3 punti supplementari (Kansas City Chiefs vs Tennessee Titans 20-17)

Una partita a tratti dominata dalle due difese ha visto prevalere in overtime la squadra che ha puntato tutto sul passing game e sul talento di Patrick Mahomes contro i Tennessee Titans che invece hanno giocato quasi esclusivamente a terra affidandosi a Derrick Henry.

Le statistiche dicono che Kansas City ha tentato 68 giochi di passaggio per 422 yard e solo 19 corse per 77 yard. Dall’altra parte si verifica una situazione speculare: Tennessee ha passato solo 16 volte per 57 yard nette ma ha corso 29 volte per 172 yard.

Il primo tempo ha avuto due facce: il primo quarto é stato un monologo dei Chiefs che hanno tenuto il primo possesso per più di otto minuti ma hanno dovuto accontentarsi di tre punti del field goal di Harrison Butker, poi, dopo un three & out di Tennessee, sono andati finalmente in end zone all’inizio del secondo periodo grazie a un passaggio di 7 yard di Mahomes per Mecole Hardman. Butker fallisce il calcio addizionale e il possesso passa ai Titans.

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Il secondo periodo vede Tennessee salire in cattedra. I Titans, appoggiandosi al solo running game, affidato a Derrick Henry e alle portate del QB Malik Willis, finalizzano due drive, prima con una corsa di 4 yard di Henry, poi con un’altra corsa di una yard del “King”. La difesa di Kansas City non riesce ad arginare le corse di Henry che é supportato dagli ottimi blocchi della sua offensive line, che gli procura ampi corridoi in cui sfruttare tutta la sua potenza e velocità. Intanto anche Mahomes comincia ad avere grandi difficoltà a sottrarsi alla pass-rush dei Titans che lo mettono sotto pressione e riescono ad atterrarlo per due volte.

Dopo l’uno-due di Henry, però, anche l’offense di Tennessee mostra tutti suoi limiti derivanti dalla completa mancanza di gioco aereo. In tutto il primo tempo Willis porta a casa solo un 3 su 6 per sole 82 yard e sarà proprio la mancanza di soluzioni aeree a far sì che alla distanza i Chiefs riescano a prendere le contromisure per fermare anche le corse. E infatti in tutto il secondo tempo i Titans riescono a conquistare solo 46 yard con 13 tentativi di corsa mentre Willis produce un 2 su 9 per una perdita netta di 2 yard nel gioco aereo.

Nonostante questa performance desolante i Titans riescono ancora a mettere tre punti sul tabellone per un field goal di Randy Bullock da 44 yard, ma si tratterà del canto del cigno della franchigia di Tennessee, mentre dall’altra parte Patrick Mahomes manda in scena il suo show personale a suon di completi ottenuti anche sotto fortissima pressione.

Dopo un primo drive in cui Butker fallisce un field goal da 47 yard, ed un altro paio di possessi improduttivi, in cui viene atterrato altre due volte, il QB di KC gestisce un drive da manuale con cui risale il campo per 93 yard per poi mettersi in proprio e chiudere con una corsa personale di 15 yard in end zone. Restano due punti da recuperare e Patrick, dopo due tentativi viziati da falli della difesa, riesce a portare l’ovale in end zone per il pareggio e l’overtime. Il primo possesso dell’overtime é di KC che, in quasi sei minuti deve accontentarsi di un FG che però risulterà sufficiente per vincere la partita.

Non é stata una delle migliori prestazioni dei Chiefs, troppo spesso in difficoltà contro la difesa coriacea dei Titans. Alla fine hanno vinto grazie al talento di Mahomes, capace di uscire vincente dalle situazioni di grande pressione e alla assoluta incapacità dei Titans di mettere la palla in aria. Il bottino finale del giovane Malik Willis é stato un deprimente 5 su 16 per sole 80 yard con un secondo tempo in cui i Titans sono rimasti attaccati solo alla resistenza della loro difesa, che ha visto primeggiare Denico Autry con due sack e 3 hit ai danni di Mahomes, insufficiente però a fermare l’MVP di questa partita con 43 completi su 68 per 446 yard, e un TD pass oltre a 63 yard e un TD conquistati correndo.

Per concludere, nonostante ci abbiano regalato un incontro incerto fino all’overtime, entrambe le squadre sono rimandate a prestazioni più convincenti in futuro perché se é vero che non ci si può affidare al solo running game, é altrettanto vero che rinunciare a portare l’ovale con le corse può essere altrettanto controproducente.

Il prossimo turno vedrà Kansas City impegnata in casa contro Jacksonville, in una partita teoricamente semplice, e Tennessee ricevere i Broncos, con l’obiettivo di riprendere la striscia vincente interrotta.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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