NFL Preview 2018: New Orleans Saints

Fermarsi per tre stagioni consecutive, quattro nelle ultime cinque, all’anonimo risultato di 7-9 dev’essere apparsa come un’agonia per i Saints, tra le franchigie più vincenti del passato recente in NFL. Ancor più bello, dunque, tornare ai fasti di un tempo, con 11 vittorie in 16 partite giocate e la prima corona di NFC South dal 2011. Non solo, perché New Orleans non si è fermata alla regular season. Ha escluso gli acerrimi rivali di Carolina dopo uno splendido Wild Card Game ed è stata a un passo dal giocarsi il Championship contro gli Eagles, poi campioni contro i Patriots. A un passo, già. Quello di Stefon Diggs e dei Vikings dentro la end zone casalinga per i punti del 29-24, che hanno chiuso l’avventura dei Saints ai playoff, allo scadere di un Divisional assurdo.

OFFENSE

Drew Brees Saints Panthers

Quanto fatto dall’attacco di New Orleans è stato spaventoso. Un Drew Brees d’annata ha chiuso la stagione con 4.334 yard, 23 touchdown pass e appena 8 intercetti, ma soprattutto con una mostruosa percentuale del 72%. Non può dirsi una sorpresa, anche a 39 anni, il rinnovo per due stagioni a 50 milioni di dollari siglato a inizio marzo. Se il quarterback non è certamente una novità, chi ha fatto saltare il banco, da Offensive Rookie of the Year, è stato Alvin Kamara. Prendete appunti: 728 rushing yard con 8 touchdown e appena un fumble, cui aggiungere 826 receiving yard con altri 5 touchdown e 81 ricezioni su 100 target. A lui si sono aggiunti un Mark Ingram da 1.124 yard su corsa e un Michael Thomas da 1.245 yard su ricezione. Oltre a Ryan Ramczyk, altro rookie delle meraviglie a tenere in piedi un’offensive line devastante. Tutti confermati per il prossimo anno, anzi con un paio di innesti ad aggiungere qualità. Benjamin Watson dai Ravens copre il vuoto lasciato dall’addio di Coby Fleener dopo un paio di stagioni da prima opzione tra i tight-end. Dai Bears arriva un receiver di qualità, anche se fragile fisicamente, come Cameron Meredith, mentre con la scelta numero 91 al Draft ecco Tre’Quan Smith, il sostituto futuro di Brandon Coleman, al passo d’addio dopo la prossima stagione. Insomma, a New Orleans ci sarà da divertirsi.

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DEFENSE

saints redskins

La difesa non è stata da meno e ha tenuto gli avversari per oltre metà delle partite stagionali sotto la quota di 21 punti (tre touchdown) segnati. Anche qui, ecco un esordiente da impazzire: si tratta di Marshon Lattimore, Defensive Rookie of the Year, che è volato a quota 52 tackle, 18 pass deflected e 5 intercetti, di cui uno riportato in touchdown. Marcus Williams, ennesimo fantastico rookie, ha sulla coscienza il clamoroso errore in copertura su Diggs costato la stagione ai Saints, ma non vanno dimenticati 73 tackle e 4 intercetti in regular season. Poi le grandi conferme di Cameron Jordan, Craig Robertson, Vonn Bell e Kenny Vaccaro, ancora a piede libero dopo essere diventato free agent a fine stagione. L’innesto di Manti Te’o dai Chargers è stato fondamentale. Anche in questo caso cambiamenti ridotti al minimo in offseason, se non in meglio con l’addio a Rafael Bush e il benvenuto a Kurt Coleman, 11 intercetti in tre fantastiche stagioni ai Panthers. Dal Draft, poi, l’ennesima possibile sorpresa. Costata tantissimo ai Saints, che hanno rinunciato alla prima scelta del prossimo anno per salire dal posto numero 27 al 14 e assicurarsi Marcus Davenport, defensive end da UTSA. Insieme a Jordan la coppia può risultare esplosiva, ma un simile azzardo dovrà essere valutato con attenzione.

COACHING STAFF

sean payton saints

Confermatissimo Sean Payton, che dal 2006 a oggi a New Orleans ha costruito gloria e sfortune di una franchigia comunque sempre protagonista. Il record di 112-76 esprime al meglio le potenzialità espresse in oltre un decennio dai Saints, che dopo qualche annata difficile sono tornati ai vertici divisionali. Non si muove nemmeno Pete Carmicheal, da dieci anni ormai offensive coordinator di New Orleans. Capace di esaltare Drew Brees stagione dopo stagione, con Carmichael l’attacco di squadra non è mai uscito dalle prime sei posizioni nel computo NFL per numero di yard guadagnate. Dennis Allen arriva alla terza annata da defensive coordinator e, dopo il salto di qualità arrivato nella scorsa stagione, si attende la definitiva consacrazione nella prossima stagione.

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I nostri voti

Offense
Defense
Coaching Staff

Un attacco devastante, legato all'eterno talento di Brees, attende le conferme di Kamara e Thomas per provare la scalata al Lombardi Trophy. Difesa rocciosa, con l'innesto di Davenport da valutare e potenzialmente esplosivo. Coaching staff confermato in toto e non potrebbe essere altrimenti, se i Saints sono la meraviglia ammirata nella scorsa stagione.

Merchandising Merchandising

Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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