[W07] Philadelphia Eagles vs Washington Redskins

 

Arrivati a questo punto della stagione, ovvero al settimo turno di gioco, i valori in campo si sono bene assestati e quelle squadre che sembravano squadre sorpresa si sono ormai rivelate in tutto il vero valore, mentre quelle squadre che davano adito a qualche dubbio sulla loro solidità, a volte riescono a smentirsi, ed a volte invece confermano tragicamente i sospetti.

Il caso lampante e’ proprio quello dei Washington Redskins, che in questa ultima giornata hanno disputato il Monday Night Football contro i Philadelphia Eagles, facendo vedere in diretta nazionale che disastro di squadra sono diventati grazie ad anni di politiche sbagliate, rincorsa a free agents strapagati, cessione di preziosissime scelte al draft e pessimo uso delle poche scelte rimaste.

Il risultato di tutto questo e’ appunto andato in onda l’altro giorno: una squadra con una pochezza offensiva che raramente si e’ vista nella storia dei pellerossa, una linea di attacco colabrodo, un insulto ai mitici HOGS degli anni ’80 che avevano contribuito a costruire la leggenda di quella squadra.

Fanno contorno a tutto questo, la presenza di errori di esecuzione di giochi elementari, con fumbles sanguinosi in momenti decisivi della partita e, ciliegina sulla torta, una secondaria difensiva che si beve allegramente tutte le finte degli Eagles, come dei collegiali al primo anno di universita’, uno spettacolo indecente per ogni buon tifoso dei Redskins.

Tra tutto questo i Philadelphia Eagles non ci sono sembrati esattamente dei fenomeni del football, pero’ evidentemente non era necessario sforzarsi troppo per portare a casa il risultato.

Citiamo poche ma eloquenti azioni, il primo TD di Philadelphia: DeSean Jacskon prende la palla da McNabb dopo una leggera reverse, niente di clamoroso, l’intera difesa di Washington ci casca in pieno e lascia scoperto completamente il lato sinistro della linea di scrimmage, e Mr. Jackson si fa tranquillamente 62 yds di corsa fino alla end zone avversaria.

L’attacco di Washington non combina assolutamente nulla, fino a quando a ridosso della propria area di meta, Campbell lancia un passaggio timido, deviato sulla linea di scrimmage ed intercettato da Will Witherspoon, e la partita, che ci crediate o meno, e’ gia’ indirizzata verso Philadelphia dopo un quarto di gioco.

Per completare la cronaca, citiamo solo un ridicolo muffed punt di Randle El che, in un momento in cui i pellerossa sembravano essere in grado di fare qualcosa, regala possesso di palla e punti agli Eagles ed un bellissimo passaggio di McNabb, sempre per il solito DeSean Jackson per 57 yds, non prima pero’ che le due safety dei Redskins si bevano la precedente play action lasciando una autostrada  a Jackson per il TD del 27-7 che chiude ogni possibilita’, gia dal termine del primo tempo.

Registriamo nel post partita le ridicole dichiarazioni di Vinnie Cerrato, GM dei Redskins che afferma di avere dato a Zorn una squadra da playoffs, quando in realta’ lui in primis, assieme alla politica assurda di Snyder sono la causa di una delle peggiori squadre mai viste a Washington nella quasi centennale storia di questa franchigia, e viste le pessime prospettive future, ai tifosi dei Redskins consigliamo di acquistare i DVD dei SB vinti nell’era di Joe Gibbs, perche’ difficilmente rivedranno la loro squadra giocare per il titolo, nei prossimi 15 anni.

Non abbiamo consigli simili per i tifosi degli Eagles, i Redskins non sono stati un test valido pero’, la poca solidita’ dei Cowboys e le recenti quanto inattese sconfitte dei Giants aprono una minima prospettiva di playoffs anche per Philadelphia, ovviamente il cammino e’ lungo ed irto di ostacoli, ma non ci sentiamo di escludere che questa squadra possa fare bene nel proseguo della stagione.