Il riassunto di Week 3 NFL

Tre settimane trascorse e le prime idee iniziano a delinearsi nella regular season NFL. Ancora senza sconfitte sono soltanto due squadre, i Dolphins in AFC e gli Eagles in NFC. Miami sopravvive alla rimonta dei Bills e festeggia una grande vittoria, importante anche in ottica di Division. La difesa, guidata da un ottimo Jevon Holland (10 tackle, 1.5 sack), concede due touchdown pass a Josh Allen (42/63 per 400 yard e 2 TD pass) nelle prime fasi di gioco, ma poi chiude la cassaforte e lascia spazio alla rimonta, firmata da Tua Tagovailoa (13/18 per 186 yard e 1 TD) e dai due rushing touchdown di Chase Edmonds. Il sorpasso è servito e Allen non riesce nel colpo di coda nel finale, in cui i padroni di casa si salvano da un incredibile punt bloccato in end zone a Thomas Morstead, che termina fuori dal campo e assicura a Buffalo soltanto una safety. Molte meno difficoltà, invece, per Philadelphia contro i poco competitivi Commanders di un deludente Carson Wentz (25/43 per 211 yard). Al contrario, Jalen Hurts è a dir poco straripante (22/35 per 340 yard e 3 TD pass) e nel solo secondo quarto lancia in end zone i tre tenori del suo attacco: Dallas Goedert, A.J. Brown e un devastante DeVonta Smith (8 ricezioni per 169 yard e 1 TD). Brandon Graham (6 tackle, 2.5 sack, 2 tackle for loss) domina sul lato difensivo del campo e la sola corsa vincente di Antonio Gibson non può bastare a Washington.

I Giants, invece, perdono la loro imbattibilità nel Monday Night contro i Cowboys. Brett Maher e Graham Gano si scambiano un paio di field goal e monopolizzano offensivamente il primo tempo, poi Saquon Barkley stappa definitivamente la partita con una fantastica corsa vincente da 36 yard. Daniel Jones (20/37 per 196 yard e 1 INT) non riesce però a dare continuità e New York subisce la veemente rimonta di Cooper Rush (21/31 per 215 yard e 1 TD pass), culminata con il touchdown pass per la funambolica ricezione a una mano di CeeDee Lamb, che indirizza la partita sui binari di Dallas. Restando in NFC, la tanto attesa sfida tra Buccaneers e Packers si chiude con pochi punti, ma in una vera battaglia. Aaron Rodgers (27/35 per 255 yard con 2 TD pass e 1 INT) la indirizza fin da subito con un paio di touchdown pass, prima che Mike Edwards (13 tackle, 1 tackle for loss) e compagni alzino il muro. Tom Brady (31/42 per 271 yard e 1 TD pass) soffre per i tanti errori dei ricevitori, che collezionano tre fumble e gli regalano un solo touchdown pass, nel finale di partita. Tanto basterebbe, unito ai due field goal di Ryan Succop, per pareggiare i conti, ma la conversione da due punti fallisce e Green Bay può festeggiare.

Anche i Rams salgono a quota due vittorie stagionali, in una partita in saldo controllo contro i Cardinals. Matthew Stafford (18/25 per 249 yard) non è in giornata di grazia, ma i touchdown su corsa di Cooper Kupp e di Cam Akers sono più che sufficienti, considerando che Arizona non varca mai la end zone e, in assenza di giocate decisive di Kyler Murray (37/58 per 314 yard), si deve accontentare del poker di field goal di Matt Prater. Finisce sprecata la super prestazione di Malcom Brown (14 ricezioni per 140 yard), mentre Aaron Donald festeggia i 100 sack in carriera nel migliore dei modi. Splendida è la partita tra Vikings e Lions, che porta i padroni di casa in vetta a una combattuta NFC North. I primi tre quarti appartengono a Detroit e il doppio rushing touchdown di Jamaal Williams sembra poter chiudere i conti, ma nell’ultimo periodo un convincente Kirk Cousins (24/41 per 260 yard e 2 TD pass) guida la rimonta, ultimata dai viaggi in end zone su corsa di Alexander Mattison e su ricezione di K.J. Osborn. Nulla da fare per un altalenante Jared Goff (25/41 per 277 yard con 1 TD pass e 1 INT), fermato nel finale da Jordan Hicks (14 tackle) e compagni.

