USFL, preview di week 2

Il secondo weekend della USFL presenta subito quattro scontri diretti tra squadre con lo stesso record. Preview e orari di trasmissione italiani, le partite sono visibili su ESPN Player.

Michigan Panthers vs New Jersey Generals – notte tra venerdì e sabato alle 2.00

Incontro tra due squadre a caccia di riscatto dopo le sconfitte di Week 1. I Generals hanno giocato una buona partita contro Birmingham e sono stati sconfitti sul filo di lana dopo aver costretto gli Stallions ad inseguire, mentre i Panthers, nonostante le ottime individualità del loro attacco, hanno pagato i troppi errori commessi nel primo tempo, che sono stati regolarmente capitalizzati dai Gamblers. Sanguinoso il fumble di Shea Patterson sullo snap di un terzo e goal ritornato per 83 yard in TD. Nel secondo tempo, però, la squadra del Michigan ha cercato di rimontare dimostrando di avere un buon potenziale offensivo con un gioco aereo valido che vede una buona connection tra lo stesso Patterson e il WR Lance Lenoir. Potrebbe venirne fuori un bel match a suon di passaggi, specialmente se Riley, l’HC dei newyorkesi, darà più spazio a Luis Perez, che già contro gli Stallions ha dimostrato le sue doti di passatore puntando soprattutto sulle mani di Randy Satterfield. Nella prima partita Riley ha dato anche all’altro suo QB DeAndre Johnson la possibilità di giocare parecchie azioni, contando soprattutto sulle sue eccellenti capacità di scrambler.  Il problema, da quanto si è visto sabato scorso, è che con Johnson gli schemi possono diventare prevedibili. Le difese di entrambe le squadre non sono apparse irresistibili nella prima uscita, cosa che dovrebbe preludere ad una partita dal punteggio alto.

Pittsburgh Maulers vs Philadelphia Stars – sabato alle ore 18.00

Altro confronto tra due squadre sconfitte all’esordio.

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Qui, a giudicare da come sono andate le cose la scorsa settimana, sembrerebbero favoriti i giallo-rossi di Phila, che nella prima partita non hanno sfigurato contro New Orleans, restando in partita fino all’ultimo. Gli Stars hanno in Bryan Scott un QB di tutto rispetto e praticano un gioco decisamente “pass-oriented” Scott ha chiuso con un buon 25 su 36 per 202 yard, potendo contare su una numerosa batteria di ricevitori affidabili, tra i quali sono emersi finora Chris Rowland e Diondre Overton. I Maulers vengono invece da una sconfitta netta contro Tampa senza praticamente essere mai stati in partita. Sotto per 17-0 alla fine del primo tempo, in tutto il secondo tempo non sono riusciti ad andare oltre un FG, nonostante la difesa, con due intercetti, li abbia messi in condizione di rimontare. La difesa è certamente un punto di forza del team di Pittsburgh dove il LB Kyahva Tezino e la S Arnold Tarpley, autori di un intercetto a testa, si sono distinti per numero di placcaggi e per interventi di pass defense. Molto efficace anche il DE Carlo Kemp, autore di un sack, ma nel complesso la difesa Maulers ha messo a segno ben otto tackles for loss. C’è da aspettarsi quindi un duello tra l’attacco aereo di Philadelphia e la “contraerea” di Pittsburgh.

Birmingham Stallions vs Houston Gamblers – notte tra sabato e domenica all’1.00

Nella serata di sabato, notte per noi europei, andrà in scena il primo incontro tra vincenti, con un interessante

Gli Stallion sono reduci dalla bella prestazione coronata dalla vittoria in volata contro i Generals. La franchigia dell’Alabama ha messo in mostra un gioco decisamente pass-oriented con i due discreti QB Alex McGough e J’Marr Smith subentratogli nel secondo tempo, che si sono avvalsi di un buon manipolo di ricevitori tra i quali si sono distinti Osirus Mitchell e Victor Bolden. Non è sembrata particolarmente attenta la difesa, che ha concesso troppo alle corse dei Generals (222 yard). Si troveranno di fronte una squadra, i Gamblers che pur avendo un attacco poco spettacolare, nella prima partita hanno guadagnato solo 174 yard, e poco propenso al gioco aereo, hanno dimostrato di avere una difesa capace non solo di fermare un attacco di alto potenziale come quello di Michigan, ma anche di segnare dei punti. I primattori del reparto difensivo sono stati i linebacker Donald Payne e Reggie Northrup, quest’ultimo autore del recovery di un fumble poi riportato in TD per 83 yard, nonchè i DE Ahmad Godden e Chris Odom con 2 e 1 sack rispettivamente. Con queste premesse dovremmo assistere ad un incontro molto combattuto e dall’esito incerto.

New Orleans Breakers vs Tampa Bay Bandits vs  – domenica alle 21.00

Ultima partita del secondo turno: un modo per concludere in bellezza un week-end interessante.

I Bandits sono reduci da una vittoria contro i Maulers maturata nel primo tempo, finito 17-0 e poi gestita nel secondo, quando all’offense di Pittsburgh è stato concesso solo un Field goal. Stando a quanto si è visto lunedì, l’attacco, che ha un grande potenziale, non è ancora registrato al punto giusto: soltanto 244 yard guadagnate, di cui 180 su passaggio, con un gioco di corsa pressochè inesistente. Lo stesso Jordan Ta’Amu, che sappiamo essere molto valido, ha offerto una prestazione contraddittoria, con una percentuale di completi del 62% e due intercetti subiti che però non hanno causato danni, grazie ad una difesa che è sembrata invece molto efficiente. La partita contro New Orleans vedrà di fronte due squadre che hanno nella difesa il reparto più forte. Tampa si è dimostrata molto aggressiva soprattutto negli uomini di linea e nei linebacker come testimoniano i tre sack messi a segno oltre a numerose incursioni nel backfield avversario che hanno causato perite di terreno all’attacco avversario.

I Breakers hanno vinto di misura un bel testa a testa con gli Stars, grazie ad un gioco d’attacco ben bilanciato tra passaggi e corse. Le 321 yard guadagnate sono ripartite in 150 su 29 azioni di passaggio e 174 su 39 giochi di corsa. Questa attitudine rende il piano di gioco dei Breakers difficilmente prevedibile. La difesa poi ha fatto egregiamente la sua parte contenendo la reazione di Philadelphia, soprattutto con la pressione sui passatori. Complessivamente i Breakers hanno inflitto sei sack, tre dei quali firmati dal DE David Bellamy. La partita promette comunque di essere molto equilibrata perchè i Bandits di fronte ad un avversario di alto livello offriranno certamente una prestazione all’altezza della propria quotazione.

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Francesco Di Taranto

Nato a Foggia, nel 1953, risiedo a Brescia dal 1987 e in precedenza ho abitato a Bologna, dove mi sono laureato in Ingegneria Elettronica. Ho cominciato a seguire il football dalla notte del Super Bowl 1982 vinto da san Francisco sui Cincinnati Bengals. Terminato il servizio militare, nell'aprile '82 ho cominciato a seguire assiduamente, a Bologna, alle partite dei Doves e dei Warriors. Per alcuni mesi, nel 1984, ho partecipato agli allenamenti di una squadra bolognese in formazione, gli Atoms, che sarebbero poi diventati Phoenix San Lazzaro, che ho poi dovuto lasciare a causa del trasferimento per motivi di lavoro. Da allora non ho più smesso di seguire il football, sia professionistico (NFL e poi USFL, AAF e quest'anno XFL), sia dilettantistico in Italia, ma anche in Germania, grazie ai video in streaming della GFL

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