La USFL torna nel 2022

Dopo la chiusura nel 1985 sembra che l’anno prossimo torneremo a vedere in campo la USFL, quella che all’epoca doveva essere la lega primaverile del football professionistico, che fallì dopo l’ingresso di Donald Trump (che acquistò i New Jersey Generals) e il suo tentativo di soppiantare del tutto la NFL spostando il torneo in autunno/inverno.

La USFL provò a scalfire un po’ l’influenza della NFL iniziando a giocare nel 1983 con 12 squadre divise in tre Division con i Michigan Panthers che vincono il primo Championship battemdo i Philadelphia Stars. In quella stagione Hershel Walker colleziona ben 1800 yard su corsa.
Nel 1984 c’è l’ingresso di Trump che acquista i Generals dopo che la NFL gli aveva negato ogni possibilità di ingresso in una franchigia esistente o di espansione. Be 18 squadre al via della stagione divise in due Conference con due Division ognuna. La finale viene vinta dai Philadelphia Stars contro gli Arizona Wranglers. In questa stagione esordiscono Jim Kelly a Houston e Steve Young a Los Angeles. Nel 1985 le squadre al via si riducono a 14 e i Baltimore Stars sono campioni battendo gli Oakland Invaders. La stagione 1986 doveva essere quella delle partite giocate in concomitanza con la NFL, ma non vide mai il via sancendo la chiusura della lega.

Per il 2022 sono previste almeno 8 squadre ai nastri di partenza che dovrebbero mantenere i nomi dei team originali. Confermato il logo e annunciata la partnership con Fox Sports che oltre ad avere una quota di minoranza trasmetterà le partite.
Il fondatore della nuova USFL è Brian Woods, la persona che è dietro la Spring League di cui vi abbiamo parlato qualche anno fa e che è in piena attività in questi giorni. Woods ha subito dichiarato che la USFL giocherà in primavera/estate senza nessuna volontà di competizione con la NFL, rimandando ai prossimi mesi gli annunci sulle squadre che faranno parte della lega e sul regolamento che verrà adottato.
Nel 1983 la USFL utilizzò un regolamento misto NFL/NCAA che prevedeva la conversione da due punti (nella NFL dal 1994) e introducendo l’utilizzo del challenge per gli allenatori.

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Come sempre vi terremo informati sugli sviluppi 🙂

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Giovanni Ganci

Sports Editor si direbbe al di la dell'oceano, qui più semplicemente il coordinatore di tutta la baracca. Tifoso accanito dei San Francisco 49ers, amante del college football e al di fuori dello "sferoide prolato"© forza Boston Red Sox.

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