La classifica della free agency

Siamo a pochi giorni dal Draft e abbiamo voluto fare un resoconto dei movimenti in free agency delle squadre NFL: abbiamo chiuso in una stanza quattro esperti che hanno partorito la classifica a seguire. Per ogni posizione la squadra con i commenti di Eugenio Casadei (EC), Emiliano Gudagnoli (EG), Emanuele Sortino (ES) e Mauro Rizzotto (MR). 

  1. Chicago Bears

EC: Perso Trubinsky, bene, ha preso Dalton, male. Anche l’arrivo di Wilkinson dai Broncos è da mani nei capelli, spero per i tifosi Bears che non veda mai il campo.

EG: Apprezzabile il tentativo di prendere Wilson, però, non si può passare da un Quarterback eccezionale a spendere soldi per prendere Andy Dalton e darli, presumibilmente, la squadra in mano.

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ES: Probabilmente l’unica cosa davvero buona è il tag per Allen Robinson. Niente è stato fatto per la OL, e hanno tagliato un ottimo CB come Fuller. Prendere Dalton dopo aver dichiarato di aver provato a tradare per Russell Wilson è come ripiegare sulla Clerici dopo aver avuto un rifiuto dalla Leotta.

MR: Andy Dalton come titolare e Desmond Trufant al posto di Kyle Fuller. Oh, come on…

  1. Houston Texans

EC: Non possiamo definirlo positivo, ma sorprendentemente qualcosa di interessante si è visto anche se manca un nesso. Tanti giocatori presi a stipendi bassi ma da recuperare, vedi Grugier-Hill, King, Lindsay, Walker, ma la grana Watson inciderà e non poco su tutta la stagione.

EG: Che dire dei Texans, oltre alla poca bravura della dirigenza, ci si è messo di mezzo anche Watson. Non so che dire: hanno un backfield che sarebbe stato super un po’ di stagioni fa’ e hanno voragini in tutto il roster.

ES: The Land of ONE-year Deal. – Sono arrivati qualcosa come 20 giocatori, a parte rari casi nessuno è realmente uno starter. Prendi i soldi, stai un anno e scappa.

MR: Tante mosse in cui si fa fatica a vedere un filo conduttore, l’addio di Watt e in più tutti i problemi con Watson. Ahi ahi ahi…

  1. Cincinnati Bengals

EC: Ennesimo capolavoro al contrario dei Bengals. Potevano tenere Lawson e non lo fanno perché non vogliono pagarlo, poi strapagano Hendrickson. Allo stesso modo perdono Thuney, già virtualmente loro, finendo per non proteggere il loro tesoretto Burrow.

EG: Non prendono nessun offensive lineman di nota e strapagano Hendrickson.

ES: Giorgio Prunotto sarebbe un GM migliore di quello che hanno. Date una OL a Burrow.

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MR: I Bengals hanno speso soldi ed è già una novità, ma chi glielo dice a Burrow che là davanti le cose non sono cambiate molto?

  1. Green Bay Packers

EC: Totalmente assenti in voce entrate, perdono Corey Linsley in uscita. Un peccato non aiutare ulteriormente Aaron Rodgers sul tramonto della carriera. Non mi aspettavo il rinnovo di Aaron Jones.

EG: Non fanno praticamente nulla, ma danno un contrattone a un running back come Aaron Jones: scelta molto opinabile nella NFL moderna.

ES: The Land of NO-year Deal…Essere ad un cornerback e ad un wide receiver da un Super Bowl e non fare nulla…o meglio quasi nulla, hanno rifarmato Aaron Jones per 48 milioni in 4 anni, che forse per la NFL di oggi un po’ tantino, e il CB King, agnello sacrificale a cui sarà data ai posteri la sconfitta contro Tampa Bay

MR: Rifirmato Aaron Jones (che non era scontato) e Marcedes Lewis, e per gli standard dei Packers è già tanto

  1. Philadelphia Eagles

EC: Decidono di lasciar partire il quarterback che li ha accompagnati al Super Bowl per lanciare nella mischia Hurts. Per il resto il team era vecchio l’anno scorso, quest’anno hanno tutti un anno in più. Harris per quanto pagato poco non può essere motivo di vanto.