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A quota 2-1 ci sono anche i Bears in NFC, mentre in AFC hanno lo stesso record i Chiefs, sconfitti a sorpresa dai Colts. Chicago approfitta della giornata di grazia di un fantastico Khalil Herbert (20 portate per 157 yard e 2 TD), che salva un Justin Fields ancora una volta sottotono (8/17 per 106 yard e 2 INT). Houston resta in partita grazie a Davis Mills (20/32 per 245 yard con 1 TD pass e 2 INT), ma la prestazione monstre di Roquan Smith (16 tackle, 2 tackle for loss e 1 INT) è decisiva per il risultato finale. Il suo intercetto a un minuto dalla fine, infatti, apparecchia il field goal da 30 yard di Cairo Santos che chiude i conti allo scadere. Un decisivo Matt Ryan (27/37 per 222 yard e 2 TD pass) si rialza dopo la delusione delle scorse settimane e, sull’asse con un Jelani Woods dal doppio touchdown, ipoteca il successo di Indianapolis. Deludono Patrick Mahomes (20/35 per 262 yard con 1 TD pass e 1 INT) e l’attacco di Kansas City, che nel secondo tempo vanno a segno soltanto con un field goal di Matt Amendola, lasciando strada al primo successo stagionale degli avversari.

È davvero iniziata la Trevor Lawrence era a Jacksonville? Il quarterback (28/39 per 262 yard e 3 TD pass) lancia nell’ordine Zay Jones, Christian Kirk e Marvin Jones in touchdown e demolisce i Chargers di un Justin Herbert stranamente in difficoltà (25/45 per 297 yard con 1 TD pass e 1 INT). I Jaguars giovano anche di un grande James Robinson (17 portate per 100 yard e 1 TD), che scappa in end zone per 50 yard, e per Los Angeles non c’è nulla da fare. Già da qualche anno è iniziata, invece, la grande storia di Lamar Jackson (18/29 per 218 yard con 4 TD pass e 1 INT) ai Ravens. I due touchdown di Mike Andrews non corrispondono neanche alla metà del totale di Jackson, che fa poker al lancio e conclude con un rushing touchdown da 9 yard, parte delle sue 11 corse per 107 yard. Anche i Patriots vanno forte su corsa, siglando ben tre touchdown palla alla mano, ma i troppi errori di Mac Jones (22/32 per 321 yard e 3 INT), in difficoltà in questo avvio di stagione, non consentono di ultimare la rimonta.

Nel Thursday Night sono i Browns ad avere ragione degli Steelers. La solida prestazione di Jacoby Brissett (21/31 per 220 yard e 2 TD pass), in particolare in coppia con il fidato Amari Cooper (7 ricezioni per 101 yard e 1 TD) fa ben sperare, mentre non è ormai più una notizia la super partita di Nick Chubb (23 portate per 113 yard e 1 TD). Pittsburgh resta in partita grazie a un paio di touchdown su corsa, ma nel secondo tempo Mitchell Trubisky (20/32 per 207 yard) e compagni producono la miseria di un field goal a tabellone e per Cleveland il successo è assicurato. Tutt’altro che esaltante il successo dei Broncos contro i 49ers. Russell Wilson (20/33 per 184 yard) è ancora ai minimi termini e soltanto il rushing touchdown di Melvin Gordon ribalta la situazione nel finale. Anche Jimmy Garoppolo (18/29 per 211 yard con 1 TD pass e 1 INT), dopo l’ottimo avvio, delude le attese e con un errore grossolano produce una safety in favore degli avversari, pestando la linea di fondo nella propria end zone. Strano, ma vero sono proprio quei due punti alla fine della partita a decidere la contesa in favore di Denver.

