Le pagelle di week 3 NFL
Terza settimana di pagelle della NFL e week numero 3 in cui non mancano i risultati a sorpresa (vero Kansas City?) e che lascia intravedere una stagione particolarmente equilibrata. Tra le squadre che volano spicca la differenza tra il 3-0 dei Raiders (ottenuto con squadre che lo scorso anno avevano tutte raggiunto almeno 10 vittorie) e il 3-0 dei Broncos (vittoriosi su formazioni che finora non hanno ancora centrato un solo successo). Se questo porta a calmierare un po’ il voto di Denver (ricordate, voto della partita a fianco della squadra, voto alla stagione tra parentesi), ciò non toglie che la difesa bluarancio darà filo da torcere a tutti.
Allora, dopo aver ricordato come funzionano le mie pagelle in questo link qui, andiamo a vedere chi ha fatto i compiti e chi no questa settimana.
PAGELLE WEEK 3
Houston 5,5 (6,5)
Senza Taylor in cabina di regia si poteva pensare a un massacro dall’inizio alla fine. Anche perché sono sempre quei Texans che avrebbero dovuto iscriversi alla CFL prima del via secondo gli osservatori. E invece. Mills fa il suo e tiene a lungo i suoi in gara. Difesa apprezzabilissima.
Carolina 7 (8,5)
Primo tempo in cui prende le misure ai Texans e fa i conti con infortuni che fanno molto male (McCaffrey su tutti). Ripresa che lancia a 3-0 i Panthers. Sì, l’avete già letto ovunque: le ultime due volte che Carolina è partita 3-0 è arrivata al Super Bowl. Non sarà così quest’anno ma bel lavoro.
Titans – Colts 25-16
Tennessee 7 (7)
Brown costretto a fermarsi ai box. Contro questa versione di Indianapolis bastano mezzo Jones e il solito Henry. Per il “re” delle corse un’altra domenica di super lavoro con oltre 30 palloni giocati. Forse è il caso di gestirlo un po’ di più, un patrimonio simile va preservato.
Indianapolis 5,5 (4,5)
Per giocarsi un posto al sole serve mostrare di più di quanto espresso contro Tennessee. Può farlo quest’anno Indianapolis? I dubbi crescono di domenica in domenica. Questo sebbene con i Titans Indianapolis non sia stata impresentabile, sia chiaro. L’assenza di Nelson è un macigno che pesa sulla protezione di Wentz (domenica chiaramente limitato dagli infortuni a entrambe le caviglie) ma anche sulle corse.
Giants – Falcons 14-17
New York 4,5 (4,5)
Comincia a diventare complessa la faccenda. Se si perdono così le partite che si possono vincere i voti sono destinati a indirizzare verso una bocciatura senza appello.
Atlanta 6,5 (5)
Una lucina. E un protagonista inaspettato. A trascinare i Falcons insieme a Ryan più che Ridley, più che Pitts, più che Davis è Patterson, tuttofare che si sta guadagnando spazio in ogni frangente del gioco offensivo (special team, che sono il suo pane, compresi).
Kansas City 5 (5)
Che succede? È il caso di preoccuparsi? Propenderei per non fare drammi, ma gli studenti talentuosi che non si applicano (e che potrebbero dare molto di più – questa l’avranno sentita in tanti di voi dai propri prof) rischiano che la loro pagella sia meno brillante delle attese. E poi bisogna recuperare a fine anno di gran carriera.
Los Angeles 8,5 (7)
Interpretata come si conviene se si vuole cacciare il leone nella sua foresta. Se lo aspetti ti sbrana. Devi osare. Bravi, anche perché non possono tirare il fiato un secondo con il calendario che si ritrovano. Devono provare a giocarsela sempre e vedere cosa portano a casa. Le prossime tre sono con Raiders, Browns e Ravens.
Pittsburgh 3 (4,5)
L’anomalia temo sia stato il successo inaugurale. Il valore degli Steelers rischia di essere questo. Dire che Roethlisberger è arrivato al dolce probabilmente è riduttivo. Spiace vederlo così. Gettate la spugna, anche se non avete pensato al piano B. Fatelo per lui.
Cincinnati 7,5 (7,5)
I Bengals ci sono. Sicuramente cadranno ancora come successo la settimana precedente contro Chicago. Ma il talento gli permette di giocarsela e portare a casa W che magari qualcuno non credeva possibili. Se poi di fronte trovano un avversario sportivamente odiato e ferito…
Cleveland 7,5 (7,5)
Fatto un sol boccone dei Bears. Squadra da finali di Conference che sta dimostrando il suo valore ogni domenica. Hunt e Chubb sono i cavalieri dell’Apocalisse versione RB. Garrett il giustiziere della notte (4,5 sack!). E si è pure rivisto OBJ
Chicago 3 (5)
Che disastro. Non il migliore degli incroci per far debuttare come titolare un rookie. E bisogna comunque trovare un modo per proteggerlo. La sideline di Nagy è rovente. Nove sack subiti e 1 yard su passaggio in tutta la gara con 47 totali di offense. Devo realmente aggiungere altro?
Detroit 6,5 (6)
Con questo spirito le vittorie arriveranno. Rispetto al passato hanno meno talento ma molta più determinazione. Si vede. Peserà.
Baltimore 6,5 (7)
Tucker toglie le castagne dal fuoco, ma stavolta i Ravens mi convincono molto meno delle uscite precedenti. Bene, però, vincere partite di questo tipo.
New England 5 (6)
Non fatevi ingannare dalle statistiche. Jones il suo l’ha fatto quasi sempre. A steccare davvero sono stati i compagni di squadra. La testa è già alla sfida di domenica, quando torna a casa Brady.