EG: Incasinatissimi con il cap, riescono a tenere tutti e ad aggiungere Anthony Harris. Si separano da Wentz, puntando su Hurts.

ES: Non Classificato/Non Commentabili – Dovevano recuperare 60 milioni di dollari per rientrare nel salary cap. Dare via Wentz impone un dead money assurdo, e diciamo che forse si poteva fare meglio che prendere Anthony Harris come safety, e Joe Flacco come riserva di un QB mobile come Hurts.

MR: Presi malissimo col cap, l’unica cosa che interessa agli Eagles quest’anno è il draft Ma… solo Anthony Harris? Dai, su…

  1. Pittsburgh Steelers

EC: Non entra niente e perdono Feiler ma soprattutto Dupree. Rimane Smith-Schuster, ma se è quello dell’ultima stagione non è proprio una bellissima notizia.

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EG: Rifirmano molti giocatori, tra cui Smith-Schuster. Hanno un vuoto nei running back.

ES: Hanno perso Fieler e Villanueva nella OL, Hinton, Dupree e Nelson in difesa. Villanueva potrebbe ritornare, ma a parte questo non mi pare si stato fatto troppo per rimigliorare le cose. Per quanto il contratto di JuJu è una bella furbata. La ristrutturazione del contratto di Big Ben da solo vale mezza offseason.

MR: Potevano succedere tante cose, non è successo niente. E tutto è ancora nelle sole mani di Roethlisberger. Non ci siamo.

  1. Las Vegas Raiders

EC: Hanno smontato la OL senza rifarla ed in free agency l’unico colpo di spessore è Ngakoue che è una testa calda e sta cambiando team ogni cambio di stagione. Malino…

EG: Capisco lasciar partire degli uomini di linea per il cap ingolfato, capisco meno pagare tanto per Drake, quando hai Jacobs a roster e una linea sempre più debole. Ngakoue potrebbe essere un raggio di luce.

ES: Hanno praticamente smantellato l’unica cosa buona che avevano: La OL. Brown, Huddon e Jackson hanno salutato… per pagare poi 5.5 milioni per Kenyan Drake, quando hai uno dei 5 miglior RB della lega già in squadra.

MR: Hanno completamente smontato la OL, senza ancora finire di rimontarla. Più qualche altra cosetta di contorno. Mah, vedremo…

  1. Baltimore Ravens

EC: Dovevi fare una cosa: dare un wide receiver numero 1 a Lamar Jackson. Hai preso Sammy Watkins. Sipario.

EG: Non prendono un ricevitore buono nemmeno a pagarli, si accontentano di prendere la guardia Zeitler.

ES: Diciamo che non mi aspettavo che i Ravens avessero come WR che gli svolti l’attacco il Signor Sammy Watkins. Se poteva fare un pelo meglio. Bella la presa di Zeitler e aver tenuto praticamente invariato il core della squadra.

MR: La difesa in qualche modo ha retto, e Judon non si poteva tenere. Ottimo Zeitler in OL ma qualcosa più di Sammy Watkins si poteva cercare di prendere

  1. Atlanta Falcons

EC: E’ stata fatta una scelta ed è quella di provare a vincere fin da subito e quindi dentro ancora Ryan e Jones. Ovviamente questo penalizza il cap e l’unica scelta di livello è la firma di Patterson come KR.

EG: I Falcons hanno un cap ingolfato, nessun movimento, infatti, di nota. Si aspetta il Draft.

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ES: Reset Button. Hanno limitato i danni in quello che poteva essere un fuggi fuggi generale. Non sono nè migliorati nè peggiorati, ma hanno sistemato il loro problemi col cap.

