Wild Card 2021: sette considerazioni per sei partite

Vi raccontiamo le sei partite di Wild Card da un punto di vista diverso, sette considerazioni per ogni singolo incontro dal protagonista alla delusione.

Las Vegas Raiders @ Cincinnati Bengals 19-26

IL PROTAGONISTA

Un grande Joe Burrow (24/34 per 244 yard e 2 TD pass) guida i Bengals alla prima vittoria ai playoff dopo oltre 30 anni e diventa il primo quarterback della franchigia con più di un touchdown pass proprio dai due di Boomer Esiason in quel Wild Card Game del 1990 contro gli Oilers. Inoltre, Burrow è l’unico quarterback del secondo anno, insieme a Patrick Mahomes, ad aver vinto una partita di playoff dal 2015 a oggi.

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LA DELUSIONE

Un altalenante Derek Carr (29/54 per 310 yard con 1 TD pass, 1 INT e 1 fumble) chiude il suo esordio ai playoff con l’intercetto tra le mani di Germaine Pratt che chiude la partita. Per Carr si trattava della prima partita in post-season dopo le 127 in stagione regolare, il terzo numero più alto di sempre dal 1950 a oggi dopo Fran Tarkenton (165) e John Brodie (133).

IL RECORD

Nessun touchdown, ma tante ricezioni decisive per Ja’Marr Chase (9 per 116 yard). Le 1.571 receiving yard in stagione di Chase hanno superato il record di Bill Groman (1.510) per il maggior numero di sempre per un rookie, compresi i playoff. Inoltre, il wide receiver ha superato il record di yard su ricezione per un rookie dei Bengals in una partita di playoff, fissato in precedenza a 107 da Cris Collinsworth nel Super Bowl XVI.

IL TABU’ SFATATO

I Bengals hanno vinto la prima partita di playoff dal Wild Card Game del 1990 contro gli Oilers, dopo averne perso otto partite consecutive dal 1991 a oggi, la seconda striscia più lunga nella storia dei playoff NFL. Le 30 stagioni consecutive senza successi in post-season, invece, interrompono la più lunga striscia nei quattro sport più importanti degli Stati Uniti (NFL, MLB, NBA, NHL).

INCREDIBILE!

Gli otto field goal a segno tra i fenomenali Evan McPherson e Daniel Carlson, equamente suddivisi, sono il massimo numero per due kicker in una partita di playoff dal 2000 a oggi, a pari merito con due Divisional Round del passato, Panthers-Rams del 2003 e Steelers-Broncos del 2015.

VERSO IL DIVISIONAL

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A proposito di McPherson, a segno da 31, 30, 43 e 28 yard, il rookie kicker potrebbe diventare un fattore con l’andare dei playoff, a partire dal prossimo Divisional Round. Intanto, ha superato il record di franchigia di Jim Breech e Horst Muhlmann (3) in una partita di playoff.

GOING HOME

I Bengals cancellano la propria maledizione, i Raiders no. Sono 19 stagioni che la franchigia non vince ai playoff, dal Championship del 2002. Si tratta della terza striscia più lunga tra quelle ancora attive in NFL.

New England Patriots @ Buffalo Bills 17-47

IL PROTAGONISTA

Un dominante Josh Allen (21/25 per 308 yard e 5 TD pass) demolisce i Patriots. Il quarterback dei Bills diventa il settimo di sempre con almeno 5 touchdown pass senza intercetti in una partita di playoff, dopo Mahomes, Warner, Peyton Manning, Young, Montana e Lamonica. Allen sale a quota 4-1 in carriera contro i Patriots, dopo lo 0-3 iniziale, e supera le 300 passing yard in una sfida di post-season per la seconda volta, mettendosi alle spalle del solo Jim Kelly (3) nella storia della franchigia. Soprattutto, però, Allen supera il record di Buffalo, appartenuto fin qui a Kelly stesso e a Frank Reich (4), per il maggior numero di touchdown pass in una partita di playoff.

LA DELUSIONE

Non riesce l’impresa a Mac Jones (24/38 per 232 yard con 2 TD pass e 2 INT), che vede i suoi Patriots crollare di fronte allo strapotere avversario. Si tratta appena della terza volta nella storia della franchigia in cui arriva una sconfitta di almeno 30 punti in una partita di playoff, dopo il Super Bowl XX contro i Bears e il Championship del 1963 contro i Chargers.

