NFL Preview 2021: San Francisco 49ers

La scorsa off season parlavo dei San Francisco 49ers come di una squadra in grado di poter ripetere una stagione vincente, prima di essere fermati da molteplici infortuni che hanno distrutto tutte le speranze riposte nella squadra della California. Oltre a molti giocatori importanti che torneranno dopo gravi infortuni, le altre incognite provenivano dai rinnovi contrattuali importanti.

Il general manager dei 49ers ha fatto, a mio parere, un ottimo lavoro con i soldi a disposizione per poter tenere insieme la squadra. Rinnovi importantissimi arrivati come quello di George Kittle, Trent Williams e quello recente di Fred Warner, tutti pilastri del roster. La fantasia non è mancata a John Lynch che ha anche rattoppato i buchi nelle secondarie con firme intelligenti e scelte al Draft.

In tutto ciò, quello che risalta di più, è la scelta di un Quarterback giovane al Draft, investendo gran parte del proprio futuro: Trey Lance sarà, come ho detto molte volte, la cartina tornasole di tutta la squadra della baia. Con lui, dal Draft dei 49eers, sono arrivati due innesti importanti per l’attacco come Trey Sermon e Aaron Banks e pezzi futuribili per le secondarie, tra tutti Ambry Thomas.

OFFENSE

L’attacco dei 49ers parte da scelte abbastanza chiare: Shanahan ha in testa, ancora una volta, di affidarsi molto alle corse per portare avanti la palla, con un Quarterback, che almeno sulla carta, dovrebbe gestire la partita. Questo se Garoppolo dovesse iniziare la stagione da titolare, cosa ribadita più volte dallo stesso Shanahan. Proprio la lotta nel training camp tra Jimmy e il neoarrivato Trey Lance sarà la storia di tutto il mese di agosto e di questa stagione. Il rookie da North Dakota State è stato preso perché ha un potenziale pazzesco e ha delle caratteristiche che Jimmy si sogna: la capacità di evadere la pressione con le gambe e un grandissimo braccio. Staremo a vedere se le prestazioni di Trey saranno in grado di far cambiare idea a Kyle fin da week one.

Le armi a disposizione di chiunque sarà il Quarterback titolare, non cambiano: George Kittle tight end, rimane la prima arma offensiva a disposizione, da lui ci si attente una grandissima stagione dopo il ricco contratto firmato. I ricevitori principali rimangono Deebo Samuel, con la sua innata capacità di portare il pallone benissimo dopo la ricezione, e Brandon Aiyuk, da cui ci si aspetta un grandissimo anno dopo una promettente stagione da rookie. Dietro di loro tantissime incognite, tra cui l’eterno infortunato Jalen Hurd da cui ci si aspetta almeno che possa stare in campo per alcune partite.

La linea offensiva vede il ritorno dopo un rinnovo salato del left tackle Trent Williams, firma fondamentale. Innesto interessante e molto intelligente quello del centro Alex Mack, preso in free agency ad un prezzo moderato, che conosce alla perfezione Shanahan e porta un upgrade sostanziale. Altra presa è quella della guardia da Notre Dame Aaron Banks che si andrà a giocare un posto da titolare con Brunskill. Fondamentale anche che Kittle stia bene, uno dei tight end migliore a bloccare, sia per le corse sia contro i rusher, che cambia il gioco di Shanahan completamente.

Il reparto running back dei 49ers vede il rinnovo di Kyle Juszczyk, fondamentale per i blocchi e per la outside zone di Shanahan. Il ruolo di running back titolare dovrebbe rimanere sulle spalle di Mostert, ma Trey Sermon rookie da Ohio State ha molte possibilità di fare una buonissima stagione, anche dopo l’infortunio di Wilson. L’altro rookie Mitchell completa un reparto giovane e eterogeneo.

Kyle Shanahan riparte da un roster offensivo con poche aggiunte, ma molto intelligenti. Credo che punterà, come ho già detto, di nuovo sulle corse, magari portando elementi di power run, con le aggiunte di Banks, Sermon e Lance che sono tutti ottimi interpreti di questo schema. Trey Lance, però, intriga molto e potrebbe dare una nuova dimensione a tutto l’attacco sia sui passaggi che sulle corse.

DEFENSE

La difesa dei 49ers, lo scorso anno, è stata poco giudicabile, a causa di notevoli infortuni su tutti e tre i livelli. Il piano difensivo, nonostante la partenza del DC Robert Saleh, credo resterà lo stesso: puntare tantissimo sulla pressione della linea difensiva per poter proteggere una secondaria che non vanta nomi di altissimo livello, ma che, ricordiamo, ha fatto vedere di poter fare cose buone se ben sostenuta.

Partiamo proprio dalla linea difensiva che vede due rientri fondamentali: Nick Bosa e Dee Ford entrambi fermi ai box dallo scorso anno, sembrano poter tornare per l’inizio della stagione. Bosa è fondamentale, perché porta pressione sui Quarterback avversari come nessun altro nel roster, ma anche perché aiuterebbe Armstead a giocare interno sui terzi down soprattutto. Questo è fondamentale: nell’anno del Super Bowl perso, Armstead fu devastante proprio perché partiva spesso da tackle, con accanto Bosa e Buckner che si prendevano le maggiori attenzione della linea offensiva. Javon Kinlaw dovrà dimostrare di poter essere un tackle in grado di prendersi molte responsabilità, anche in pass rush, riuscendo così a fare un po’ quello che faceva Deforest nelle scorse stagioni. Ebukam, preso dai Rams, è un jolly da giocarsi sui terzi down, specialmente se Ford non dovesse riprendersi completamente.

Il reparto linebacker dei 49ers vede nei suoi ranghi uno dei più forti nel ruolo: Fred Warner è da poco diventato il middle linebacker più pagato della lega. Rinnovo più che meritato, il ragazzo ha dimostrato doti eccellenti contro le corse, in coverage e anche in blitz. Firma fondamentale per la difesa. Al suo fianco ci sarà Greenlaw, che ha fatto vedere in due anni, cose molto buone ed è un ottimo secondo violino li in mezzo.

Nelle secondarie dei 49ers fondamentale è stato il rinnovo del cornerback Jason Verrett, reduce da una stagione ottima, soprattutto dal punto di vista fisico. Dall’altro lato, il ruolo sarà in discussione nel training camp tra Ambry Thomas e Moseley, entrambi con chance da maglia da titolare. Nel nickel torna K’Waun Williams, altro rinnovo fondamentale. Le safety rimangono quelle dello scorso anno: Tartt e Ward. Sicuramente, questo è il reparto, sulla carta, più scarso della squadra, dovrà essere supportato bene dalla linea difensiva.

COACHING STAFF

Kyle Shanahan rimane il capo della squadra e giostrerà nuovamente l’attacco. In difesa potrebbe essere grave la perdita di Robert Saleh, neo-head coach dei Jets, autore di stagioni ottime in quel della baia. DeMeco Ryans avrà l’arduo compito di sostituirlo, con una difesa che sembra sarà più aggressiva sui blitz.

Record previsto: 10-7