delle migliori difese della lega dovrebbe bastare per vincere contro una squadra che mostra limiti su tutti i fronti.

Cincinnati Bengals @ Pittsburgh Steelers

Cincinnati Bengals (5-4)
Rested

I Bengals, dall’ultimo scontro contro gli Steelers, hanno raddrizzato la stagione, e arrivano freschi dalla settimana di bye e galvanizzati dall’ultima partita, in cui hanno segnato 42 punti, mai così tanti in questa stagione. Il passing game funzionava a dovere, il running game funzionava a dovere. La pausa gli ha dato solo altro tempo per riposare e mettere a posto ciò che serve per riprendere la corsa verso i playoff. Niente di meglio che ripartire con una vendetta.

Pittsburgh Steelers (3-6)
Watt!

Torna Watt, e gli Steelers tornano a vincere, mostrando la migliore prestazione difensiva della stagione e concedendo solo 10 punti ai Saints. Per ripetersi contro i Bengals, deve essere replicata una prestazione del genere, e potrebbe non bastare. Nella rocambolesca vittoria in week 1, Pittsburgh è riuscita a stregare Joe Burrow, che ha lanciato 4 intercetti, mai così tanti in una partita NFL. Difficile che si ripeta.  

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