NFL Preview 2022: New York Jets

Per qualsiasi tifoso dei Jets, il messaggio motivazionale sembra essere molto chiaro: meglio non guardare al passato, soprattutto recente, ma dedicarsi al futuro. I playoff mancano addirittura da quel doppio straordinario viaggio fino al Championship tra il 2009 e il 2010, un record oltre le cinque vittorie è arrivato solo una volta dopo il 2016. Un’esplosiva offseason, e soprattutto uno tra i Draft potenzialmente più decisivi di questi ultimi anni in NFL, potrebbero però garantire un domani con prospettive assai più vincenti.

OFFENSE

Il complicato anno da rookie di Zach Wilson, nessun runningback oltre le 650 yard e nessun ricevitore oltre le 550: nel 2021 l’attacco dei Jets è stato a dir poco catastrofico. Considerati i recenti stravolgimenti, però, il prodotto da BYU dovrebbe aver trovato pane per i suoi denti e l’asticella dovrà necessariamente alzarsi rispetto alle 179.5 passing yard a partita, con il 56% al lancio e appena 9 touchdown pass, sperando che l’infortunio al ginocchio non sia  niente di grave. Alle sue spalle resta Joe Flacco, che ha un anello al dito con i Ravens da MVP del Super Bowl nel suo passato, ma sembra oggi convinto di un ruolo da backup nella Grande Mela.

Le note positive per Wilson iniziano ovviamente dal rinnovato comparto dei ricevitori. Per quanto non abbiano brillato nella scorsa stagione, Corey Davis ed Elijah Moore hanno combinato per 1.030 yard e 9 touchdown, pressoché equamente suddivisi. Numeri destinati a migliorare ora che a roster si è aggiunta una terza minaccia in Garrett Wilson, decima scelta assoluta allo scorso Draft. Il wide receiver da Ohio State è esplosivo e fulmineo, eccellente nel creare separazione, con margini di miglioramento nelle ricezioni nel traffico. Non solo, perché due ottimi free agent hanno rinforzato il mediocre elenco dei tight-end: C.J. Uzomah, fresco di Super Bowl, e Tyler Conklin sono arrivati rispettivamente da Bengals e Vikings.

Una tremenda notizia ha scosso una tra le offensive line di maggior talento nella Lega: un infortunio al ginocchio molto probabilmente terrà Mekhi Becton ai box per tutta la stagione. Un gran peccato considerando la crescita di George Fant e Alijah Vera-Tucker e il fondamentale innesto di Laken Tomlinson dai 49ers. Spazio a Max Mitchell, arrivato al quarto giro del Draft, sperando in un mezzo miracolo. Nel backfield, in aggiunta al buon Michael Carter visto nel 2021, ci sarà un’altra super scelta recente: Breece Hall, scivolato al secondo giro, è un runningback paziente e letale nei cambi di direzione, ma anche con un’eccellente presa sul pallone. Se migliorerà nelle corse in campo aperto potrà essere un’arma letale a New York.

DEFENSE

Tante novità hanno sconvolto, e migliorato, anche il reparto di difesa dei Jets, soprattutto in secondaria. Partendo dal front seven, però, la linea difensiva a quattro promette sviluppi. Il ritorno dall’infortunio di Carl Lawson, la speranza di rivedere Quinnen Williams sui livelli del grande 2020 e un paio di nuovi innesti fanno ben sperare per il futuro. In particolare, sul finire del primo giro del Draft è arrivato Jermaine Johnson, che a Florida State ha dimostrato enorme personalità e raccolto grandi numeri – 12 sack e 18 tackle for loss lo scorso anno – e sarà fondamentale per Robert Saleh per costruire una difesa fondata sul pass-rush secondo la sua filosofia di gioco.

Non granché, invece, il roster a livello di linebacker. C.J. Mosley è reduce da una stagione da 168 tackle, ma soltanto 2 hanno generato un guadagno di yard, mentre qualcosa di meglio ha offerto Quincy Williams, pur senza brillare. L’aggiunta in rotazione di Kwon Alexander è utile, ma servirà un cambio di passo importante dell’ex Ravens per sperare nella crescita complessiva di un reparto senza troppe alternative.

La peggior secondaria della stagione 2021, in buona parte responsabile del record di franchigia in negativo di 504 punti subiti nella scorsa regular season, è stata stravolta dal general manager Joe Douglas nel corso dell’estate. Il triennale a 33 milioni di dollari firmato dal cornerback D.J. Reed, in arrivo dai Seahawks, è stato ampiamente meritato, dopo una stagione in cui ha concesso appena 383 yard in tutto ai ricevitori avversari, così come oculato è stato l’innesto della safety Jordan Whitehead dai Buccaneers. Un infortunio al tendine ha tenuto Lamarcus Joyner fuori dai giochi per quasi tutta la scorsa stagione e la safety andrà a caccia di riscatto, mentre non ha bisogno di motivazioni extra Sauce Gardner, tra i giocatori più attesi in uscita dal Draft. Il cornerback da Cincinnati ha un’apertura alare impressionante, è aggressivo quanto intelligente e rapido e, più semplicemente, non ha concesso alcun touchdown nel corso della sua avventura al college.

SPECIAL TEAM

L’aggiunta di Greg Zuerlein garantisce un kicker con esperienza e con una gamba importante, anche se la sua precisione nei field goal non è mai stata eccellente, in particolare proprio oltre le 50 yard (55% in carriera). Segnali di crescita sono arrivati dal punter Braden Mann, che ha totalizzato 45.7 yard di media per punt, pur con meno palloni nelle 20 yard avversarie (15) rispetto alla sua stagione d’esordio a New York. L’elemento di spicco resta dunque Braxton Berrios, tra i migliori ritornatori in NFL con le sue 30.4 yard per kickoff e 11.4 yard per punt nella scorsa stagione, a cui ha aggiunto un bellissimo touchdown.

COACHING STAFF

Il genio difensivo della tigre Saleh, che aveva fatto sognare i 49ers da coordinator, non si è potuto esprimere nella prima stagione da head coach dei Jets, ma soprattutto per mancanze a roster. In estate, però, i rinforzi necessari per un bel salto di qualità sono arrivati e i Jets si aspettano un deciso cambio di passo rispetto al 4-13 della scorsa regular season. Insieme a lui a New York era giunto anche Mike LaFleur da San Francisco, in cui era stato passing game coordinator, e la sua prima stagione da offensive coordinator è stata lunga e tortuosa. La crescita di Wilson è ancora tutta da dimostrare, ma i nuovi innesti dovranno aiutare e velocizzare il processo. Il discorso è pressoché lo stesso anche per il defensive coordinator Jeff Ulbrich, atteso a un miglioramento importante nella seconda stagione nella Grande Mela.

Record previsto: 6-11

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