Richard Sherman firma con i Buccaneers

Il trash talker per eccellenza, Richard Sherman, torna in scena e lo fa con la squadra di un rinomato smack-talker, Tom Brady. Non per cadere nel banale, ma sono abbastanza certo che la stragrande maggioranza di voi ricorderà il “You mad, bro?” che Sherman indirizzò a Brady, in quella vittoria dei Seahawks a discapito dei Patriots, in week 6 del 14 ottobre 2012. Beh, sto cercando di immaginare cosa può portare, a livello mediatico, l’unire questi due individui, nella stessa squadra. La risposta che posso darvi è che “non ne ho la più pallida idea, ma non vedo l’ora di scoprirlo!”.

Per chi soffrisse di amnesia, in quella partita, vinta dai Seahawks, Tom Brady aveva indirizzato alcune paroline poco gradite, alla squadra di Richard, asserendo che non erano “nessuno” e di tornare da lui quando avessero vinto effettivamente. Beh, è quello che poi successe, Seattle vinse con due touchdown nell’ultimo quarto, incluso quello da 46 yard che Russell Wilson spedì tra le mani di Sidney Rice con 1 minuto e 18 alla fine della partita e Sherman non mancò all’appuntamento a fine partita, in diretta televisiva, recandosi da Brady e facendogli quella fatidica domanda. Questo è quanto affermò Sherman in una intervista, mentre Brady contestava il fatto che, essendoci troppo rumore a fine partita, non avesse sentito nulla di quello che Richard gli disse. Sì, insomma, tutto molto spicy, al solito.

Brady - Sherman Beef

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Tornando però a Richard Sherman e i Tampa Bay, il contratto da lui firmato prevede un anno di servizio sotto le grinfie del defensive coordinator Todd Bowles e di coach Bruce Arians. Dopo settimane di chiacchiere, in cui pare ci fosse l’interesse anche delle sue ex-squadre i San Francisco 49ers e i Seattle Seahawks, oltre ai Carolina Panthers, è riuscito a raggiungere un accordo a Tampa. Secondo quanto riporta il carissimo Ian Rapoport, il compenso di Sherman ammonta a 2,25$ milioni, che includono 500.000$ garantiti, secondo quanto aggiunto da Tom Pelissero. Per far posto nei 53 al cornerback, il wide receiver Scotty Miller è stato spostato nelle injured reserve, visto l’infortunio ancora in corso.

Ho scelto l’offerta migliore che ho ricevuto, la migliore opportunità di tornare in gioco e guidare un nuovo gruppo. Mi sento a mio agio e ho molta confidenza nelle mie abilità di andare lì fuori e dare una mano alla squadra a vincere. Questa era una opportunità che non potevo farmi sfuggire, ho valutato a dovere tutte le opzioni che avevo sul piatto, insieme a mia moglie e alla mia famiglia. Sono pronto a dimostrare che queste mie vecchie gambe hanno ancora dello sprint e sono pronte a dare il loro contributo.

Ha dichiarato Richard durante il suo podcast.

Stando a quanto riportato da Sara Walsh, c’era stato anche un contatto tra Brady e Sherman, in cui il quarterback aveva detto che “era meglio si unisse a loro o se ne sarebbe pentito”. Il cornerback aveva commentato così questa particolare chiamata:

É uno dei più grandi quarterback di tutti i tempi che si è fatto avanti per convincermi, è davvero difficile non prendere in considerazione una cosa simile.

Teatrino mediatico a parte, di fatto Sherman la stagione precedente, per via di un infortunio, era sceso in campo solamente cinque volte, mentre nel 2019 era stato scelto al Pro Bowl ed era valutato come il quarto cornerback più forte della lega, secondo Pro Football Focus. Non mi aspetto, quindi, di vederlo coprire un intero side di campo, come quando era il gioiello di Seattle, ma sicuramente, se è in forma come dice, può dare il suo contributo alla squadra, nel limite delle capacità, non solo dal lato tecnico ma anche come mentore per i più giovani, dato che a Tampa nel team difensivo, ce ne sono molti.

Salvo le varie antipatie che questo giocatore può far nascere in vari tifosi, voi cosa ne pensate di un suo ritorno nella squadra di Brady?

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Nicola Corradin

Sistemista Linux e appassionato di Football Americano. Nerd dal 1999, utilizzatore assiduo di Android e lettore di manga. Scrivo di Football dal 2019. (Se siete arrivati a leggere la bio, non dimenticatevi di seguirmi su twitter: @jostino91 )

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