IL RECORD

I Bills sono la prima squadra nella Super Bowl era a siglare un touchdown in ciascuno dei primi cinque drive offensivi di una partita di playoff. Merito della doppia ricezione in end zone di Dawson Knox e della doppia corsa vincente di Devin Singletary, a segno da 3 e 16 yard, cui fa seguito la perla di Allen per 34 yard per Emmanuel Sanders.

IL TABU’ (NON) SFATATO

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Dal 2010 a oggi nessun rookie quarterback ha vinto una partita di playoff contro un quarterback che non fosse al primo anno. I rookie sono 0-4 contro la miglior difesa della regular season, ma, se non altro, Jones è diventato il primo quarterback al primo anno nella storia dei Patriots con almeno un touchdown pass in post-season.

INCREDIBILE!

Bill Belichick non è abituato a simili sconfitte alla guida dei Patriots. All’intervallo New England era sotto nel punteggio 3-27 e quei 24 punti sono il distacco più alto in una partita di playoff nella storia della franchigia a metà partita. Belichick si era trovato in una simile situazione soltanto nella Week 12 del 2013 contro i Broncos, ma aveva poi finito per vincere quella partita per 34-31. Contro i Bills, l’esito è stato tutt’altro.

VERSO IL DIVISIONAL

I 47 punti segnati dai Bills contro i Patriots spaventano i prossimi avversari di Allen e compagni ai playoff. Si tratta del secondo numero più alto di punti in una partita di playoff nella storia della franchigia, dopo i 51 del Championship del 1990. Buffalo ha vinto tutte e 12 le partite in stagione di almeno 12 punti, il maggior numero in NFL dalle 13 dei Buccaneers del 2002. I Bills, poi, salgono a quota 3-0 nelle partite di post-season casalinghe con Sean McDermott come head coach, ma hanno perso tutte le tre giocate in trasferta.

GOING HOME

Notte da incubo per Belichick: il suo record in carriera nei playoff contro le squadre che lo hanno sconfitto quell’anno in regular season scende a 3-8, con la bellezza di sei sconfitte consecutive. La sensazione, però, è che l’head coach abbia già compiuto un miracolo guidando questi Patriots ai playoff, anche in una stagione come questa.

Philadelphia Eagles @ Tampa Bay Buccaneers 15-31

IL PROTAGONISTA

Un’altra strepitosa prestazione di Tom Brady (29/37 per 271 yard e 2 TD pass) ai playoff trascina i Buccaneers al Divisional. Si è trattato del quinto rematch nella storia della post-season tra un quarterback titolare e una squadra che lo aveva precedentemente battuto al Super Bowl. Brady è l’unico ad aver vinto una simile partita.

LA DELUSIONE

Tutt’altro che una domenica da ricordare, invece, per Jalen Hurts (23/43 per 258 yard con 1 TD pass e 2 INT). Per la prima volta nella storia un quarterback leader in rushing yard nella regular season ha perso nei playoff contro un quarterback leader in passing yard. Hurts, poi, conferma la tendenza negativa per i quarterback minori di 25 anni contro Brady in post-season: il record scende a 2-12, con i soli Marc Sanchez e Joe Flacco a poter vantare una vittoria.

IL RECORD

Devastante il contributo di Mike Evans (9 ricezioni per 117 yard e 1 TD), che diventa il primo receiver nella storia dei Buccaneers con almeno 100 yard su ricezione e un touchdown – per 36 yard – nella stessa partita di playoff. Evans, inoltre, sale oltre quota 300 receiving yard in post-season e insegue da vicino il record di franchigia di Keyshawn Johnson, fermo a quota 375.

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LA STRISCIA CONTINUA

Continua la carriera immacolata di Jason Pierre-Paul nei playoff: nove vittorie e zero sconfitte per l’ex Giants, che ha vinto un Super Bowl a New York prima di quello dello scorso anno ai Bucs.

INCREDIBILE!

Impossibile non citare qualche numero su Brady. Sono 12 i suoi touchdown pass nei playoff ai Buccaneers, mentre tutti gli altri quarterback sommati si fermano a dieci. Per la partita numero 28 in carriera il quarterback colleziona almeno due touchdown pass, mentre nessun altro nella storia NFL è mai salito oltre le 16. In questa stagione per lui ci sono 31 touchdown pass e nessun intercetto in red zone, un record quest’anno. Hurts diventa la sua “vittima” numero 28 nei playoff, nessun altro è andato oltre i 15 sconfitti da Joe Montana in carriera.

VERSO IL DIVISIONAL

I Buccaneers volano al Divisional Round con il vento in poppa: Tampa Bay sale a 23-0 dal 2020 quando chiude il primo tempo in vantaggio o in parità. In particolare, quando Rob Gronkowski sigla un touchdown, non hanno mai perso (11-0).

