The Jameis Winston Experience (New Orleans Saints vs Washington Football Team 33-22)

È il QB Jameis Winston il protagonista, nel bene e nel male di questi New Orleans Saints. E nella partita della week 5 lo ha dimostrato ancora una volta. Questa settimana però, fortunatamente per i suoi compagni e per i tifosi, l’ex Tampa Bay ha deciso di prendersi la scena in modo positivo trascinando la squadra di Coach Payton alla vittoria.

Lo fa però con alti e bassi, alternando grandi giocate a strafalcioni degni dello Shaqtin’a fool. Lo show di Winston va in scena già ad inizio primo quarto quando in pochi minuti prima si fa intercettare, concedendo a Washington di realizzare i primi punti della partita con un FG, e successivamente pesca, con un lancio di una ventina di yds, totalmente libero il WR Deonte Harris che segna il primo touchdown di New Orleans.

Gli schemi e le giocate delle due squadre sul campo sembrano essere gli stessi, per la prima metà della partita entrambi i quarterback alternano buoni lanci o hand-off a pessime giocate concluse con incompleti ed intercetti. Le squadre sembrano equivalersi non solo con il punteggio ma anche come qualità sul campo. È nella seconda metà però che emerge la squadra migliore e New Orleans si porta in vantaggio grazie non solo a Winston (279 yds lanciate, 26 yds corse e 4 TDs) ma anche e soprattutto al running back Alvin Kamara (71 yds corse, 51 yds ricevute e 2 TDs), che come al solito si prende l’attacco dei Saints sulle spalle, ed al rookie WR Marquez Callaway (85 yds ricevute e 2 TDs).

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Washington tenta la rimonta guidata dal trio offensivo, Taylor Heinicke (248 yds, 20 comp, 41 att e 2 intercetti) nonostante la prestazione ricca di alti e bassi, il running back Antonio Gibson (60 yds corse, 12 ricevute e 2 TDs) ed il WR Adam Humphries (73 yds ricevute con 3 ricezioni) che però viene contenuta e fatta naufragare dalla difesa di New Orleans (42 tkl, 2 sack e 2 intercetti) che nonostante nelle sfide precedenti era risultata poco presente ed incisiva, soprattutto la linea secondaria (punto debole della squadra) si è invece rivelata fondamentale per la vittoria finale della squadra della Louisiana. Mentre i Saints si godeno la Jameis Winston Experience con la speranza di aver trovato un degno erede di Drew Brees, in casa Washington c’è tanto lavoro da fare, dove dovrebbero spendere più energia per trovare la giusta quadratura alla squadra anziché un nome cool. Ancora una volta la squadra della Capitale conferma di essere uno dei team più deludenti di questo avvio di campionato. La difesa che veniva considerata come una delle migliori 5 di tutta la lega non riesce a trovare la propria dimensione vanificando gli sforzi del reparto offensivo.

Mentre i Saints si godono la Jameis Winston Experience con la speranza di aver trovato un degno erede di Drew Brees, in casa Washington c’è tanto lavoro da fare, dove anziché concentrarsi per trovare il nome più cool per la franchigia, dovrebbero spendere più energie per trovare la giusta quadratura ad una squadra che doveva essere competitiva della propria division e che invece potrebbe persino rischiare l’accesso ai playoff.

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