Caffè nero bollente (Indianapolis Colts vs Denver Broncos 12-9)
Magro bottino per i temerari che hanno sfidato Morfeo e sono rimasti svegli nel TNF che vedeva di fronte Colts e Broncos, due squadre in estrema difficoltà. Russell Wilson nel suo nuovo tempio del football, l’Empower Field at Mile High era chiamato a dare una sveglia al sonnolento inizio di stagione di Denver.
Dopo i titoli sui giornali di contender per la vittoria finale della scorsa estate, ecco la cruda realtà data dalle sentenze del gridiron e dagli infortuni che hanno falcidiato la offense arancioblu. Dall’altra parte c’erano gli Indianapolis Colts reduci dalla sconfitta interna contro i ritrovati Titans, almeno per quanto riguarda il risultato. In 5 quarti, e 67 minuti di gioco effettivo sono arrivati 7 field goal e zero touchdown.
Eroe di serata, neanche a dirlo, Chase McLaughlin, kicker dei Colts che con un 4 su 4 regala una insperata quanto brutta vittoria che raddrizza un poco questo inizio di season che ha quasi del catastrofico.
Matt Ryan con un 26-41 e una percentuale completi del 63.4% torna a casa con una W senz’altro, ma anche con una prova anonima, completata da 251 yard pass e ben 2 intercetti. A dir poco incolore, e siamo estremamente gentili, la prova del suo dirimpettaio, il messia che veniva da Seattle, Russell Wilson che terminerà la sua gara con 21-39, un imbarazzante 53.8% di completi, 274 yard pass e 2 intercetti anche per lui. Tragedia preannunciata per i fanta allenatori che racimolano solo 9,16 punti con Wilson e ancora peggio con Ryan, 6,14 miseri punti.
Per l’American sniper di giornata, McLaughlin, arriveranno, 16 punti che da un K è grasso che cola. Saranno 3 su 4 invece i field goal messi a segno da Brandon McManus e di sicuro non sarà sua la colpa di questa soporifera sconfitta Denver.
Bradley Chubb è forse l’unico giocatore dei Broncos che può uscire a testa alta dallo stadio, visto che ha messo a segno 2.5 sack e 7 tkl. Insieme a lui il compagno di batteria Baron Browning che, con 1.5 sack e 5 tkl, come spesso accade, prova a vincere la gara fermando la tenera offense di Indy. Infatti a parte Alec Pierce che finirà con un buon 8 su 9 e 81 yards pass, oltre a 16,1 punti fantasy, sarà il buio totale per la offense di Ryan. Micheal Pittman Jr completerà 5 su 8, solo 59 yards guadagnate e 10,9 punti per il suo fanta allenatore. Deforest Buckner con 8 tkl, 2 sack e 2 TFL sarà il mesto MVP di questa serata da dimenticare.
La mancanza di giocatori del calibro di Jonathan Taylor, sostituito da Deon Jackson che con 13,1 fantapunti, 13 portate e 62 yard, non ha del tutto sfigurato, e di Javonte Williams, che ha trovato nel veterano Melvin Gordon III e nella sua prestazione incolore terminata con 15 rush e appena 54 yard rush, il suo sostituto, si sono fatte molto sentire, soprattutto visto le pesanti defezioni delle Airline dei due quarterback.
Parola d’ordine per entrambe le squadre è dimenticare questa nottata di inizio autunno in montagna e iniziare subito a pensare alla prossima week.
Per i Colts week 6 vuol dire Halloween anticipato, una domenica di terrore in casa, contro i rivali di division dei Jaguars, già incontrati in week 2 e già stracciati con un inimmaginabile 0-24 per Trevor Lawrence and co.
Fortuna per Denver che giocherà addirittura tra 11 giorni nel TNF contro i rivali divisionali dei Chargers, altra squadra data come contender, che fatica a sua volta a spiccare il volo, non riuscendo a dare continuità di vittorie al proprio record.
Mentre i meme su Russell Wilson si sprecano sui social, non ci rimane che recuperare le ore di sonno sprecate, ed avviarci verso il sunday football che inizierà alle 15:30, con il secondo London Game in programma tra Giants e Packers.