[NFL] Week 13: Panthers, che fatica contro i Saints (Carolina Panthers vs New Orleans Saints 41-38)

Dopo la sconfitta dei Patriots nel Sunday Night della dodicesima giornata NFL, i Carolina Panthers restano l’unica squadra imbattuta della lega. L’impressionante vittoria ai danni dei Dallas Cowboys ha incrementato la possibilità che i Panthers siano la prima squadra a completare una regular season perfetta dopo quella dei Patriots nel 2007.

Cam Newton sta giocando il miglior football della sua carriera ed è il candidato principale al titolo di MVP a fine stagione, ma la vera forza della squadra risiede in una difesa che continua a giocare ad un livello pazzesco.
Guardando il calendario viene da chiedersi chi, tra Saints, Falcons (due volte) e Giants, possa essere in grado di mettere in difficoltà i ragazzi di Coach Rivera. La sfida della settimana è con i Saints di Drew Brees, già praticamente fuori dalla corsa ai play-off e reduci da tre sconfitte consecutive.

I problemi offensivi di New Orleans sono tutti nei numeri: questa è, statisticamente, la peggior stagione di sempre per una squadra capitanata da Drew Brees. Se l’attacco fatica, la difesa è, se possibile, ridotta ancora peggio. L’esonero del defensive coordinator Rob Ryan non ha portato i frutti sperati dalla dirigenza, relegando la difesa guidata da Dennis Allen all’ultimo posto nell’intera lega.

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Con queste premesse il pronostico del match sembra essere veramente chiuso, ma l’avvio al Superdome di New Orleans è imprevedibile: i Saints, approfittando di un inizio superficiale dei Panthers, si portano sul 14-0 in appena dieci minuti di gioco.
Prima è Brees a trovare il suo TE Benjamin Watson per un passaggio da touchdown da 14 yard, poi è la difesa a far la voce grossa con il fumble forzato su Stewart e il ritorno fino alla end zone del rookie Stephone Anthony. New Orleans avrebbe la chance per allungare ancora grazie all’intercetto del CB Breaux che regala un’ottima posizione di campo ai padroni di casa, ma Kai Forbath sbaglia un facile field goal dalle 38 yard.

Carolina Panthers Kawann Short New Orleans Saints Drew Brees

L’errore del kicker sembra svegliare finalmente Carolina dopo l’avvio shock: Cam Newton riesce finalmente ad imbastire un drive basato pesantemente sul running game, il marchio di fabbrica in casa Panthers, e guida gli ospiti al touchdown del 14-7 siglato da Mike Tolbert su passaggio dello stesso Newton.

La difesa di Coach Rivera sembra finalmente trovare le contromisure a Brees nel corso del secondo quarto, costringendo i Saints ad appena 46 yard offensive nel periodo e riuscendo anche a porre rimedio ai persistenti errori di un attacco non in grande giornata. Infatti, anche quando Carolina perde il secondo fumble di giornata, questa volta commesso da Greg Olsen, la difesa guidata da Luke Kuechly forza i Saints ad un three and out che fa da preludio alla segnatura ospite.

E’ Jonathan Stewart il protagonista del possesso: il RB contribuisce al successo del drive con 45 yard sulle 74 totali e segna il touchdown con una corsa centrale da 5 yard. L’extra point di Gano viene però bloccato dal DT Williams e recuperato dall’onnipresente Stephone Anthony. Il giovane linebacker riesce ad eludere tutto lo special team dei Panthers e a riportare il pallone fino alla end zone aggiungendo 2 punti al punteggio dei padroni di casa.

E’ la prima volta nella storia NFL che un extra point viene bloccato e riportato fino alla end zone; la lega ha infatti cambiato il regolamento proprio all’inizio della stagione in modo che anche la squadra in difesa possa segnare sull’extra point o sulla conversione da due punti. Il risultato si assesta dunque sul 16-13 per i Saints e con questo punteggio si va all’intervallo.

Carolina Panthers v New Orleans Saints

Al rientro dagli spogliatoi la partita si fa entusiasmante; i due attacchi prendono il sopravvento e intraprendono una battaglia a suon di touchdown che durerà fino alla fine del match. Prima è Carolina a portarsi in vantaggio per la prima volta grazie a due touchdown consecutivi nel raggio di dieci minuti: il primo è segnato da Ted Ginn Jr. e il secondo dal rookie receiver Devin Funchess, entrambi su passaggio di un ritrovato Cam Newton.
Poi sono i Saints a rispondere con due TD consecutivi. Prima Brees trova Brandin Cooks con un bellissimo lancio da 54 yard (Ingram segna la conversione da due punti), poi è Brandon Coleman a ricevere il touchdown del 31-27.

I continui capovolgimenti di fronte non finiscono con l’inizio del quarto periodo. Le difese ormai sembrano in balia dei due attacchi che continuano a macinare terreno e punti. Carolina si riporta in vantaggio su un errore del coaching staff di New Orleans: il velocissimo Ted Ginn Jr. viene accoppiato in copertura singola ad un linebacker che non ha alcuna possibilità di tenere il suo passo. Il risultato è un bellissimo passaggio di Newton da 45 yard che fissa il punteggio sul 34-31.

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Con la partita e la stagione perfetta in bilico, la difesa dei Panthers prova a chiuderla con una grande giocata. Il veterano pass rusher Thomas Davis riesce a mettere le mani su Brees per il secondo sack della linea difensiva ospite costringendo il QB uscito da Purdue a provare un lancio lungo per riconquistare le yard perse. Kurt Coleman è però il più lesto a raggiungere il pallone intercettandolo sulle 46 yard avversarie.

Cam Newton può dunque tornare in gioco in ottima posizione di campo, ma spreca la possibilità di chiudere la partita con un three and out. I Saints ringraziano e rimettono la testa avanti con il touchdown dell’ex vincitore dell’Heisman Trophy Mark Ingram. Cam Newton torna in campo con poco più di cinque minuti da giocare e 75 yard da percorrere per riportarsi davanti. Grazie anche ad una miracolosa ricezione di Greg Olsen su un quarto down che avrebbe potuto chiudere la partita, Newton riesce a guidare i suoi al nuovo sorpasso.
Jerricho Cotchery viene lasciato libero in end zone e riceve per il 41-38. Resta poco più di un minuto per i Saints ma i Panthers riescono a bloccare Brees su un quarto down e chiudono la sfida.

Carolina Panthers Ted Ginn Jr

Partita emozionante e molto divertente che termina con l’ennesima vittoria dei Panthers che salgono 12-0, vincendo matematicamente la propria division con quattro giornate di anticipo, e che sembrano essere in un periodo di grazia nel quale tutto gira a loro favore. Colpo finale alle residue speranze di lottare per un posto ai play-off dei Saints che comunque non avrebbero potuto fare molto di più.

Newton chiude la partita con 331 yard lanciate, 5 passaggi da touchdown e 1 intercetto. Ottima la prova di Ted Ginn Jr. che riceve per 80 yard e ben 2 TD. Dall’altra parte Drew Brees lancia per 282 yard, 3 TD e 1 intercetto mentre Brandin Cooks continua il suo ottimo momento di forma con 104 yard su 6 ricezioni di cui un touchdown.

La prossima settimana scontri divisionali per entrambe le squadre con i Saints che voleranno a Tampa Bay per affrontare i sorprendenti Buccaneers di Jameis Winston, mentre i Panthers ospiteranno i deludenti Atlanta Falcons.

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