I Rams vincono e convincono (Los Angeles Rams vs Arizona Cardinals 20-12)
Dopo un avvio di stagione in chiaroscuro, con una sconfitta dura nella prima partita contro i Buffalo Bills e un successo più sofferto del previsto con i Falcons, i Los Angeles Rams vincono convincendo in trasferta contro i Cardinals, rivali divisionali. Un attacco preciso e metodico e una difesa in grande forma limitano gli avversari. Arizona invece fatica e non riesce mai ad arrivare nella endzone, e le uniche marcature le segna il kicker Matt Prater.
Il reparto migliore della partita è stata la difesa dei Rams. Ha impressionato come sia riuscita a tenere l’attacco di Arizona, che è tra i più esplosivi e pericolosi della lega e in grado di accendersi dal nulla, a soli dodici punti. La difesa di Los Angeles ha concesso 365 yards totali agli avversari, ma è riuscita a salvaguardare la endzone, non concedendo alcun touchdown e facendo segnare ai Cardinals solo quattro field goal. Ed è riuscita a farlo nonostante le tante assenze soprattutto in secondaria. Mancavano infatti i cornerback Hill, Long Jr. e Durant e la safety Jordan Fuller. Il rookie cornerback Derion Kendrick ha messo a segno nove tackle e realizzato un pass deflected decisivo nell’ultimo quarto. Ad aiutare la secondaria martoriata dagli infortuni ci ha pensato la linea difensiva, che è riuscita mettere con continuità pressione a Kyler Murray. Ottime serate per le due stelle della difesa dei Rams, Jalen Ramsey (due pass deflected e un tackle for loss) e Aaron Donald (due tackle for loss e un sack).
Matthew Stafford è riuscito a gestire bene l’attacco dei Rams, non prendendo mai troppi rischi ma amministrando il vantaggio accumulato. Ha finito la serata con 18 passaggi completati sui 25 lanciati, 249 yards e un rating di 103,6.
Los Angeles non ha segnato TD su passaggio, ma Cooper Kupp e il running back Cam Akers (61 yards con 12 portate) sono entrati nella endzone avversaria su corsa. Lo stesso Kupp non ha avuto in realtà una grande serata, finendola con il minor numero di yards ricevute dal 2020. I migliori ricevitori sono stati Ben Skowronek (quattro ricezioni per 66 yards), 249esima scelta assoluta al Draft del 2021, e il tight end Tyler Higbee (quattro ricezioni per 61 yards).
Dai Cardinals è arrivata nuovamente una prestazione negativa dopo la debacle in Week 1 contro i Chiefs e la straordinaria vittoria in rimonta contro i Raiders di settimana scorsa. Per la terza volta Arizona si è trovata dietro alla fine del primo tempo, e come nell’esordio stagionale si sono trovati dietro anche alla fine dei sessanta minuti. I Cards avrebbero bisogno di giocare con maggiore continuità per tutta la partita invece di sperare in un super Kyler Murray in grado di svoltare la partita.
Il quarterback di Arizona ha lanciato 314 yards, con 37 passaggi completati sui 58 (!) tentati. Ancora una volta abbiamo avuto l’impressione che il playcalling non sia stato adeguato alle caratteristiche di Murray. Kliff Kingsbury non ha sfruttato, soprattutto nel primo tempo, le doti di corsa di K1, che è tra i quarterback più pericolosi della lega in uscita dalla tasca. Il target principale di Murray è stato Hollywood Brown, che ha finito la serata con 14 ricezioni e la bellezza di 140 yards che però, come ripetuto più volte, non hanno prodotto touchdown.
La difesa di Arizona non è stata perfetta, ma sicuramente ha limitato per quanto possibile l’attacco losangelino. Zaven Collins è stato decisivo in più di una situazione, svolgendo il prezioso lavoro di copertura side to side che è fondamentale per un linebacker. JJ Watt ha messo a segno il secondo sack stagionale dei Cards, e questo è un punto fondamentale per il futuro. Nonostante l’assenza di Chandler Jones, non può essere il solo Watt, che ha ormai una certa età e ha sofferto più volte infortuni importanti, a portare pressione sul QB avversario.