New Orleans 7,5 (6,5)
La squadra più schizofrenica di questo avvio di stagione. Se in giornata (contro i Packers e contro i Patriots) galoppa, viceversa (contro i Panthers) cade fragorosamente. Contro New England coach Payton ha tirato le redini di Winston. Sarà interessante seguirne l’evoluzione.
Jacksonville 5,5 (4,5)
Meno peggio delle prime due uscite. Infilano anche un ritorno con touchdown da annali. Non era tra le partite che potevano sperare di vincere.
Arizona 6,5 (7,5)
Sono imbattuti, sì. Ma continuo a pretendere di più da loro. Non possono tenere in partita Jacksonville così a lungo. Devono marcare in modo più netto il divario che li separa da squadre considerate più deboli, altrimenti rischiano di non sembrare così forti come fa supporre il record.
Bills – Football Team 43-21
Buffalo 8,5 (8)
Ecco, per intenderci, Buffalo anche se ha già perso un incontro per me è superiore ai Cardinals. Contro Washington non si perde in chiacchiere. La porta a casa e via andare.
Washington 5 (5,5)
Ma la temuta difesa del Football Team che fine ha fatto? È vero che Allen è il peggior cliente possibile in questo momento. Resta che si sono fatti livellare. Quanto è dura la vita da quarterback titolare any given sunday: citofonare Heinicke.
Denver 9 (8,5)
Sì, d’accordo: il calendario finora è stato più clemente di un monaco tibetano. Però. La difesa c’è, si sapeva. Bridgewater si è preso in spalle l’attacco con Gordon e Williams degni corazzieri.
New York 3 (3)
La stagione è agli albori, ma il mattino dei Jets ha già chiarito che non sarà affatto un buongiorno. Sembrano in un frullatore. Rischiano di uscirne smoothies.
Las Vegas 7,5 (9)
Gruppo tosto questi Raiders. Non si sente proprio la mancanza delle prime donne. Carr con i suoi pregi e i suoi difetti sembra sempre più il condottiero ideale. Un anno fa queste partite le perdevano. Menzione per Barber (sempre pronto a rispondere presente quando lo chiamano in causa, ovunque sia), Edwards (esploso con un anno di ritardo rispetto alle mie previsioni Fantasy) e Carlson (quanto sono utili e sottostimati i kicker).
Miami 6,5 (6)
Restano aggrappati alla partita con i denti fin oltre lo scadere dei tempi regolamentari. Coach Flores le prova tutte per sopperire alle assenze. Ma la domanda che ho posto ai Dolphins in aula è: ragazzi, sicuri di riuscire a rimettervi a correre in tempo per andare ai play-off? Per ora non si va oltre la sufficienza.
Minnesota 8 (6)
Partita che rasenta la perfezione. Le sbavature ci sono all’inizio in difesa e nel secondo tempo quando non riescono ad arrivare in end zone. Sono questi comunque i Vikings che ci si aspettava a inizio anno.
Seattle 5 (5)
Ancora un’ottima partenza e una grippata successiva che ne compromette la domenica. Difesa annichilita da Cousins e da Mattison, riserva di Cook. Attacco che vede scomparire Metcalf dopo un avvio incontenibile. Perdere terreno nella NFC West può essere fatale. E domenica ci sono i Niners.
Los Angeles 9 (9)
Anteprima del Championship? Sicuramente ne escono più forti i Rams. Squadra molto ben attrezzata per sognare in grande. Jackson ha ancora una discreta velocità peraltro.
Tampa Bay 6 (7,5)
Hanno visto quanto devono risettarsi se vogliono tornare sul trono. Un minimo di gioco di corsa gli servirà. Non possono pensare di far lanciare Brady 55 volte tutte le domeniche. Se è lui il loro miglior corridore con 14 yard il problema è evidente al netto delle esagerate chiamate di giochi di passaggio.
San Francisco 7,5 (7,5)
Mai. Mai lasciare secondi a Rodgers sul cronometro. Mai. Gliene bastano pochissime decine per infiocchettare qualsivoglia sorpasso. Sia un hail mary o una sventagliata per apparecchiare la tavola a Crosby. San Francisco comunque c’è. Ed ha ritrovato Aiyuk.
Green Bay 8 (7,5)
Com’è, come non è: Green Bay sale a 2-1 ed è in testa alla NFC North. E questi sono i dati di fatto. Le sensazioni mi permettono di aggiungere che Rodgers non sta giocando al livello dello scorso anno. Ha sicuramente qualità e tempo per rimettersi in pari. Questa settimana potrebbe essere stata un preview dei divisional NFC: Frisco, Packs, Rams e Bucs sono le mie favorite.
Cowboys – Eagles 41-21
Dallas 8 (7,5)
Funziona praticamente tutto. L’attacco sul velluto con un Pollard sempre più coinvolto negli schemi di corsa. In difesa una bella mano la garantisce il gameplan di coach Sirianni, che cancella il gioco di corsa di Philadelphia.
Philadelphia 4,5 (6)
Mica l’ho capito il gameplan eh. Lasciare tutto nelle mani di Hurts mi sembra francamente esagerato. Poi sì, il ragazzo non ha fatto una grande partita, con molti lanci di parecchio fuori bersaglio, ma aiutarlo un po’ bilanciando meglio passaggi e corse penso sia il minimo se non lo si vuole lanciare verso il massacro.
godiamoci questi raiders che con il disastro della seconda parte della scorsa stagione non c’è mai da rilassarsi.
fin’ora fare le ore piccole ha pagato -e bene- e martedì si replica a chargers 😉