Il preview di week 5 NCAA 2022
La stagione NCAA ha già espresso i primi verdetti e altri ne arriveranno nel weekend. Le partite di conference ora sono davvero arrivate e questo significa una cosa: la stagione entra nel vivo.
SE DEVE ESSERE UNA…
Clemson – NC State. È la partita che tutti aspettano nella ACC: Clemson è favorita, gioca in casa, in una Death Valley sold out già da qualche giorno, e arriva da una vittoria sì risicata, ma estremamente spettacolare contro Wake Forest. NC State è probabilmente l’unica contender seria dei Tigers, Florida State permettendo. Ha avuto un inizio di stagione più tribolato del previsto, ma è una squadra costruita su solide basi e con un ottimo quarterback in Devin Leary, arrivato probabilmente alla stagione della maturità. NC State è una squadra divertente, Clemson, quest’anno, è tornata ed esserlo, l’ambiente sarà incandescente e il precedente dell’anno scorso fa ben sperare per una partita al cardiopalma. Appuntamento alle ore 1.30 di della notte tra sabato e domenica, su abc (disponibile su ESPN Player dall’Italia).
LE ALTRE
Il weekend è iniziato giovedì con due partite per le quali non c’era da perdere il sonno, mentre il venerdì potrebbe avere un senso farlo, specialmente per il big match di Pac-12 tra Washington e UCLA, due delle tre squadre ancora imbattute nella conference. Partita che promette spettacolo, con da una parte l’attacco di Chip Kelly guidato da quel personaggio di culto di Dorian Thompson-Robinson e dal suo fidato RB Zach Charbonnet e dall’altro quello estremamente esplosivo di Kalen De Boer, che ci ha messo davvero poco ad installare uno schema offensivo completamente diverso da quello cui erano abituati gli Huskies.
Il sabato alle 18 avrete l’imbarazzo della scelta perché il programma è davvero ricco. I Michigan Wolverines faranno visita agli Iowa Hawkeyes nel rematch del B1G Championship Game dell’anno scorso: la partita sarà verosimilmente a basso punteggio, come spesso accede quando in campo c’è una squadra che ha la miglior scoring defense (1/131 squadre di FBS) e il peggior scoring offense (131/131) della nazione. Secondo schermo – o primo, a seconda dei gusti – per Lane Kiffin vs. Mark Stoops con entrambe le loro squadre nel ranking. Ole Miss affronta la prima vera avversaria probante della stagione, mentre Kentucky – nel ranking alla #7, miglior posizionamento della storia dell’ateneo – ha già dovuto brillantemente superare la prova Florida.
Altri tre match che potrebbero rivelarsi interessanti sono Oklahoma at TCU, con gli Horned Frogs pronti a difendere in casa l’imbattibilità contro dei Sooners che cercano rivalsa, Purdue at Minnesota, per vedere se questi Gophers sono “for real” oppure no, e Texas Tech at Kansas State, entrambe uscenti con enorme entusiasmo da upset ugualmente incredibili. Alle 20 da segnalare Oregon State at Utah partita che per quanto visto fin qua potrebbe essere anche più combattuta dei 10.5 punti di spread che i bookmakers danno in favore degli Utes.
Ore 21.30 ci sono le altre tre partite tra avversarie nel ranking del weekend. La prima è Alabama at Arkansas: potenzialmente potrebbe essere la partita del weekend, perché i Razorbacks sono una squadra che, soprattutto grazie al proprio QB KJ Jefferson, sa far male e ha già fatto male ai Tide nel recentissimo passato, pur senza riuscire mai a compiere l’impresa. Sarà la volta buona? Crederci non costa nulla. La seconda è Oklahoma State at Baylor. Se avete visto il BigXII Championship Game dell’anno scorso è difficile che non siate interessati da questa sfida. Cowboys alla #9, con un resumé non impressionante ma brillantemente superato, Bears alla #16, rei di aver macchiato la stagione con una evitabile sconfitta con BYU, ma rientrati ampiamente in carreggiata grazie ad una convincente vittoria ad Ames contro i Cyclones. L’ultima è Florida State – Wake Forest. In un Doak Campbell Stadium che finalmente torna a ruggire per una squadra che finalmente torna a far sorridere e divertire propri tifosi e non solo quelli avversari, arriva ora una prova molto tosta: I Demon Deacons hanno sfiorato l’upset su Clemson la settimana scorsa e non vogliono farsi sfuggire la stagione dalle mani con un’altra sconfitta. Riusciranno i Seminoles a preguire il percorso netto? Appuntamento a sabato, ore 21.30, per scoprirlo.
Anche Kansas, alla stessa ora, cercherà di proseguire la sua stagione da sogno, stavolta ospitando Iowa State; Michigan State va ospite a Maryland, ed SMU a Orlando, in casa di UCF. Alle 22 è la volta di Texas A&M contro Mississippi State, partita che può essere un vero crocevia per la stagione delle due squadre, e all’1.00 si può dire lo stesso del match tra LSU e Auburn.
Nella fascia notturna la concentrazione sovrà essere su Clemson – NC State, perché per il resto, il programma è meno denso. Georgia va ospite dei Missouri Tigers a Columbia, Texas ospita in casa West Virginia e Nebraska ospiterà gli Indiana Hoosiers. A chiudere la nottata, come sempre, la Pac-12 con USC – Arizona State e Oregon – Stanford, due partite con il pronostico piuttosto sproporzionato per i padroni di casa.
Il weekend si chiuderà eccezionalmente di domenica, con Florida – Eastern Washington e UCF – SMU, spostate di un giorno per evitare l’uragano Ian che colpirà la Florida tra venerdì e sabato – e che, tra l’altro, ha causato anche lo spostamento, stavolta in anticipo al giovedì, del match tra South Carolina e South Carolina State.
UPSET ALERT
La pancia direbbe upset di Arkansas su Alabama, la testa direbbe Wake Forest su Florida State, ma noi andiamo con il cuore e quindi diciamo UCLA su Washington.
