La matematica non è un’opinione, o quasi (Indianapolis Colts vs Tennessee Titans 10-19)

Se la matematica non è un’opinione, ma qualcosa di chiaro, che aiuta a comprendere la linearità delle cose, come si può spiegare la gara a cui abbiamo assistito ieri tra Indianapolis Colts e Tennessee Titans? A sprazzi brillante e divertente a momenti noiosa e quasi prevedibile, ecco che i protagonisti sul gridiron, statistiche alla mano, dovevano mettere in scena una vera e propria guerra stellare.

Matt Ryan, qb1 di Indy risulta quarto per yard lanciate, ben 2008, più di Josh Allen e una yard in meno di Justin Herbert mentre Ryan Tannehill, qb1 Titans, supera abbondantemente le 1000 yard pass, nonostante la totale assenza di un ricevitore di profondità, che dia la svolta alle yard lanciate, un Ja’Marr Chase qualunque, tanto per nominarne uno. King Henry con 536 yard conquistate a ginocchiate in faccia agli avversari, è quarto nella classifica runningback di inizio stagione, mentre Jonathan Taylor, a cui hanno letteralmente frantumato la o-line sotto il naso, che lo scorso anno gli bloccava qualsiasi cosa capitava davanti, è arrivato a 386 yard corse.

Con 29 ricezioni di media per gara, prima assoluta in NFL, Indianapolis doveva cercare di far sua una gara che gli avrebbe regalato la terza vittoria consecutiva, scacciando una volta per tutte gli incubi che male avevano fatto dormire i tifosi Colts, dopo le prime due week e invece ecco spuntarla la franchigia di coach Vrabel, 32esima per yard conquistate da inizio stagione, appena 1645 e 30esima per primi down conquistati, soltanto 100. Dunque la matematica diventa un’opinione, qualcosa da leggere e studiare con attenzione, ma da non farci affidamento, forse solo se si è un coach del fantasy football, perché in quel magico limbo sì che i numeri sono chiari e pesano come macigni.

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Matt Ryan appena 9.92 punti che per un qb nel fantasy equivalgono ad un suicidio sportivo, Micheal Pittman jr. wr1 Colts che racimola appena 9.80 punti e Jonathan Taylor, 40esimo rb del fantasy che raccoglie 15.50 punticini. La giornata da padrone la farà Parris Campbell, che con 23 punti, inizia la risalita nel rank dei wide receiver del fantasy (ora 70esimo), grazie a un ottimo 10 su 12 rec e 70 yard conquistate. Sponda Titans invece la musica cambia ed ecco che se si confronta le stats NFL viene da chiedere come Derrick Henry riesca sempre a stupire e raccogliere quasi 17 punti, raccolti grazie a 30 rush e 128 yard calpestate e che la difesa, impressionante domenica pomeriggio con Andrew Adams e la sua spettacolare pick six da 76 yard che spezza i reni ai Colts e David Long jr. sugli scudi, con un intercetto a testa, riesca a spaccare la partita e raccogliere ben 19 punti.

Mentre il primo tempo sfila via con un pesante 0-13 per i Titans, il secondo tempo vede Ryan and co. cercare la rimonta che quasi si concretizza all’inizio dell’ultimo quarto, quando il risultato torna in bilico sul 10-16 grazie al field goal di McLaughlin, che al fantasy regalerà 6 punti ai suoi fanta coach. Tolto il tabellone, la matematica e i numeri daranno ragione ai Colts, che domineranno sulle yard pass, 234 contro le 132 dei Titans, sulle percentuali di completi, 74.4% a 65%, sul totale di yard conquistate, 283 contro le 254 di Tennessee e sui turnovers, 3 a 1 per Indy.

Cosa non quadra quindi in questa week divisionale è ormai chiaro e i conti tornano se ci si sofferma un attimo. La differenza l’ha fatta la difesa Titans con i 2 intercetti sopra citati, contro 0 dei Colts, dai 3 sack messi a segno dal solito immenso Jeffery Simmons (per lui già 4.5 sack e 24  tackle in queste prime 7 week), Bud Dupree e Denico Autry, dai qb hits che pendono a favore Tennessee per 10 a 7 e per i 6 tackle for loss messi a segno da una difesa stellare. Sacrosanto il famoso detto del compianto John Madden, che recita la famosa affermazione che vale più di mille numeri e calcoli: “L’attacco fa vendere biglietti ma la difesa fa vincere le partite”.

Domenica per coach Reich arrivano al Luca’s Oil Stadium i ritrovati Commanders, freschi vincitori della sfida contro Green Bay e che ora hanno un record, 3-4, un pochino meno preoccupante, mentre per i Titans, che incassano questa fondamentale vittoria di division, la sfida di week 8 si disputerà in Texas contro chi in questa stagione vince molto poco, ma non molla mai una yard, ovvero gli Houston Texans, altri rivali di division, reduci da un altra gara ben disputata ma persa contro i Las Vegas Raiders per 20-38. Entrambe le gare saranno disputate per noi residenti nel vecchio continente in seconda serata, alle 21:05 visto il cambio dell’ora solare. La notizia fresca fresca è che non sarà Matt Ryan a cercare di regalare una W alla sua franchigia, ma Sam Ehlinger promosso titolare. Sarà in grado Tannehill di trovare un target e alzare la sua media pass yard?

E noi guarderemo ancora i numeri delle statistiche in un gioco imprevedibile come il football americano, che, fantasy football parte, riesce sempre a farci rimanere a bocca aperta e a confonderci le idee?

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Giorgio Bianchini

Ideatore de “Le storie della NFL” e amministratore di Tutto Football NFL, ritengo che il football sia talmente bello da dover andare aldilà dell’appartenenza ad una franchigia. Papà fiero di un giovane wide receiver, con il quale vivo e mi nutro di football americano.

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