Le stelle del Draft 2021: NFC East

Una puntata per ogni Division della NFL, il Draft di quattro squadre sotto esame, stelle da 1 a 5 con il nostro giudizio e una parola per definire quanto fatto. La settima puntata è dedicata alla NFC East (AFC South – NFC WestAFC EastNFC SouthAFC North – NFC North).

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Dallas Cowboys

Le voci prima del Draft davano i Cowboys come possibili pretendenti per Kyle Pitts: il tight end è stato, però, scelto con la quarta scelta assoluta dai Falcons. Con i due top cornerback già scelti precedentemente, la pick di Dallas si è orientata verso Micah Parsons linebacker Penn State: il ragazzo è uno dei giocatori difensivi più forti della classe, un linebacker moderno in grado di fare tutto, con un potenziale ancora da esplorare. Vero è che i Cowboys a roster hanno Jaylon Smith e Leighton Vander-Esch, ma il primo non da troppe garanzie, il secondo ha subito fin troppi infortuni. Dal secondo round arriva Kelvin Joseph cornerback da Kentucky: ha avuto problemi fuori dal campo, ma è un ragazzo con un gran potenziale, molto fisico e forte. Una presa necessaria per le secondarie dei Cowboys che sono state tutto fuorché ottime. Al terzo giorno, tra le molte altre scelte, due che mi sono piaciute sono quelle di Jabril Cox linebacker da LSU e Simi Fehoko ricevitore da Stanford. Il primo è un giocatore che fa del suo atletismo il suo pregio maggiore, deve migliorare nella forza fisica, ma ha delle qualità in coverage fuori dalla norma. Il secondo è un ricevitore alto in grado di tagliare fuori il difensore è anche molto agile e veloce per la sua stazza. Non ha molta conoscenza delle tracce ed ha già quasi 24 anni. Tante scelte per i Cowboys che, per me, non sono riusciti del tutto a massimizzare il valore delle pick in possesso.

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Philadelphia Eagles

Gli Eagles sono stati protagonisti della trade tra Miami e San Francisco scendendo alla dodicesima scelta in cambio di una prima scelta futura. La necessità di trovare un playmaker offensivo ha spinto la dirigenza a risalire durante la notte del Draft per selezionare DeVonta Smith ricevitore da Alabama: il ragazzo ha vinto l’Heisman Trophy. Un giocatore in grado di battere tutti i defensive back del college football grazie a velocità, pulizia e un’eccellente conoscenza delle tracce. per molti è troppo piccolo fisicamente per giocare in NFL, per me è un playmaker ottimo e potrà essere un’arma fondamentale per Hurts. Al secondo round la scelta di Landon Dickerson centro da Alabama: il ragazzo ha tutto per essere un grandissimo centro in NFL, fisico, forza e tecnica. I veri problemi sono gli infortuni che non lo hanno fatto giocare in tranquillità, senza di essi sarebbe andato al primo giro. Dal terzo giorno due scelte davvero molto interessanti Kenneth Gainwell running back da Memphis e Patrick Johnson edge rusher da Tulane. Il primo è un running back moderno, grande velocità e rapidità, con una gran dote di accelerazione. Il ragazzo, poi, è un ricevitore eccellente. Il secondo, per me, è un’ottima value al settimo giro. Patrick è un rusher esplosivo che ha prodotto numeri in costante miglioramento. In rotazione potrebbe dare una mano fin da subito. Il Draft degli Eagles, sulla carta, è molto buono, con scelte che potrebbero dare una mano fin da subito.

New York Giants

New York era reduce da una off season molto buona sulla carta, con delle firme importanti, sia in attacco che in difesa. Il Draft serviva per mettere a punto il resto del roster. Dopo la trade down i Giants, al primo giro, hanno selezionato Kadarius Toney ricevitore da Florida: il ragazzo, oltre ad essere un rapper fuori dal campo, è un giocatore elettrico con la palla in mano. Forse il ricevitore più elusivo dell’intera classe non ha ancora un gran conoscenza delle tracce da dover correre. Con questa scelta e gli aggiustamenti in free agency, Daniel Jones non ha più scuse. Dal secondo round arriva Azeez Ojulari edge rusher da Georgia: il ragazzo era un prospetto da primo giro, caduto per qualche dubbio sugli infortuni. Il giocatore a un primo passo fulmineo ed ha solo 20 anni, per questo ha ancora tanto da imparare e può solo migliorare. La scelta al terzo giro è molto interessante Aaron Robinson cornerback da UCF: un giocatore in grado di poter giocare sia nello slot sia sull’esterno, ha ottime ball skill ed è in grado di leggere molto bene la difesa. Potrebbe dare una mano fin da subito come slot cornerback. Le pick del terzo giorno sono più per la profondità del roster, ma, nel complesso, il Draft dei Giants mi è piaciuto molto, specialmente per le prime tre scelte.

Washington Football Team

Washington, come molte altre squadre, veniva vista nel mercato dei Quarterback al Draft. La dirigenza, però, ha deciso di non fare trade up e di lasciare la squadra, per quest’anno, nelle mani di Fitzpatrick. Per questo, la scelta al primo giro è stata Jamin Davis linebacker da Kentucky: il ragazzo è il classico linebacker moderno, alto, fisico e molto veloce sulla palla. È ancora un po’ grezzo, ma ha tutto per poter fare bene. Forse uno dei giocatori più saliti nelle board durante la Draft season. Dal secondo round arriva Samuel Cosmi offensive tackle da Texas: il ragazzo è molto alto, ma non è un giocatore dominante fisicamente parlando. È un giocatore solido in tutte le fasi del gioco. Per lui si parlava di una possibile scelta alla fine del primo round. Le due scelte del terzo round mi sono piaciute tantissimo: Benjamin St-Juste cornerback da Minnesota e Dyami Brown ricevitore da North Carolina. Il primo è un giocatore molto alto, molto fisico in grado di tenere testa e di seguire bene il ricevitore, mettendolo in difficoltà anche usando le mani. Il secondo è un ricevitore ottimo sul lungo e in grado di allungare il campo per ogni squadra. Dal punto di vista di valore, forse la scelta migliore della squadra. Al terzo giorno scelte per la profondità. Un Draft molto completo e buono quello di Washington che mette altri tasselli nella costruzione del roster.

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Grafica a cura di Tommaso Molteni

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"
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