Arizona, che succede? (Indianapolis Colts vs Arizona Cardinals 22-16)
Dopo un inizio di stagione da sette vittorie e zero sconfitte gli Arizona Cardinals sono in caduta libera. In questo weekend contro i Colts è arrivata la quinta sconfitta in otto partite, accompagnata però dalla notizia della qualificazione ai Playoff per la prima volta dal 2015. Indianapolis, guidata ancora una volta da Jonathan Taylor, vince per la terza settimana consecutiva confermandosi ancora saldamente in corsa per i Playoff in AFC.
I Colts hanno avuto la meglio nonostante le tante assenze, come quella del linebacker All-Pro nel 2020 Darius Leonard, inserito sabato nella lista Covid, e di ben quattro titolari della linea offensiva. Alla fine le gambe di Taylor, il braccio di Carson Wentz e la solidissima prestazione della difesa hanno permesso a Indianapolis di raccogliere un’importante vittoria in trasferta.
Jonathan Taylor, sicuramente il miglior RB della NFL al momento, è stato bravo a punire l’insufficiente run defense di Arizona, correndo per 108 yds in 27 portate. Particolarmente importante la corsa da 43 yards a inizio primo quarto che ha spianato la strada al primo TD di giornata firmato da T.Y Hilton (4 ricezioni, 51 yds e un TD per lui sabato notte). Da Carson Wentz (18/28, 225 yds, 2 TD e zero intercetti) è arrivato un contributo fondamentale per la vittoria, soprattutto nell’ultimo touchdown di giornata, segnato grazie a un suo bellissimo passaggio per Dezmon Patmon.
I Cards hanno ancora una volta giocato una partita non da squadra con grandi ambizioni, e sicuramente Coach Kingsbury deve ringraziare il grande inizio di stagione per la qualificazione ai Playoff. Nonostante la sconfitta, domenica con la vittoria dei Rams sui Vikings è infatti arrivata la conferma che i Cards torneranno a giocare i Playoff per la prima volta dal 2015. Per Arizona sono due i giocatori che hanno giocato una buona partita: Kyler Murray e Budda Baker. Il primo ha dovuto fuggire sempre la pressione avversaria, correndo in scramble e guadagnando ben 74 yards su corsa. Budda è stato invece onnipresente in campo, finendo con 12 tackle e un sack messi a segno.
Le ragioni della sconfitta sono diverse. Il primo motivo è sicuramente le troppe penalties che vengono commesse dai giocatori Cardinals: false start, offside, pass interference e chi più ne ha più ne metta. Non è possibile avere certe ambizioni e poi compiere tante sciocchezze. Senza Rodney Hudson, l’interior offensive line è in chiara difficoltà: Max Garcia ha sbagliato troppi snap, mentre Josh Jones ha commesso diverse false start, e in generale hanno sempre fatto fatica a proteggere Murray dalla pressione dei Colts. Per ultimo, Matt Prater ha le sue responsabilità nella sconfitta: due field goal e un calcio addizionale sono errori che possono davvero costare una partita. Il front office aveva scelto Prater proprio per evitare di perdere punti sui calci, e questi errori possono diventare molto gravi in questi momenti della stagione.