MR: Condizionati dai problemi di cap i Falcons si sono mossi poco, puntando ovviamente sul draft. Però Mike Davis è una bella presa

  1. Tennessee Titans

EC: Bene gli arrivi di Dupree (strapagato?), Jenkins e Autry, ma poi perdi Davis, Smith, Clowney, Humphries e Jackson. E’ veramente un miglioramento?

EG: I Titans avevano un piano, rinforzare la difesa e ci sono riusciti: prendono Dupree e Autry come edge e aggiungono Jenkins e Johnson tra i cornerback.

ES: Non sono sicuro che le prese di Bud Dupree, Janoris Jenkins, Kevin Johnson e Josh Reynolds possano davvero recuperare le perdite di Adoree’ Jackson, Vaccaro, Cory Davis, Humpries e il Tackle Kelly. non mi sembra si siano rafforzati, anzi.

MR: Più quello che è uscito che quello che è entrato. E cinque anni di contratto a Bud Dupree? No, non mi hanno convinto

  1. Seattle Seahawks

EC: Non succede praticamente nulla. Va via Griffin, rinnovano Dunlap e Carson. Fine. Forse la querelle Wilson ha influito.

EG: Perdono pezzi difensivi cercando di rimpiazzarli con giocatori ex Niners. Buona la presa di Jackson.

ES: Hanno perso il loro miglior CB (Griffin) ma dopo aver ricevuto la svegliata di Wilson sulla OL si sono dati una svegliata rifirmando Pocic e tradando per Gabe Jackson. Firmare un TE come Everett dopo il ritiro di Olsen è un’ottima mossa, così come rifirmare Dunlap.

MR: Mercato strano e fiacco, sotto la spada di Damocle dell’umore di Russell Wilson. Basteranno gli arrivi di Jackson e Everett a sollevarglielo?

  1. Detroit Lions

EC: Sono in rebuilding e lo sappiamo. Si sono sobbarcati il contrattone di Goff, hanno perso un paio di wide receiver importanti e si sono accontentati del rinnovo di Romeo Okwara. Il resto è fuffa.

EG: Perdono Golladay e Jones, ma pagano pochissimo Tyrell Williams. Altre firme di contorno, sarà interessante vedere se punteranno du Goff.

ES: Tradare via Stafford per ricominciare il nuovo ciclo, guadagnandoci Goff e due future scelte. Non male per iniziare. Belle le firme di Okwara e Brockers, più i prove-it deals con Anzalone, Dunbar, Breshad Perriman e Tyrell Williams

MR: Si sono mossi molto, e in qualche caso benino. Ma Il piano non è chiaro e funzionerà solo se sapranno recuperare Goff

  1. New Orleans Saints

EC: Tutto perfettamente bilanciato (cit.). Non potevano fare pressoché nulla, hanno dovuto ristrutturare mezzo mondo per non perdere l’intero roster ed alla fine hanno mantenuto praticamente tutti. C’è solo il “piccolissimo problema” che il quarterback 2021 sarà uno tra Taysom Hill e Jameis Winston.

EG: Perdono molti pezzi e non firmano nessuno, lasciando la squadra in mano a Winston.

ES: Non Classificato/Non Commentabili – Dovevano recuperare 100 milioni di dollari per rientrare nel salary cap si è trasformata giustamente in una carneficina.

MR: Partivano dal fondo del baratro e sono stati anche bravi a mantenere qualche bel pezzo. Solo per la difficoltà dell’impresa, li metto nel mezzo.

  1. Dallas Cowboys

EC: L’unico movimento è il rinnovo monstre di Dak Prescott fatto nell’anno in cui torna da un infortunio da cui non sai come si riprenderà, dopo averglielo negato lo scorso anno in pienissima forma. Abbiamo detto tutto.

EG: Fanno la mossa più importante, ovvero rifirmare Dak Prescott.

