Gangs of Seattle (Seattle Seahawks vs New York Giants 27-13)

Per i Seattle Seahawks arriva la terza vittoria consecutiva, 27-13 contro i New York Giants, che arrivavano al Lumen Field forti di un record di 6-1 ma ritornano nella Grande Mela con le polveri bagnate dalla pioggia del Pacific NorthWest. Andiamo ad analizzare i punti salienti del match.

Geno Smith non è più una sorpresa.

Dopo un inizio di partita balbettante, con l’attacco che sembrava più in difficoltà del solito contro una difesa molto solida come quella dei New York Giants, Geno Smith ha preso in mano la situazione ed è stato autore di un’altra prestazione eccezionale, trovando Lockett e Metcalf per due Touchdown (che sarebbero stati tre senza il drop sanguinoso del numero 16) e dando un contributo importante anche sulle corse.

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Geno si è soprattutto dimostrato concreto nel finale di partita, riuscendo a gestire due drive eccezionali che hanno portato prima al citato TD di Lockett e poi al TD di Ken Walker III che ha messo la pietra tombale sull’incontro. Questo è un passo in avanti decisivo per lui, in quanto la gestione dei drive nel quarto periodo era stata, fino ad oggi, la sua pecca più grande. I numeri di Smith in questa stagione parlano da soli: 72,7% di completi, miglior risultato della NFL nelle prime otto settimane, 1.924 yard con 13 touchdown e solo tre intercetti e un passer rating di 107,3, che è il terzo migliore della lega.

Signore e Signori, Geno is for real.

Esame Saquon Barkley e Daniel Jones superato.

Ci sono vittorie più o meno convincenti, questa contro i Giants è stata certamente un esame di maturità superato a pieni voti dalla difesa di Clint Hurtt. I Giants arrivavano a Seattle da secondo miglior attacco sulle corse in tutta la NFL, forti di una media di 173,4 yard corse a partita. Dal canto loro, nelle prime cinque partite i Seahawks avevano concesso mediamente 170 yard di corsa agli avversari, e ancora tutti ricordano quanto male fecero Taysom Hill e Alvin Kamara nella partita persa contro i Saints. Dopo aver già dimostrato dei progressi contro Cardinals e Chargers, i Seahawks hanno tenuto Saquon Barkley a sole 53 yard su ben 20 corse (una media di 2,7 yard per corsa) e l’intero attacco dei G-men ha racimolato solamente 78 yard a terra, loro minimo stagionale.

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Una volta bloccato il gioco a terra, per Daniel Jones è stata decisamente una serata da dimenticare, in quanto le lacune nel gioco aereo e la mancanza di bersagli a cui lanciare il pallone ha fatto si che in tutto il primo tempo i Giants superassero una sola volta la metà campo.

Nelle ultime tre settimane, la difesa dei Seattle Seahawks ha concesso solo 15 punti a partita e, anche nella vittoria di domenica contro i Giants, sette di questi punti sono arrivati solo grazie a un fumble di Lockett che ha dato a New York la palla sulla linea delle 2 yard di Seattle.

I progressi della difesa coincidono con il miglioramento della secondaria, grazie all’innesto in pianta stabile di Ryan Neal tra i titolari, ma anche grazie alla maggiore pressione esercitata dal front seven sui QB avversari, oltre che con un deciso passo in avanti delle prestazioni dello Special Team, dopo i passi falsi di inizio stagione.

La parte del leone l’ha fatta sicuramente Uchenna Nwosu, autore dell’ennesima prestazione da Pro-Bowler, che ha imperversato più volte nel backfield avversario portando a casa due sack, due tackle for loss e due QB hits. Nwosu è certamente uno degli acquisti in free agency più azzeccati dell’intera era Schneider-Carroll.

Quali prospettive per le due squadre?

I New York Giants hanno subito la loro sconfitta più pesante da inizio stagione, ma hanno ancora immutate possibilità di Playoff grazie al comunque ottimo record di 6-2; nelle prossime due partite affronteranno Texans e Lions, due squadre sicuramente alla loro portata, prima dell’importantissimo scontro divisionale contro i Dallas Cowboys.

I Seattle Seahawks mantengono la testa della NFC West e in week 9 andranno ad affrontare a Glendale gli Arizona Cardinals, per poi volare in Europa per il match di Monaco di Baviera contro i Tampa Bay Buccaneers in piena crisi, arrivando infine bye di week 11.

Definire le prossime due partite decisive per il futuro della stagione dei Seahawks è addirittura riduttivo, in quanto arrivare alla sosta con un record positivo sarebbe già un risultato enormemente al di sopra delle aspettative di inizio stagione (anche se forse Pete Carroll non sarebbe d’accordo con questa affermazione), ma arrivarci addirittura da leader divisionali sarebbe un trampolino di lancio enorme per il finale di stagione e, a quel punto, i playoff potrebbero non essere più un sogno irraggiungibile.

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Seahawks Nest Italia

Tre amici e una grande passione per i Seattle Seahawks. Simone Faccini, Marco Bernardi e Marco Cherubini sono gli autori di Seahawks Nest Italia, il primo podcast in italiano sui Seahawks ma anche una comunità e un punto di ritrovo per tutti i 12s in Italia.

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