GOING HOME

Ancora molto da lavorare in casa Eagles, invece. Le 17 yard collezionate in totale nel primo quarto sono il minor numero in assoluto quest’anno e per la seconda volta di sempre Philadelphia ha chiuso il primo tempo senza segnare punti nei playoff, insieme al Wild Card Game del 1996 contro i Niners. Non il modo migliore per onorare la partita numero 47 della franchigia in post-season.

San Francisco 49ers @ Dallas Cowboys 23-17

IL PROTAGONISTA

Colpaccio dei 49ers in casa dei Cowboys. San Francisco ringrazia i rushing touchdown di Elijah Mitchell da 4 yard e di uno scatenato Deebo Samuel da 26, ma anche e soprattutto i field goal del pazzesco Robbie Gould, a segno senza errori da 53, 40 e 52 yard. Il kicker sale a quota 18/18 in carriera nei playoff, il massimo numero di sempre senza errori nella storia NFL.

LA DELUSIONE

Non si esalta, invece, Dak Prescott (23/43 per 254 yard con 1 TD pass, 1 INT e 1 fumble), che ha se non altro il merito di diventare il quinto quarterback nella storia della franchigia con almeno 1.000 passing yard nei playoff, dopo Aikman, Staubach, White e Romo. Il suo rushing touchdown da 5 yard, il terzo in carriera in post-season, riapre la partita, poi Prescott non riesce a ultimare la rimonta nel drive finale.

IL RECORD

Le 72 rushing yard di Samuel contro i Cowboys riscrivono il record di sempre per un wide receiver in una partita di playoff, superando il primato di James Lofton. Samuel, inoltre, diventa il primo ricevitore dei Niners con una corsa vincente in post-season addirittura dal 1950.

IL TABU’ (NON) SFATATO

Ennesima delusione nel passato recente dei Cowboys: sono undici le partecipazioni di fila ai playoff senza raggiungere il Championship, la striscia più lunga di sempre. In 7 di queste 11 occasioni, Dallas è uscita alla prima partita giocata.

INCREDIBILE!

Si confermano due statistiche legate al risultato all’intervallo: i Niners hanno perso una partita in cui arrivavano con almeno 9 punti di vantaggio soltanto una volta nei playoff, nel 1957 contro i Lions, mentre i Cowboys hanno vinto una partita in cui arrivavano con un simile svantaggio soltanto una volta, nel 2014 proprio contro i Lions.

VERSO IL DIVISIONAL

I Niners possono sorridere, ma il rendimento di Jimmy Garoppolo (16/25 per 172 yard e 1 INT) dovrà salire di livello per sperare in un successo nel Divisional. L’intercetto del quarterback tra le mani di Anthony Brown è stato il primo nella sua carriera in una situazione di vantaggio nel quarto periodo di una qualsiasi partita.

GOING HOME

Lo strabordante attacco dei Cowboys si è fermato sul più bello e, nonostante un buon totale di 307 yard di total offense, le corse ne hanno prodotte appena 77. A deludere, in particolare, è stato Ezekiel Elliott: per lui sono state appena 31 le rushing yard in 12 portate.

Pittsburgh Steelers @ Kansas City Chiefs 21-42

IL PROTAGONISTA

Dopo un avvio di partita in sordina, Patrick Mahomes (30/39 per 404 yard con 5 TD pass e 1 INT) ha estratto la bacchetta magica per demolire gli Steelers e guidare i Chiefs al Divisional. Il quarterback colleziona la prestazione numero quattro in carriera da almeno 400+5 e supera il record di sempre di Peyton Manning, Dan Marino e Joe Montana, fermi a quota tre. Nessun altro ci era riuscito ai playoff, se non Ben Roethlisberger nel Divisional del 2017 perso contro i Jaguars.

LA DELUSIONE

Proprio Roethlisberger (29/44 per 215 yard e 2 TD pass) ha dato addio al football dopo un’onorata carriera in seguito alla sconfitta contro Kansas City. Per Big Ben dal 2011 in avanti non ci sono state grandi gioie da festeggiare ai playoff (3-7) rispetto ai primi anni di carriera (10-3), in cui ha giocato tre Super Bowl, vincendone due. Per lui anche un record in negativo nella storia NFL: è il quarterback con più sconfitte nei Wild Card Game, cinque, davanti a Peyton Manning e Andy Dalton (4).

