[W08] Denver Broncos vs Baltimore Ravens

nflDenver Broncos – Baltimore Ravens 7 – 30

Non è nemmeno iniziata la sfida di Baltimore e Kyle Orton già assaggia il turf del Maryland. Ci si aspettava un pomeriggio del genere, e, nonostante il numero di sack non si gonfi a dismisura nel proseguio, ci troviamo di fronte ad una partita totalmente improntata sulle difese.
Quindi, abbiamo detto, si inizia con il sack del QB di Denver, squadra che affronta l’ennesimo esame di una stagione fatta di prove. Per fare punti, i Ravens si affidano alla difesa: il fumble forzato da Ed Reed vieni ricoperto da Terrell Suggs, e c’è lo spazio per un field goal. Di arrivare in End Zone non se ne parla, sia chiaro, perchè nel primo quarto i Broncos mettono insieme appena 10 yard ed i loro avversari forse una trentina.
Il trend continua nel secondo parziale. La no-huddle offense di Baltimore funziona meglio delle corse degli avversari, che non sono supportate da Orton ed i suoi ricevitori, Brandon Marshall e Eddie Royal. Altri tre punti per la squadra di casa e tutti al riposo pronti a combattere, nel secondo tempo, per ogni yarda che sfugga al controllo della difesa altrui.
A quel punto però succede qualcosa di imprevisto. C’è un rookie che non ha alcuna intenzione di starsene lì ad aspettare un’occasione per emergere dal fondo della depth chart nella quale è relegato. Lardariius Webb riceve il kick off di Matt Prater e lo ritorna per 95 yard, fino al primo TD della partita. La dimostrazione di agilità e velocità del giovane cornerback da Nicholls State destabilizza la contesa, e sul 13 a 0 finalmente Denver si sveglia offensivamente.
Una pass interference fa il gioco dei Broncos, che giungono a ridosso della zona di meta avversaria. Knowshown Moreno fa il 7 a 13, ma i punti di Denver finiranno lì. Baltimore prende ancora più il largo con i due TD del quarto quarto, dove Joe Flacco ruba il palconscenico alla sua difesa, prima di restituirglielo. I numeri alla fine sono impressionanti: Royal addirittura è mirato 8 volte ma riceve solo due palloni, Marshall è 4 su 8. Moreno e Correll Buckhalter sono tenuti a 55 yarde combinate. Più che questo, fa piacere ritrovare la proverbiale aggressività dei Ravens. Dopo tre sconfitte hanno approfittato del bye per ritrovare la determinatezza persa dopo le prime tre uscite vittoriose, ritornando una potenza temibile. Il test non era forse contro un attacco grandioso, ma comunque pieno di opzioni, con due runningback che si alternano, e con almeno un paio di buone individualità tra i receiver. La prossima è a Cincinnati, vedremo quanto si sapranno ripetere, contro una squadra che li ha già battuti, e che avrà il vantaggio di essere alla prima partita dopo il suo bye, fattore che in questo 2009 sta favorendo molte compagini.
Denver invece andrà in Monday Night contro gli Steelers, e vedremo un’altra partita come quella appena descritta. Le trappole di Josh McDaniels funzioneranno questa volta? In definitiva, senza la giocata di Webb i Broncos se la sarebbero giocata fino in fondo anche con i Ravens. La prima sconfitta invece farà bene loro, rendendosi conto che qualificarsi per i playoff richiederà uno sforzo ancora maggiore di quanto fatto finora. Le prospettive rimangono comunque rosee anche in Colorado.
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Dario Michielini

Segue il football dagli anni 90, da quando era alle elementari. Poi ne ha scritto e parlato su molti mezzi. Non lo direste mai! "La vita è la brutta copia di una bella partita di football"

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