Cinque consigli di visione per week 6 NFL

La vostra squadra ha già giocato e non sapete cosa guardare? Volete semplicemente avere un occhio più ampio sul complesso dell’offerta NFL di questo fine settimana? Ecco allora cinque interessanti chiavi di lettura per vedere Week 6!

1) Trevor Lawrence contro Londra

Back-to-back con la cabala. Zach Wilson non ci è riuscito, ce la farà il nuovo fenomeno della NFL Trevor Lawrence a portare in dote ai rookie QB la prima vittoria in quel di Londra? Chissà. Di fronte i Miami Dolphins che non sono proprio nel loro miglior momento per fare un eufemismo: 31esimo attacco con dei desolanti 30esimo posto sui passaggi e 32esimi sulle corse, 30esima difesa. In quel del Regno Unito abbiamo una partita che dirsi scoppiettante non si può proprio dire, eppure tra le mille difficoltà che attraversano i due team potrebbe venire fuori una bella partita. Ovviamente sia nel bene che ne male, ma ormai avrete capito che apprezzo anche i secondi casi. I Jaguars tuttavia si troveranno di fronte nuovamente Tua Tagovailoa che a dire di coach Flores è assolutamente pronto al rientro e potrebbe partire da starter già Domenica. Buona notizie per i tifosi Dolphins.

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2) La rivalità tra Green Bay e Chicago

Di certo non devo essere io a dirvi dell’odio sportivo tra le due società e soprattutto tra i tifosi. Per i miei coetanei sicuramente l’avvicinamento a questa rivalità è avvenuta attraverso “La vita secondo JimLa vita secondo Jim” dove il protagonista era un tifosissimo dei Chicago Bears, cosa che è realmente anche nella vita, e non perdeva mai un momento per rinnovare il suo odio verso gli odiati “teste di formaggio”. Ma come questo telefilm ce ne sono tanti altri che narrano il folklore di questa rivalità. Dal 1921 l’incontro si è disputato tutti gli anni tranne che nel 1922 e nel 1982, la rivalità più lunga di sempre del mondo NFL. I Packers sono in leggero vantaggio sul lato vittorie ma i Bears sono staccati di pochissimo. Ci sarà un avvicinamento o Green Bay proverà a riprendere il largo? Sarà altresì interessante capire come il rookie Justin Fields si calerà nell’ambiente rovente del Soldier Field che sarà tutto dalla sua parte ma anche particolarmente “indemoniato” contro Rodgers e compagni.

3) Justin Herbert contro Lamar Jackson

Basterebbe il titolo per segnarsi “da guardare assolutamente”. I Los Angeles Chargers andranno a marcare visita in quel di Baltimore dove troveranno un Lamar Jackson in grandissimo spolvero dopo l’ultima partita. Inutile dire come i due siano attualmente in corsa per il titolo di MVP della stagione dopo una partenza come quella messa in mostra dalle due franchigie. Herbert sta al momento vivendo uno dei migliori inizi di sempre per un quarterback nella storia NFL avendo al momento messo a referto il maggior numero di lanci per partita (40) e il secondo miglior risultato per maggiori yard passate per partita (295,6), Jackson invece come sempre mette in mostra il suo binomio di lanci e corse, ma allo stesso tempo può far fondamento su una statistica decisamente a suo favore: non ha mai perso nel mese di Ottobre. Herbert porrà fine a questo record oppure il QB ex Louisville allungherà la striscia. DA VEDERE.

4) Il nuovo corso dei Las Vegas Raiders

Come ben sappiamo i Raiders hanno dovuto dire addio al proprio capo allenatore Jon Gruden per motivi extra campo ed ora dovranno dimostrare di essere ancora li con la testa nello scontro divisionale contro i pari-record dei Denver Broncos. Le squadre hanno praticamente avuto lo stesso ruolino partendo molto forti in regular season, bisogna però dire che i match della franchigia del Colorado erano più fattibili, per poi calare successivamente. Quelli che arrivano peggio, dal punto di vista del gioco, sono senza dubbio i Broncos che hanno ricevuto due belle batoste da Ravens e Steelers nonostante con questi ultimi la partita sia stata quasi recuperata. L’ultimo incontro tra i team è finito con una vittoria dei Raiders e la volontà di Rich Bisaccia sarà sicuramente quella di replicare il risultato, anche perché il nuovo capo allenatore solitamente non porta bene alla franchigia di Las Vegas: gli ultimi quattro gli head coach neroargento hanno iniziato la propria esperienza sulla sideline con una sconfitta. C’è tuttavia un qualcosa che può far sorridere Bisaccia:

l’ultimo head coach a vincere all’esordio, Hue Jackson, l’ha fatto proprio contro i Denver Broncos in quel del Colorado.

5) Lo scontro tra le più odiate

Tanti nemici tanto onore direbbe qualcuno, Georg von Frundsberg fra tutti frase poi riadattata più volte nel corso nella storia, ed in questo non si può aggiungere nulla. Solitamente un team odiato sportivamente, se non lo è per motivi geografici, è perché solitamente ha vinto tutto più e più volte creandosi una aurea di odio intorno. Questo odio continua a seguire l’Americans team, pensa un po’ l’appellativo dei tempi, nonostante da anni ormai non giungano a vittorie importanti, vedi Super Bowl. Il che significa che in passato si è vinto davvero tanto. Cosa che hanno fatto di recente i New England Patriots che hanno fatto a pezzetti qualsiasi record di vittorie in quel della NFL grazie al binomio Belichick-Brady ed ovviamente i tifosi di tutte le altre squadre si sono stancati di veder vincere sempre gli stessi tracimando in un odio sportivo. I tempi sono cambiati, Brady ora è a Tampa, ma la speranza per i non tifosi di Cowboys e Patriots è che le due franchigie perdano ogni domenica. Questa giornata non si può, quindi che succeda la meno peggio: un pareggino?

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Ovviamente scherzo. Sulla carta, sarà davvero una bellissima partita.

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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