Arriva la prima vittoria stagionale per due grandi protagoniste della AFC della scorsa stagione, Titans e Bengals. Gran primo tempo quello di Tennessee, con il doppio touchdown su lancio e su corsa di Ryan Tannehill (19/27 per 264 yard con 1 TD pass e 1 INT) e un terzo marchio a opera di Derrick Henry. Il 24-10 all’intervallo, però, rischia di essere ribaltato dai Raiders, che non mollano, anche loro a caccia della prima gioia. Daniel Carlson centra due volte i pali, un pazzesco Mack Hollins (8 ricezioni per 158 yard e 1 TD) riceve il touchdown pass dalle mani di Derek Carr (26/44 per 303 yard con 2 TD pass e 1 INT), ma la conversione da due punti del pareggio non va a buon fine. Animi tesi e ben poca convinzione per i Jets contro un Joe Burrow (23/36 per 275 yard e 3 TD pass) finalmente ad altissimi livelli. Cincinnati indirizza la partita fin dal primo tempo, ma Greg Zuerlein tiene i suoi a galla con tre field goal. Evan McPherson risponde presente al collega e a chiudere i conti definitivamente pensa Ja’Marr Chase. Poche gioie e giornata da incubo per Joe Flacco (28/52 per 285 yard e 2 INT), sotto attacco di Trey Hendrickson (4 tackle, 2.5 sack) e compagni.

Baker Mayfield (12/25 per 170 yard e 1 TD pass) conquista la prima vittoria con i Panthers, mettendo al tappeto i Saints di un modesto Jameis Winston (25/41 per 353 yard con 1 TD pass e 2 INT). Le corse di Christian McCaffrey (25 per 108 yard) e il touchdown per 67 yard di Laviska Shenault, uniti al tris di field goal di Eddy Pineiro, hanno già sigillato il successo quando Winston lancia Marquez Callaway in end zone per dare il via alla riscossa. Da segnalare, però, la prestazione del rookie Chris Olave (9 ricezioni per 147 yard). Per chiudere la settimana ecco la piacevole sfida tra Seahawks e Falcons. Il bellissimo primo tempo si chiude sul 20-17 per Seattle e vede Geno Smith sugli scudi (32/44 per 325 yard con 2 TD pass e 1 INT) e capace di rispondere colpo su colpo alle corse dello scatenato Cordarrelle Patterson (17 per 141 yard e 1 TD). Ancora spettacolo nel terzo quarto, quando Marcus Mariota (13/20 per 229 yard con 1 TD pass e 1 INT) lancia il rookie Drake London in touchdown per il sorpasso, poi la partita si addormenta nel quarto d’ora finale e, senza altri cambi di punteggio, Atlanta vince la prima stagionale.

I RISULTATI

Pittsburgh Steelers (1-2) @ Cleveland Browns (2-1) 17-29
Houston Texans (0-1-2) @ Chicago Bears (2-1) 20-23
Las Vegas Raiders (0-3) @ Tennessee Titans (1-2) 22-24
Kansas City Chiefs (2-1) @ Indianapolis Colts (1-2) 17-20
Buffalo Bills (2-1) @ Miami Dolphins (3-0) 19-21
Detroit Lions (1-2) @ Minnesota Vikings (2-1) 24-28
Baltimore Ravens (2-1) @ New England Patriots (1-2) 37-26
Cincinnati Bengals (1-2) @ New York Jets (1-2) 27-12
Philadelphia Eagles (3-0) @ Washington Commanders (1-2) 24-8
New Orleans Saints (1-2) @ Carolina Panthers (1-2) 14-22
Jacksonville Jaguars (2-1) @ Los Angeles Chargers (1-2) 38-10
Los Angeles Rams (2-1) @ Arizona Cardinals (1-2) 20-12
Atlanta Falcons (1-2) @ Seattle Seahawks (1-2) 27-23
Green Bay Packers (2-1) @ Tampa Bay Buccaneers (2-1) 14-12
San Francisco 49ers (1-2) @ Denver Broncos (2-1) 10-11
Dallas Cowboys (2-1) @ New York Giants (2-1) 23-16

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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