Le stelle del Draft 2021: AFC South
Una puntata per ogni Division della NFL, il Draft di quattro squadre sotto esame, stelle da 1 a 5 con il nostro giudizio e una parola per definire quanto fatto. La prima puntata è dedicata alla AFC South.
Jacksonville Jaguars
Il draft dei Jaguars gira intorno, inevitabilmente, a Trevor Lawrence: il Quarterback di Clemson è un prospetto generazionale e merita di essere scelto con la prima scelta assoluta. Sempre al primo round alla pick 25, sorprendente è stata la scelta del running back Travis Etienne: Urban Meyer voleva un’arma offensiva da usare a tutto campo e andato via Toney ai Giants, ha individuato nell’ex Clemson il miglior interprete per questo ruolo. Nel secondo giorno i Jaguars si sono focalizzati molto sulle secondarie scegliendo il cornerback Tyson Campbell da Georgia e la safety Andre Cisco da Syracuse. Entrambi potranno dare una mano nell’immediato. Walker Little alla 45 va a dare profondità alla linea offensiva. Al terzo giorno due pick molto interessanti sono quelle di Jay Tufele, defensive tackle da USC e Jordan Smith edge rusher da UAB. Entrambi potranno far parte della rotazione della linea difensiva fin da subito, entrando freschi e potendo dare tutto in pochi snap. In generale, il Draft dei Jaguars, verrà valutato molto in base alle due scelte al primo round, ma comunque è stato un Draft molto solido con buoni giocatori che potranno fin da subito aiutare la squadra.
Indianapolis Colts
I Colts avevano due chiare need prima del Draft: l’edge rusher e l’offensive tackle. Con la pick numero 21 hanno selezionato Kwity Paye, defensive end da Michigan. Il ragazzo va perfettamente ad integrarsi con gli edge rusher già a roster, ovvero un giocatore molto atletico e molto potente. Scelta molto sorprendente quella del secondo round: Dayo Odeyingbo defensive end da Vanderbilt, il ragazzo viene da una rottura del tendine d’Achille e non si sa quando potrà tornare ad allenarsi. Al terzo giorno interessante la presa del Quarterback da Texas Sam Ehlinger, che, probabilmente, si giocherà il posto da back up con Jacob Eason. In generale un Draft particolare quello dei Colts che non hanno dato fin troppa importanza al need di un left tackle, che dopo il ritiro di Castonzo, sembrava una delle più impellenti. Staremo a vedere quali saranno i piani di Ballard e soci.
Tennessee Titans
I Titans non si fanno scrupoli sulle scelte al primo round e non si fanno certo intimidire da prospetti con red flag. Infatti, alla scelta numero 22, hanno scelto Caleb Farley cornerback da Virginia Tech: nulla da dire sulle qualità del ragazzo che, probabilmente, è il primo defensive back della classe parlando solo di talento. I problemi di infortunio lo hanno fatto scendere molto e Tennessee non si è fatta problemi nello sceglierlo. Il rischio è alto, ma potrebbero ritrovarsi la perla del primo giro in mano. Al secondo giorno molto interessante la presa di Dlllon Radunz, offensive tackle di North Dakota State che, per molti, sarebbe anche potuto andare al primo giro e che potrebbe fin da subito partire da titolare come tackle di destra. Scelta stupenda quella di Elijah Molden a fine terzo giro che si giocherà da subito le sue carte per dare una mano come nickel back. Al terzo giorno scelte di profondità tra cui quella al quarto round di Dez Fitzpatrick ricevitore da Louisville che va a compensare la perdita in free agency di Corey Davis. In generale un Draft molto interessanti con value pick in tutti i giorni del Draft.
Houston Texans
I Texans entravano nel Draft con uno dei roster più povero della lega e senza scelte al primo e al secondo round. Non grandissimi presupposti. Le due scelte al terzo round sono entrambe interessanti: Davis Mills Quarterback da Stanford aggiunge ulteriori dubbi sulla posizione di Deshaun Watson, come se ce ne fosse ancora bisogno. Scelta che ha fatto storcere più di qualche naso tra i tifosi proprio per questo motivo. L’altra scelta è quella di Nico Collins ricevitore da Michigan che va, sicuramente, a rinforzare un reparto che ha visto partire Will Fuller in free agency. Nico non ha le stesse caratteristiche di Will: è un giocatore alto, molto fisico, bravo nelle prese contestate. Al terzo giorno molto interessante la presa di Brevin Jordan tight end da Miami che è sceso tantissimo rispetto alle previsioni iniziali e che è, probabilmente, la miglior value pick dell’intero Draft dei Texans. In generale un Draft con poche prese e con nessuna scelta nei primi due giri.
Grafica a cura di Tommaso Molteni