NFL Preview 2022: Jacksonville Jaguars

Il sogno di poter stringere tra le mani un talento generazionale come quello di Trevor Lawrence si è trasformato in incubo nella sua prima annata sotto la guida di Urban Meyer, che non ha neppure terminato la stagione da head coach dei Jaguars. La miseria di tre vittorie ha riportato Jacksonville in prima posizione nello scorso Draft, ma la scelta di Travon Walker, al pari di numerose altre in una offseason scoppiettante, ha fatto discutere. Quel che è certo, però, è che Lawrence, tutt’altro che esente da colpe in un negativo anno da rookie, non può più permettersi di sbagliare: la speranza, per coach Doug Pederson, è che tutto il meglio debba ancora venire per i suoi Jaguars.

OFFENSE

59.6% al lancio e 17 intercetti, a fronte di appena 12 touchdown pass: numeri che certamente non si addicono alla qualità e al talento del quarterback da Clemson. Lawrence, però, non è certamente il solo ad aver sbagliato: detto delle mancanze di Meyer, il supporting cast è stato insufficiente, così come la protezione concessa dalla linea. Tutti problemi che i Jaguars hanno affrontato nella produttiva postseason, con un denominatore comune: aver strapagato i propri nuovi gioielli.

A dare man forte a Marvin Jones e Laviska Shenault, i migliori per yard su ricezione nella scorsa stagione con 832 e 619, cui l’ex Lions ha aggiunto 4 touchdown, sono approdati in città Christian Kirk dai Cardinals e Zay Jones dai Raiders. In particolare, il quadriennale da 72 milioni di dollari firmato da Kirk appare assurdo pensando al realistico valore di un ricevitore che ha sfiorato le 1.000 yard (982) soltanto nella sua quarta stagione in NFL, per altro senza andare oltre i 5 touchdown. Allo stesso modo, è esagerato il triennale da 24 milioni di dollari firmato da Zay Jones, mentre sembra essere più oculato l’annuale a 9 milioni per il tight-end Evan Engram, che molto ha da dimostrare dopo un paio di stagioni al di sotto delle aspettative ai Giants. L’addio di DJ Chark, volato a Detroit, insomma, non dovrebbe pesare più di tanto sulle spalle di Lawrence.

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Ben più pesanti sono le partenze di Andrew Norwell e di A.J. Cann verso Commanders e Texans, oltre al ritiro di Brandon Linder. Le brutte notizie sono in parte contenute dall’arrivo di Brandon Scherff e dalla conferma di Cam Robinson, che però portano con sé un doppio pesante contratto triennale intorno ai 50 milioni di dollari da smaltire. Lecito attendersi qualcosa in più da Jawaan Taylor, tackle sul lato opposto rispetto a Robinson, mentre qualcosa in più arriverà senz’altro dal backfield, che ritrova Travis Etienne dopo l’infortunio che lo ha tenuto ai box per l’intera stagione da rookie. Etienne potrebbe rivelarsi una spalla fondamentale per le soluzioni a corto raggio di Lawrence, che nel tempo ha costruito una buona connection anche con James Robinson, sempre fondamentale con il suo apporto su corsa da 767 yard e 8 touchdown. Attenti al giovane e rampante duo di runningback dei Jaguars: potrebbe rivelare piacevolissime sorprese.

DEFENSE

La decisione di utilizzare la prima scelta assoluta del Draft per portare Walker a Jacksonville non è piaciuta a molti, eppure la franchigia è parsa convinta e sicura del suo valore. Il talento in uscita da Georgia va a rinforzare ulteriormente un reparto di linebacker di altissimo livello, guidato dallo stratosferico Josh Allen e ulteriormente esaltato dall’arrivo di Foye Oluokun dai Falcons e dalla scelta di Devin Lloyd sul finire del primo round. Anche in questo caso, però, si tratta di due soluzioni criticate: Oloukon ha firmato un ricco triennale da 45 milioni di dollari, mentre Lloyd è costato le successive scelte numero 33, 106 e 180. Un alto triennale da 30 milioni di dollari è stato firmato da Foley Fatukasi, che andrà ad affiancare Malcom Brown e Arden Key, approdato dai Niners, nella linea a tre del front seven dei Jaguars.

I triennali, incredibilmente, non sono finiti qui, anche se tra i più sensati c’è senza dubbio quello firmato dal cornerback Darious Williams, reduce dalla cavalcata fino al vittorioso Super Bowl con i suoi Rams. Il suo apporto sarà fondamentale nel ruolo al fianco di Shaquill Griffin che, a proposito di contratti pesanti, ha firmato per tre anni a 40 milioni di dollari la scorsa estate. Quattro stagioni e 35 milioni di dollari, infine, sono stati promessi a Rayshawn Jenkins, giunto dai Chargers per dare un aiuto ad Andre Cisco e Andrew Wingard tra le safety. Tanti nomi sono cambiati e tantissimi soldi sono stati spesi dai Jaguars per rinforzare una difesa a tratti catastrofica nella scorsa regular season. In secondaria come nel front seven, però, saranno le capacità di head coach e assistenti a fare la differenza, nell’amalgare un gruppo tanto variegato, rinnovato e di talento per farlo rendere al meglio delle sue potenzialità.

SPECIAL TEAM

Difficile dare un giudizio allo special team dei Jaguars, almeno finché non verrà decisa la lotta per il posto da titolare nel ruolo di kicker tra Ryan Santoso, girovago della NFL approdato in città nel mese di marzo, e il rookie Andrew Mevis. Tutto confermato, invece, nel ruolo di punter, con Logan Cooke reduce da un’ottima stagione, e di returner, con Agnew pronto a dare spettacolo.

COACHING STAFF

Il coaching staff dei Jaguars è stato interamente rinnovato e, dando un’occhiata a quanto successo nella scorsa regular season, l’asticella dovrebbe essersi alzata con decisione. L’arrivo di Pederson, che ha portato gli Eagles a vincere un Super Bowl quasi del tutto insperato nel 2017, è la migliore tra le soluzioni per favorire la crescita di Lawrence: ex offensive coordinator dei Chiefs, ma anche quarterback coach a inizio carriera, ha fatto esplodere Carson Wentz a Philadelphia e ora punta al bis con un talento enormemente più grande. Ad aiutarlo ci sarà il fido Press Taylor nel ruolo di offensive coordinator, che con Pederson ha trascorso diverse stagioni agli Eagles, tra cui la storica del titolo. Un cambiamento, però, è arrivato anche nel ruolo di defensive coordinator: ecco Mike Caldwell, che ha guidato i Buccaneers alla vittoria del Super Bowl un anno fa da coach degli inside linebacker. Si tratta della prima esperienza nel ruolo, ma, con una carriera decennale alle spalle in NFL, Caldwell ha l’esperienza che serve per un salto di qualità, per sé e per Jacksonville.

Record previsto: 8-9

[review]
Offense - 6.5
Defense - 6.5
Coaching Staff - 7

6.7

Le tantissime novità rendono i Jaguars tanto ricchi di incognite da far faticare a valutarli. La certezza è che il futuro è tra le mani di Lawrence: un attacco dinamico, una difesa solida e un coach che lo aiuti a esplodere sono la ricetta perfetta.

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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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