Il riassunto di week 8 della NCAA 2022

Il tempo dei verdetti non è ancora arrivato ma, alle porte del mese decisivo, la stagione di college football NCAA appare più emozionante che mai.

Nella partita più importante del weekend, Oregon batte UCLA per 45-30 dopo un primo tempo dominante (31-13). I Ducks, dopo un avvio di stagione orrendo (ricorderete la debacle in Week 1 contro Georgia), hanno trovato ritmo e non si sono più guardati indietro. Non dobbiamo avere paura di dire che questo Bo Nix (22/28, 283 yard e 5 TD contro i Bruins) sia un giocatore completamente diverso da quello visto ad Auburn. Lo staff dei Ducks ha cucito un attacco su misura per il proprio QB il quale si sente a suo agio, gioca molto meglio e probabilmente si diverte anche di più. Oregon sembra la squadra più in forma della Pac 12 e sono gli unici ancora imbattuti nella conference, non mi meraviglierei se i Ducks tornassero prepotentemente in corsa per i playoff da qui alla fine della regular season.

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Sorride anche l’altra metà dello stato del castoro grazie ad Oregon State che demolisce Colorado (42-9). Sempre in Pac 12: Washington vince in trasferta contro Cal (28-21) e Stanford batte Arizona State (15-14).

Anche in Big 12 si è giocata una sfida non banale per le sorti della conference: se la partita con Oklahoma ci ha fatto urlare “TEXAS IS BACK” ci hanno pensato i cugini di Oklahoma State a riportare tutti sulla terra. I Cowboys segnano 14 punti nell’ultimo quarto e condannano i Longhorns, in vantaggio per praticamente tutta la partita (34-27 alla fine del terzo quarto) alla seconda sconfitta stagionale. Con l’ascesa di TCU, che si sbarazza della fastidiosa Kansas State per 38-28, Texas appare momentaneamente fuori dalla corsa al titolo di conference.

Altri risultati della Big 12: Baylor batte Kansas (35-23) e Texas Tech asfalta West Virginia (48-10).

In ACC gli occhi erano puntati sulla sfida tra Clemson e la sorprendente Syracuse. Gli Orange hanno prodotto un primo tempo eccezionale per fisicità in difesa ed efficacia in attacco mentre Clemson faceva i conti con gli stessi grattacapi offensivi della stagione. Solo l’ingresso del QB freshman Cade Klubnik ha riacceso i motori alla manovra dei Tigers ed evitato alla squadra di Dabo Swinney una pesante sconfitta. L’allenatore di Clemson è subito corso in difesa del QB sostituito, DJ Uiagalelei, rinnovando la fiducia nei suoi confronti e lo stesso giocatore ha preso bene il “panchinamento” non facendo mancare il suo supporto al giovane collega. Un segnale che, nonostante la piccola perturbazione, la squadra è unita.

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Restiamo in ACC: Duke batte Miami (45-21), Louisville vince contro Pitt (24-10) e lo stesso fa Virginia contro Georgia Tech (16-9). Continua l’ennesima ottima stagione di Wake Forest con la roboante vittoria per 43-10 contro Boston College.

Nella SEC il risultato più sorprendente è senza dubbio quello uscito dalla sfida tra LSU e Ole Miss, i Rebels sono entrati a Baton Rouge da imbattuti e ne sono usciti con le ossa rotte nonostante un buon avvio di partita: sono 28, infatti, i punti segnati dai Tigers nel secondo quarto ai quali la squadra di Lane Kiffin ha risposto rimanendo a secco. 45-20 è il finale.

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Buona, come prevedibile, la risposta di Alabama dopo la sconfitta della scorsa settimana, la partita contro Mississippi State (30-6) non è stata mai in discussione. Restiamo nella SEC per gli altri risultati: South Carolina batte Texas A&M (30-24) e apre ufficialmente la crisi degli Aggies. Missouri la spunta contro Vanderbilt nonostante un tentativo forsennato di rimonta da parte dei Commodores nel secondo tempo.

Giornata standard per i risultati della Big Ten: Ohio State bene contro Iowa (54-10), Rutgers batte Indiana (24-17) e Maryland vince contro Northwestern (31-24). Ottima la prestazione di Penn State contro Minnesota, i Nittany Lions archiviano la pratica con 38 punti segnati tra secondo e terzo quarto.

Il cioccolatino della settimana è questa ricezione di Mitchell Tinsley, WR di Penn State.

E chiudiamo il recap con il “ballo del Gundone”.

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Guido Semplici

College Football - Co-Host di Scusate il CFB, mi trovate anche su Podcast Verso il Draft e su Twitter.

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