Guida sulla squadra da tifare per un neofita NFL | AFC

AFC EAST

Buffalo Bills

Perché dovresti tifarli? Hanno perso quattro Super Bowl (cliccate qui se volete sentire la storia del primo) consecutivi e in un mondo che ama sempre più l’estetica della sfiga nulla è più impressionante di QUATTRO Super Bowl persi CONSECUTIVAMENTE: in qualsivoglia discussione su chi sia più sfortunato o chi sia stato costretto a sopportare più dolore, battere chi tifa una squadra che ha perso quattro Super Bowl consecutivi è pressoché impossibile.
Ripeto, ogni dodici mesi, per quattro interminabili anni, i loro tifosi vedevano gli sforzi e le speranze di un anno evaporare proprio sul più bello, proprio quando una singola vittoria sarebbe bastata a regalar loro un qualcosa in grado di sconfiggere l’oblio del tempo ed al quale appendersi nei momenti più bui.
Dopo anni di irrilevanza non troppo distante da quella dei Browns, Buffalo – esattamente come i colleghi dell’Ohio – sembra destinata ad un futuro pieno di soddisfazioni e successi in quanto può prima di tutto contare su un quarterback di primissimo livello, Josh Allen, e su un roster assemblato con maestria in un intervallo temporale sorprendentemente ridotto: Buffalo, in parole povere, è la squadra del futuro il cui presente promette comunque ottime cose e, seriamente, non potete permettervi di perdere tempo se volete iniziare a tifarli senza passare per bandwagoner.
Ah sì, quasi dimenticavo, possono vantare la tifoseria più pazza e fedele della NFL.

Tratti caratteriali necessari per tifarli: Lealtà, pazzia, ottimismo, perenne sete di vendetta, odio irrazionale per i tavoli.

Tifosi famosi: Wolf Blitzer, Chris Berman, Jessica White, Lex Luger.

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Tifosi all’interno della redazione: /

Giocatore che ti aiuterà a tifarla: Josh Allen.

Prestigio della franchigia: Epico. Hanno perso quattro Super Bowl consecutivi e i tifosi spaccano tavoli manco fossero wrestler professionisti.

Facilità di tifo: Aumenta di minuto in minuto. AFFRETTATEVI SE VOLETE TIFARLI!

Miami Dolphins

Perché dovresti tifarli? Un paio di anni fa i Dolphins sembravano essere destinati a concludere la stagione con zero vittorie ma, guidati dal carisma di un allenatore che ha sorpreso la comunità NFL come pochi prima di lui, hanno concluso vincendo cinque partite malgrado un roster pressoché privo di talento.
L’anno scorso, dal nulla, sono arrivati ad una partita dai playoff anche se occorre specificare che in un anno normale con un record di 10-6 ci si qualifica – quasi – sempre alla postseason: i Dolphins, dopo anni molto difficili e deludenti, continuano a sorprendere e ora sembrano pronti a compiere il definitivo salto di qualità.
Purtroppo l’Internet a volte sa essere veramente noioso e, per motivi a me ancora oscuri, ha deliberato che il giovane Tua Tagovailoa non possa essere un quarterback di successo in NFL basando un giudizio così delicato su un campione di una decina scarsa di partite: in queste tre righe, cari lettori, vi ho dato tutto ciò di cui avrete bisogno per eleggere i Dolphins a vostra nuova squadra del cuore.
Tifate Dolphins per zittire gli esperti dell’Internet, tifate Dolphins per ridere in faccia a chiunque abbia – e stia tuttora – ricoprendo di liquame un quarterback per il quale, razionalmente, è impossibile non tifare.

Tratti caratteriali necessari per tifarli: Orgoglio, razionalità, voglia di parlare del passato tipo Abe Simpson.

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Tifosi famosi: Fergie, Dwayne Johnson, Pitbull, Alex Rodriguez, Jennifer Lopez, Serena Williams, Venus Williams.

Tifosi all’interno della redazione: Mauro Rizzotto, Mauro Clementi, Dario Michielini.

Giocatore che ti aiuterà a tifarla: Tua Tagovailoa.

Prestigio della franchigia: Alto. Sono l’unica squadra ad aver concluso una stagione NFL senza mai perdere una partita: omettere l’undefeated season del 1972 avrebbe messo a repentaglio la mia incolumità fisica. I due Mauro ci tengono giusto un po’ a ricordare questo fatto.

Facilità di tifo: Crescente. Non è facile come tifare Bills o Browns ma attenzione che fra non molto questi potrebbero essere una delle migliori squadre NFL e, si sa, tifare i migliori non rende onore a nessuno.