IL RECORD

Gli Steelers hanno subito l’ondata Mahomes nel giro di 11 minuti e 31 secondi di gioco. Tanti sono bastati al quarterback per lanciare la bellezza di 5 touchdown pass. Si tratta di un record di velocità ai playoff, superando i 24 minuti di Brady nel 2011, ma lo stesso Brady in regular season era riuscito a fermare il cronometro a 9 minuti e 44 secondi nel 2009 contro i Titans, in un 59-0.

LA STRISCIA CONTINUA

Mahomes continua a vincere nei playoff contro tutti i quarterback che non si chiamino Tom Brady: sette vittorie e zero sconfitte fin qui in carriera, mentre resta a quota 0-2 il record contro TB12.

INCREDIBILE!

Si chiude qui la devastante stagione di T.J. Watt (3 tackle, 1 sack, 2 tackle for loss, 1 pass deflected, 1 FR), che vola in touchdown per 26 yard a riportare il fumble di Darrel Williams. Si tratta del primo touchdown in carriera per Watt e, al pari del fratello, la prima volta arriva in post-season: per J.J. si era trattato di una pick-6 nel Wild Card Game del 2011 contro i Bengals.

VERSO IL DIVISIONAL

Nessuno perda d’occhio Mahomes, ma attenzione al suo fianco a Travis Kelce (5 ricezioni per 108 yard e 1 TD): il tight-end è diventato il primo giocatore nella storia dei playoff NFL con almeno 100 yard su ricezione, almeno un touchdown su ricezione, per 48 yard, e almeno un touchdown pass, quello lanciato per 2 yard verso Byron Pringle.

GOING HOME

Doveroso un ultimo cenno a Roethlisberger: è il terzo quarterback nella storia NFL a giocare i playoff nella sua ultima stagione e in quella da rookie. Sono passati 17 anni e soltanto i 20 anni di Brady superano la distanza tra l’esordio e l’ultima partita in post-season per un quarterback.

Arizona Cardinals @ Los Angeles Rams

IL PROTAGONISTA

Un ottimo Matthew Stafford (13/17 per 202 yard e 2 TD pass) vince la prima partita ai playoff in carriera e porta i Rams al Divisional. Stafford è il quarto quarterback nelle ultime dieci stagioni ad arrivare in post-season pur lanciando almeno 17 intercetti, ma soltanto lui e Peyton Manning sono poi riusciti a vincere almeno una partita.

LA DELUSIONE

I Cardinals, guidati da un negativo Kyler Murray (19/34 per 137 yard e 2 INT) raccolgono la settima sconfitta nelle ultime undici partite giocate, dopo aver iniziato la stagione 7-0 ed essere stata l’ultima squadra a perdere l’imbattibilità.

IL RECORD

I punti del 21-0, con cui si è chiuso il primo tempo di gioco, sono stati siglati dall’intercetto di David Long Jr, riportato per 3 yard in end zone. Si tratta della pick-6 a più corto raggio nella storia dei playoff NFL.

IL TABU’ SFATATO

Era dal Super Bowl XXXVI perso nel 2002 contro i Patriots che un quarterback dei Rams non siglava un rushing touchdown nei playoff: ci è riuscito Stafford, con la corsa vincente da 1 yard.

INCREDIBILE!

A stappare la partita è stato il touchdown di Odell Beckham, su ricezione per 4 yard. Più avanti nel corso del match, il wide receiver ha completato un lancio per 40 yard ed è diventato il primo giocatore nella storia dei playoff NFL con almeno una ricezione da 30 yard e almeno un lancio da 30 yard nella stessa partita.

VERSO IL DIVISIONAL

I Rams avanzano senza problemi al Divisional, in cui affronteranno i Buccaneers. Attenzione a Los Angeles nelle prime fasi di partita: se segna un touchdown in uno dei primi due drive offensivi ha vinto 16 delle precedenti 18 partite dal 2020. In particolare, i Rams sono 11-1 in questa stagione se Cooper Kupp varca la end zone.

GOING HOME

Delusione cocente, invece, per i Cardinals, che si confermano maledetti contro i Rams di Sean McVay. L’head coach ha un differenziale di +173 contro Arizona in carriera e, in generale, Los Angeles ha vinto 10 degli ultimi 11 scontri diretti.

The Playbook Endgame – Guida ai playoff 2021
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Alessio Salerio

Scopre il football nella notte dell'upset di Phoenix del 2008, se ne innamora quattro anni dopo grazie ai medesimi protagonisti. Ideatore della rubrica "Colori, episodi, emozioni", negli anni cambiata di nome, non nella sostanza.

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