Uno sguardo al 2021: Kansas City Chiefs
Ripartire da un Super Bowl perso non è mai semplice. Ma è senza dubbi più semplice di ripartire da una prima scelta assoluta! I Chiefs usciti sconfitti nella finalissima contro Tampa Bay hanno scoperto il loro punto debole, il tallone d’Achille che ogni avversario sperava di scovare prima di confrontarsi contro la squadra di Andy Reid. La difesa dei Buccaneers campione al Super Bowl ha messo in evidenza le pecche dei Chiefs e nel 2022 qualcuno ne ha fatto tesoro…
COME DOVEVA ANDARE…
Dopo essersi scoperti vulnerabili, i Chiefs dovevano cercare il riscatto vincente. Sebbene difficile fissare il punto d’arrivo in cima al monte per il terzo anno consecutivo, Kansas City aveva come unico obiettivo quello di presentarsi all’atto fnale di Los Angeles e la squadra di Patrick Mahomes aveva tutte le carte in regola per riuscirci. Offensivamente la macchina della distruzione dei record era più che collaudata. Bisognava sistemare i problemi della OLine e ritrovare più alchimia a livello difensivo; per questo, al draft 2021, i Chiefs avevano selezionato il linebacker Nick Bolton da Missouri con il 58° pick e il centro Creed Humprhrey con il 63° pick, entrambi nel secondo round.
Il primo round del draft che corrispondeva alla scelta n° 31 dei Chiefs era stato ceduto ai Baltimore Ravens assieme ad alcune late round pick in cambio di Orlando Brown e del secondo giro di Baltimore, il 58° pick sopra riportato. Inoltre la linea difensiva si rafforzava al draft con l’aggiunta di Joshua Kaindoh, defensive end da Florida State. Orlando Brown che risulta oggi essere il primo giocatore della nuova stagione 2022 ad essere stato messo sotto tag dalla sua squadra. I problemi sulla protezione del passing game e quelli difensivi dovevano risolversi (parzialmente) con questi innesti, ma le soluzioni scelte hanno tardato un pò nel rivelarsi azzeccate. Nella preview dei Chiefs del 2 agosto 2021 avevo pronosticato un record di 14-3.
…E COME E’ ANDATA
I Chiefs non sono andati lontanissimi dal nostro pronostico, il record finale del 2021 recita infatti 12-5. Non era poi così complesso immaginare una regular season di successo per Mahomes e soci, però Kansas City ha sofferto molto più del previsto per portare a casa il risultato. Quattro sconfitte nelle prime sette settimane hanno messo tutto in discussione: i Chiefs erano finiti nel mirino delle critiche perchè l’attacco segnava ma la difesa ha iniziato la stagione in modo imbarazzante. Totalmente sprovveduta e nemmeno carica di quella voglia di vincere che contraddistingue i campioni. Ma a Week 8, quella della sofferta vittoria contro i New York Giants per 20-17, qualcosa è cambiato: da quel momento la corazzata Chiefs ha ritrovato ritmo e forza tracciando un cammino di otto vittorie consecutive tra cui quelle pesanti contro Green Bay Packers e quella nell’overtime contro i Los Angeles Chargers diretti concorrenti per la AFC West.
Poi il tonfo in casa dei Cincinnati Bengals; una scivolata che era stata più vissuta come “eccezione”, perchè Kansas City non aveva potuto replicare all’ultimo assalto di Joe Burrow causa cronometro che espirava. Quindi quella sconfitta contro i Bengals aveva segnato il minus nella seconda vita di questa stagione 2021 Chiefs. Chiefs campioni AFC West per il sesto anno consecutivo e primo turno eliminatorio al Wild Card contro il vecchio Big Ben: una passeggiata formale che introduce il Divisional Round, quello in cui ogni appassionato di football americano ha provato la sensazione di toccare il punto G.
La sfida tra Bills e Chiefs è stata senza ombra di dubbi la più bella del campionato 2021: un susseguirsi di emozioni folgoranti e colpi di scena senza precedenti. Patrick Mahomes riscrive la storia di questo splendido sport e riporta i Chiefs al Championship Game. Ancora una volta! Qui però c’è la magia di Joe Burrow, il quale affonda un fendente nel cuore dell’impero rosso con l’aiuto di una difesa Bengals impenetrabile. La vera protagonista della sfida che riporta Cincinnati in finale eliminando Kansas City a un solo passo dal traguardo.
COSA HA FUNZIONATO…
La perseveranza di Andy Reid. Il capo allenatore ha sempre creduto nei mezzi del suo organico a cominciare da quelli difensivi perchè, ad un certo punto, sembrava che il defensive coordinator Steve Spagnuolo avesse totalmente perso il controllo del suo reparto. Allo stesso tempo i dati forniti dai primi due mesi di football giocato non indicavano miglioramenti sulla linea offensiva ed anche lì è servita calma e pazienza in dosi abbondanti. Ha come sempre funzionato l’attacco sui giochi aerei, perchè l’estro divino di Patrick Mahomes può contare sull’inesauribile risorsa che veste la numero 10.
Lo speedster Tyreek Hill ha messo a segno 111 ricezioni, 1239 yard e 9 touchdown, numeri che renderebbero ricco qualsiasi QB alle spalle di un tale ricevitore. Inoltre c’è Travis Kelce che pare non sentire in nessun modo il peso dei suoi 32 anni: 92 ricezioni, 1125 yard e 9 touchdown, un altro di quei personaggi che grazie ai suoi numeri potrebbe rendere ricco qualsiasi QB. La somma dei dati, non a caso, porta Patrick Mahomes ad essere il quarterback più pagato della National Football League (quantomeno fino a prima del rinnovo di Aaron Rodgers con Green Bay).
…E COSA NON HA FUNZIONATO
L’eccessiva confidenza e fiducia nei propri mezzi ha tradito i Kansas City Chiefs sul più bello. Resta il rammarico per aver tentato una conversione poco conservativa quando si doveva calciare e quandoo quei maledettissimi 3 punti avrebbero potuto fare la differenza contro i Cincinnati Bengals. Se vogliamo, un episodio minuscolo all’interno della stagione 2021 dei Chiefs; ma un episodio sul quale fermarsi a riflettere profondamente, perchè in esso risiedono molte risposte riguardanti le domande sul futuro di questa squadra, ormai iconica.
Dopo un’annata simile sarebbe riduttivo fermarsi a sottolineare gli aspetti negativi del cosa, come e quando… I Chiefs hanno giocato un 2021 straordinario e più che contro i Bengals, i Chiefs hanno perso contro i Chiefs. Poi chiaro che anche questa formazione ha i suoi difetti, ma in mezzo a tanto talento sono solo piccolissimi dettagli.
E ADESSO?
Adesso i Chiefs si ritrovano esattamente allo stesso punto di 12 mesi fa. Perdere un Championship nelle loro condizioni non è molto diverso dal perdere un Super Bowl perchè questa squadra ha la pretesa di eccellere e prevalere sugli altri; cosa che, nonostante l’eliminazione contro i Bengals, ha saputo dimostrare. I Chiefs hanno saputo ritrovarsi e ritrovare quella sana, innata voglia di vincere. Il Divisonal contro Buffalo ha dimostrato al mondo la concreta superiorità di questa squadra e con essa anche la totale frustrazione di chi, nonostante talento e maturità, non sia stato in grado di prevalere su Kansas City.
I Chiefs targati 2022 ripartiranno per vincere e per dimostrarsi ancora una volta al di sopra delle concorrenti.