Il preview di week 7 USFL

Week 7 della USFL è dedicato agli ultimi incontri interdivisionali. Nelle successive tre giornate tutte le partite saranno tra squadre appartenenti alla stessa Division. Le partite della USFL sono visibili su ESPN Player.

Tampa Bay Bandits (3-3) vs New Jersey Generals (5-1) – Sabato, ore 18.00 italiane

Si comincia con la sfida tra i Bandits e i Generals. Il pronostico è certamente a favore della squadra del New Jersey in striscia vincente da cinque partite ma attenzione alle motivazioni dei Bandits, che sono ancora in corsa per il secondo posto e l’accesso ai play-off. Tampa è reduce da una sconfitta onorevole con gli Stars in cui ha mostrato un Jordan Ta’Amu in gran spolvero ed in costante miglioramento partita dopo partita. Se il QB dei Bandits dovesse mantenere il trend delle ultime uscite, potrebbe creare dei grattacapi ai Generals. Questo campionato ci ha già dimostrato che non ci sono pronostici chiusi e questa volta le motivazioni potrebbero giocare un ruolo determinante.
La novità, in campo New Jersey, è costituita dall’ingaggio di Kyle Lauletta, il QB rilasciato in settimana dai Maulers, notizia sorprendente, dal momento che Mike Riley sta già gestendo l’alternanza tra DeAndre Johnson e Luis Perez, quindi Lauletta sembrerebbe destinato al ruolo di terzo QB.

Michigan Panthers (1-5) vs New Orleans Breakers (4 -2) – Domenica, ore 3.00 italiane

Anche qui il pronostico appare scontato a favore di New Orleans, ma i Panthers, nonostante il record negativo, sono apparsi in lento miglioramento nelle ultime uscite. Per Michigan la seconda posizione è lontana: gli Stars hanno due vittorie di vantaggio, ma ci sono ancora tre partite divisionali che potrebbero cambiare la classifica.
La notizia della settimana è che il QB Shea Patterson, che ultimamente aveva migliorato le proprie statistiche, è stato rilasciato, e subito ingaggiato dai Breakers. Al suo posto i Panthers hanno ingaggiato Eric Barriere, un prodotto di Eastern Washington con statistiche di buon passatore: con il college ha completato complessivamente il 62% dei passaggi per una media di 270 yard per partita.

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I Breakers, da parte loro, per continuare a guardare con serenità al traguardo dei play-off, devono vincere per mantenere, se non aumentare il loro vantaggio su Tampa, che è a una sola vittoria di distacco e stare attenti soprattutto ai cali di concentrazione cui sono stati soggetti in qualche occasione

Pittsburgh Maulers (1-5) vs Birmingham Stallions (6-0) – Domenica, ore 20.00 italiane

Contro gli imbattuti dominatori del campionato credo che i Maulers, per quanto orgogliosi e combattivi, non abbiano speranze. L’arrivo di Vad Lee ha certamente dato all’attacco qualche carta in più, ma per sorprendere gli Stallions non bastano coraggio e volontà.
La difesa farà come sempre la propria parte, ma Birmingham è stata finora una macchina di una regolarità impressionante, forte, e soprattutto omogenea, in tutti i reparti. Credo che i Maulers punteranno inizialmente sulle corse del duo Groshek-London, con Madre che sta migliorando partita dopo partita, ma dovranno comunque fare ricorso da subito anche al gioco aereo confidando nelle capacità di Bailey Gaither, che nelle ultime due partite ha ricevuto tre volte in end zone e di Tre Walker.

Sul fronte degli Stallions c’è solo l’imbarazzo della scelta, con tre ricevitori, Victor Bolden, Osirus Mitchell e Marlon Williams che viaggiano ad oltre 45 yard a partita e uno dei migliori runner del campionato con più di 60 yards a partita, ma in una squadra che conta su validissimi comprimari oltre ai nomi citati.

Houston Gamblers (1-5) – Philadelphia Stars (3-3) – Domenica, ore 24.00 italiane

Questa tra i Gamblers e gli Stars potrebbe essere la partita più equilibrata del week-end, un po’ per l’incostanza degli Stars, molto per il potenziale dei Gamblers che è superiore a quanto non dica la classifica deficitaria, considerato che tre delle cinque sconfitte sono state di un solo punto e arrivate negli ultimi secondi.
Philadelphia ha un passing game di tutto rispetto, che con Case Cookus al posto dell’infortunato Bryan Scott non sembra aver risentito della differenza. In compenso sfrutta pochissimo il gioco a terra, anche se nell’ultima partita ha cambiato tendenza affidandosi a Mark Colburn che ha segnato tre TD correndo 140 yard.

I Gamblers hanno un attacco più equilibrato e una buona difesa, soprattutto contro le corse e potrebbero approfittare della tendenza al narcisismo che spesso coglie i giallorossi di Philadelphia rendendoli più vulnerabili. Inoltre possono contare su un Clayton Thorson che rispetto alle prime partite è molto migliorato e può fare affidamento, sui passaggi lunghi, sulla velocità e le mani dell’eccellente Isiah Zuber, autore finora di ben quattro TD.
Credo che alla fine i Gamblers possano finalmente portare a casa una vittoria che possa rilanciarne le ambizioni di qualificazione alla post season.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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