Il riassunto della seconda settimana di Bowl NCAA

La seconda settimana di Bowl NCAA (qui il riassunto della prima) è anche stata la prima colpita (nuovamente) in maniera sostanziale dai contagi da COVID-19. Sono stati due i Bowl annullati: Hawaii Bowl (tra Hawaii e Memphis) e Military Bowl (tra East Carolina e Boston College). Purtroppo siamo ormai esperti di questo tipo di vicende e, vista la situazione attuale, rimane difficile pensare che la post-season NCAA si riesca a giocare così come stabilito.

Cominiciamo con l’Armed Forces Bowl, giocato tra Missouri e Army. Nonostante l’ottimo inizio da parte dei Tigers di Coach Drinkwitz (16-7 all’intervallo), è la squadra dell’esercito ad avere la meglio grazie ad un notevole field goal allo scadere messo a segno dal kicker Cole Talley.

North Texas e Miami (Ohio) si sono affrontate nel Frisco Football Classic. Vittoria per i Redhawks avvenuta per mano del QB Brett Gabbert (fratello di Blaine) e grazie ad una difesa che ha tenuto a 0 punti gli avversari per tutto il secondo tempo. Per Miami questa partita conclude una stagione decisamente positiva dopo aver sfiorato la vittoria della MAC. Per North Texas, che sembrava in ripresa dopo una partenza da 1 vittoria e 6 sconfitte, un’altra delusione: Seth Littrell è 0-5 nei Bowl in 6 stagioni alla guida dei Mean Green.

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Vince in scioltezza Georgia State contro Ball State (51-20) nel Camellia Bowl. Grandissima prova del QB Darren Grainger, pericoloso come passatore (203 yard e 3 TD) e come corridore (122 yard e 1 TD). I Panthers, dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, mettono via la partita grazie ad un terzo quarto da 4 touchdown segnati e 0 subiti.

Sicuramente la partita più interessante della seconda settimana dei Bowl era quella tra UCF e Florida che si sono sfidate nel Gasparilla Bowl. Le due squadre avevano motivazioni completamente opposte: i Gators, fortemente rimaneggiati sia in campo che in panchina, già con la testa alla prossima stagione (la prima dell’era Napier) mentre la salivante UCF con la perenne volontà di dimostrare di appartenere al tavolo delle squadre nobili (perlomeno all’interno del Sunshine State). Alla fine, come spesso avviene nello sport, ha vinto chi lo voleva di più: 29-17, con UCF che atterra Florida grazie ad un terzo quarto completamente dominato (parziale 17-7).

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Buonissima la prova degli skill players di Gus Malzahn: Isaiah Bowser (155 yard su corsa e 2 TD) e Ryan O’Keefe (110 yard su corsa, 85 su ricezione e 1 TD) che tutto sommato rispecchiano la superiorità netta dei Knights in termini di yard totali (436 vs 376).

Per Florida, allenata nell’occasione dall’ interim HC Greg Knox, una partita da dimenticare non solo per la sconfitta, ma anche per la poca disciplina dimostrata (8 penalità per 85 yard).

Finiamo la rassegna con l’ultima partita in ordine cronologico: nel Quick Lane Bowl giocato a Detroit, Western Michigan ha comodamente battuto Nevada per 52-24. Per i Broncos buonissima prova da parte dei due RB Sean Tyler e Jaxson Kincaide, entrambi sopra quota 100 yard corse. Curiosità della partita? Senza dubbio l’altezza del QB di Nevada, Nate Cox: oltre i 205 cm!

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Guido Semplici

College Football - Co-Host di Scusate il CFB, mi trovate anche su Podcast Verso il Draft e su Twitter.

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