[W12] Pittsburgh Steelers vs Baltimore Ravens
Pittsburgh Steelers – Baltimore Ravens 17-20 Dopo il clamoroso upset della settimana scorsa con la sconfitta contro Kansas City, i campioni del mondo di Pittsburgh erano chiamati all’immediata riscossa contro i Baltimore Ravens, in uno scontro dal sapore di spareggio per i playoff.
Se il buongiorno si vede dal mattino, quello degli Steelers è dei peggiori: oltre a Polamalu out, BigBen si sveglia con forti dolori al collo e mal di testa, segno che il trauma alla testa dovuto alla botta della scorsa settimana non è stato del tutto assorbito nonostante si sia allenato per tutta la settimana. Sotto il centro, per la sua prima partita in carriera, ci finisce il terzo QB Dixon a causa della contemporanea assenza anche di Charlie Batch; dal lato Ravens, invece, nessuna assenza di rilievo, Flacco e la solita difesa provano quindi a rincorrere ancora i sorprendenti Cincinnati che guidano la division (sorprendenti in tutti i sensi, data la sconfitta di week 11 contro Oakland).
Partono forte i padroni di casa grazie ad un Flacco (289 yards, 1 TD e 0 INT) in ottima serata, soprattutto in combinazione con WR Clayton (7 per 129 yards) e vanno così a segno nel loro primo drive con RB McGahee, al suo ottavo TD stagionale.
Non è da meno QB Dixon che per larghi tratti non fa assolutamente rimpiangere Rothlisberger: pur limitandosi a 145 yards lanciate, è bravo ad andare in sicurezza su Santonio Holmes (6 per 74 e 1 TD) e Hines Ward, trovando il primo in end zone per il TD del pareggio con un lancio centrale da 33 yards.
La partita continua su ritmi molto alti, le difese concedono seppur a fatica un pò di spazio, così è di nuovo Flacco a sfruttare il lavoro di Ray Rice e McGahee trovando WR Mason sul corto per il TD del 14-7, punteggio con cui si chiude la prima frazione.
Il secondo tempo si apre con il primo turnover della giornata con il fumble di Flacco a seguito di uno dei cinque sacks subiti.
Pittsburgh però non ne approfitta riuscendo più avanti a mettere a segno solo un FG con J. Reed dalle 44.
Più cinici si dimostrano i campioni del mondo ad inizio ultimo quarto, a seguito del secondo fumble di Flacco causato da un sack di Timmons. In questo caso è lo stesso Dixon che trova un varco sulla destra e si invola sulla destra per 24 yards per il suo primo TD run della carriera.
6 minuti al termine, Baltimore riparte dalle sue 10 ed ha bisogno di almeno un FG per pareggiare: missione compiuta da Flacco che su un 4th e 5 trova Rice sul corto che non solo chiude il down ma trova un varco per avanzare di ben 44 yards, dando al K Cundiff un comodo FG dalle 24.
Partita in overtime, Pittsburgh vince il coin toss e va in sicurezza con le corse di Mendenhall (95 yards per lui) ma è costretta a lasciare palla ai padroni di casa, costringendoli velocemente ad un punt.
A questo punto la svolta: Dixon cerca Holmes ma è Kruger a intercettare il pallone riportandolo fino alle 28 di Pittsburgh. Quattro corse di Rice e un comodo FG di Cundiff portano la terza sconfitta di fila per gli Steelers, rimescolando la classifica della AFC North e la corsa per le Wild Card.
Se il buongiorno si vede dal mattino, quello degli Steelers è dei peggiori: oltre a Polamalu out, BigBen si sveglia con forti dolori al collo e mal di testa, segno che il trauma alla testa dovuto alla botta della scorsa settimana non è stato del tutto assorbito nonostante si sia allenato per tutta la settimana. Sotto il centro, per la sua prima partita in carriera, ci finisce il terzo QB Dixon a causa della contemporanea assenza anche di Charlie Batch; dal lato Ravens, invece, nessuna assenza di rilievo, Flacco e la solita difesa provano quindi a rincorrere ancora i sorprendenti Cincinnati che guidano la division (sorprendenti in tutti i sensi, data la sconfitta di week 11 contro Oakland).
Partono forte i padroni di casa grazie ad un Flacco (289 yards, 1 TD e 0 INT) in ottima serata, soprattutto in combinazione con WR Clayton (7 per 129 yards) e vanno così a segno nel loro primo drive con RB McGahee, al suo ottavo TD stagionale.
Non è da meno QB Dixon che per larghi tratti non fa assolutamente rimpiangere Rothlisberger: pur limitandosi a 145 yards lanciate, è bravo ad andare in sicurezza su Santonio Holmes (6 per 74 e 1 TD) e Hines Ward, trovando il primo in end zone per il TD del pareggio con un lancio centrale da 33 yards.
La partita continua su ritmi molto alti, le difese concedono seppur a fatica un pò di spazio, così è di nuovo Flacco a sfruttare il lavoro di Ray Rice e McGahee trovando WR Mason sul corto per il TD del 14-7, punteggio con cui si chiude la prima frazione.
Il secondo tempo si apre con il primo turnover della giornata con il fumble di Flacco a seguito di uno dei cinque sacks subiti.
Pittsburgh però non ne approfitta riuscendo più avanti a mettere a segno solo un FG con J. Reed dalle 44.
Più cinici si dimostrano i campioni del mondo ad inizio ultimo quarto, a seguito del secondo fumble di Flacco causato da un sack di Timmons. In questo caso è lo stesso Dixon che trova un varco sulla destra e si invola sulla destra per 24 yards per il suo primo TD run della carriera.
6 minuti al termine, Baltimore riparte dalle sue 10 ed ha bisogno di almeno un FG per pareggiare: missione compiuta da Flacco che su un 4th e 5 trova Rice sul corto che non solo chiude il down ma trova un varco per avanzare di ben 44 yards, dando al K Cundiff un comodo FG dalle 24.
Partita in overtime, Pittsburgh vince il coin toss e va in sicurezza con le corse di Mendenhall (95 yards per lui) ma è costretta a lasciare palla ai padroni di casa, costringendoli velocemente ad un punt.
A questo punto la svolta: Dixon cerca Holmes ma è Kruger a intercettare il pallone riportandolo fino alle 28 di Pittsburgh. Quattro corse di Rice e un comodo FG di Cundiff portano la terza sconfitta di fila per gli Steelers, rimescolando la classifica della AFC North e la corsa per le Wild Card.