New England Patriots

Perché dovresti tifarli? Sono stati, finora, la squadra del secolo.
Sono guidati da quello che a mio avviso è il miglior allenatore della storia dello sport, non solo della storia NFL.
Per decenni hanno riso in faccia a draft, salary cap e diavolerie varie continuando a vincere a ritmi mai visti prima rimanendo sempre e comunque competitivi.
Molto probabilmente non saranno eguagliati da nessun’altra squadra.
Sono di Boston, una delle città americane con la miglior tradizione sportiva in assoluto.
Potete rivivere tutti i loro successi su YouTube o sulle varie piattaforme NFL.
Sono stati la squadra più odiata della lega per anni e se siete gente che si esalta con frasi stupide tipo “soli contro tutti”, beh, i Patriots sono la squadra perfetta per voi.
Negli anni sono rimasto traumatizzato dai Patriots a tal punto che non riesco a formulare proposizioni che superino le venti parole.

Tratti caratteriali necessari per tifarli: Spalle larghe per ripararsi dagli insulti dei poco informati che «troppo facile tifare Patriots!», serietà, sobrietà, posatezza, freddezza, in alcuni casi malvagità.

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Tifosi famosi: Mark Wahlberg, Ben Affleck, Matt Damon, Elton John, Elizabeth Banks, Kofi Kingston, Steven Tyler, Maria Menounos, Conan O’Brien, John Krasinski, Chris Evans, John Cena.

Tifosi all’interno della redazione: /

Giocatore che ti aiuterà a tifarla: Bill Belichick. Sì, non è un giocatore ma l’allenatore, ma tant’è.

Prestigio della franchigia: Incomparabile. No, non sono i Dallas Cowboys la “squadra dell’America”: per mantenere un titolo del genere è necessario vincere almeno una volta ogni tanto.

Facilità di tifo: Minore rispetto a qualche anno fa. Tifare Patriots ora è un atto di coraggio anche se il passato è troppo prossimo per dimenticare i due decenni di terrore.

https://twitter.com/SpaceJamNToast/status/1388143550907494401

New York Jets

Perché dovresti tifarli? Perché Paperino è il personaggio Disney più amato di sempre ed i Jets, care lettrici e cari lettori, sono i Paolino Paperino della NFL… con le nevrosi di Elliot Reid di Scrubs.
E la totale mancanza di amor proprio di un qualsiasi personaggio di Jackass.
Non saprei darvi un singolo motivo per tifare Jets, anche se come vi ho già spiegato con i Bengals, in un mondo memecentrico tifare una squadra così disfunzionale e comica può offrire interessanti ed abbondanti spunti artistici: l’estetica della sfiga signori, l’estetica della sfiga.

Tratti caratteriali necessari per tifarli: Masochismo, totale mancanza di rispetto nei propri confronti e di amor proprio, autoironia, sarcasmo, amore per i meme.

Tifosi famosi: Ray Romano, Adam Sandler, Rich Eisen, Hayden Panettiere, Larry David, Chris Rock.

Tifosi all’interno della redazione: Tomaso Giaretti.

Giocatore che ti aiuterà a tifarla: Zach Wilson.

Prestigio della franchigia: Esilarante. Sono l’unica vera costante della NFL, una lega progettata per garantire la totale assenza di equilibri: con i Jets coinvolti, se una cosa può andare male sicuramente andrà male. Più qualche effetto speciale per rendere ogni loro “impresa” più memorabile della precedente.

Facilità di tifo: Altissima. Se siete cultori dell’estetica della sfiga i Jets sono la squadra perfetta per voi.

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Mattia Righetti

Mattia, 27 anni. Voglio scrivere per vivere ma non so vivere. Quando mi cresce la barba credo di essere Julian Edelman. Se non mi seguite su Twitter (@matiofubol) ci rimango malissimo.

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6 Commenti

  1. articolo stupendo, in attesa di quello sulla NFC. imho sarebbe stato bello fare un’eccezione tutta italica e mettere tra i tifosi eccellenti dei chiefs il grande rino tommasi, che qualche decade fa mi fece innamorare di questo sport. PS: go-bills-go 😉

  2. grande articolo.. sarcastico e pieno di verità.. peccato che non sia un neofita e abbia scelto da una vita gli unici al
    momento senza nome

  3. Frequento il football americano da metà degli anni 80, come giocatore e appassionato, quindi mi ritengo a buon diritto un tifoso vero. Il neofita è neofita, vero. Quindi poco conosce il pregresso e deve scegliere al buio. Ma da tifoso da sempre dei Chiefs, non riesco ancora a viverli come li avete dipinti nel vostro “ritratto”. Anni e anni di playoff mancati o persi in maniera tragicomica e di gestioni senza un farò illuminante (coaching staff e QB su tutti) sono ora, e da poco, controbilanciati da uno staff e da una squadra finalmente quadrata, con eccellenze. No, non siamo ne i Pats ne gli sceriffi di Austin. Per fortuna… Complimenti per l’articolo, bella idea.

  4. Prime due partite NFL viste: Playoffs 1992 Broncos-Oilers 24:22, vittoria in rimonta di John Elway, 3/3 al 4 down. Bills-Broncos 10:3, leggendaria ultima partita di G. Kubiak con il Kicker dei Broncos 0/3 ai FG (di cui due sul palo).
    Non c’è voluto molto ad innamorarmi dei Broncos!

  5. Assolutamente non d’accordo con i giudizi di parte su Big Ben, uno die migliori QB di tutti i tempi

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