ES: Firmare Dakota Prescott vale da solo la parte alta della classifica. In più l’arrivo di coach Dan Quinn da Atlanta ha portato quello che di decente c’era nella secondaria dei Falcons a Dallas. Migliorare in difesa sarebbe già un grandissimo passo avanti.

MR: Prescott andava rinnovato un paio d’anni fa ad altri prezzi. Averlo fatto ora, anche se sacrosanto e proprio perchè sacrosanto, non basta per un giudizio positivo.

  1. Jacksonville Jaguars

EC: Il figliol prodigo arriverà dal draft ma in free agency c’era tanto spazio ed è stato utilizzato malino. Arrivano Griffin, Jenkins, Robert-Harris, Jones e Agnew. francamente tranne il primo nessun vero pezzo da novanta.

EG: Molte firme, tra cui Marvin Jones e Shaquill Griffin. Il tutto, aspettando Lawrence.

ES: Dato il gigantesco spazio salariale ben poco. Marvin Jones, Agnew, una opinabile tag sul loro OT Robinson, e Shaquil Griffin. Interessanti le trade per Malcom Brown dai Saints e le firma di Robertson-Harris, di ritorno da un infortunio, e rayshawn jenkins.

MR: Un po’ qua un po’ la, la ricostruzione è partita senza colpi di rilievo (Griffin e Jones i più notati). Ma tanto il salvatore arriverà a fine aprile

  1. Indianapolis Colts

EC: L’unico movimento è l’arrivo di Carson Wentz ed è una vera scommessa che tuttavia può essere la svolta. Il team c’è, giusto non lavorarci troppo. Ottimi i rinnovi di TY Hilton e Rhodes, peccato per la partenza di Autry ma era scontata. Da hanno ormai hanno optato per la scelta di non impiegare il cap a disposizione. Fino a che non pagherà gli addendi non sarà una mossa vincente.

EG: I Colts non spendono: è un piano criticabile, ma, almeno, è un piano. Tutto girerà intorno a Wentz e al Draft.

ES: Tranne la trade per Wentz, la firma di Rhodes, i rinnovi Mack e T.Y. Hilton, ben poco. Nonostante ci sia tanto spazio salariale. Non sappiamo ancora se la firma di Davenoport sia per coprire il ritiro di Castonzo o come giocatore rotazionale. Probabilmente i Colts sono pronti a rifirmare le stelle della loro squadra ancora nel loro rookie deal. Buone Formichine.

MR: La scommessa su Wentz è praticamente tutto il loro mercato. Ma, se riesce, i Colts sono da alta classifica

  1. Minnesota Vikings

EC: Mi è difficile valutare il mercato dei Vikings. Tomlinson è un bell’acquisto, ma per il resto si è lasciato un po’ tutto così come era e non è che sia andata benissimo l’ultima stagione…

EG: I Vikings perdono Harris, ma aggiungono Patrick Peterson, sperando che possa avere ancora qualcosa nel serbatoio.

ES: Team ancora in ricostruzione dopo l’anno scorso, ma la presa di Tomlison e Patrick Peterson non sono stati per niente male. Hanno da prendere tanta buona gente al Draft in OL comunque.

MR: Ottimo l’arrivo di Tomlinson ma Patrick Peterson non è più un ragazzino, e la OL reclama aiuto. Bene ma non benissimo

  1. Arizona Cardinals

EC: Grandissima presa quella di JJ Watt ma hanno perso Reddick e Peterson. Interessante l’arrivo di AJ Green anche se ormai è l’ombra del giocatore che ricordiamo. Sembra quasi un tentativo di win now mode perdendo pezzi importanti e rimpiazzandoli con stelle attempate. Tuttavia, parliamo pur sempre di giocatori in la con l’età.

EG: I Cardinals han preso veterani: Watt, Green e Hudson, sulla carta, rinforzano seriamente il roster.

ES: il GM Steve Keim è andando all-in per dare a Murray una squadra che possa combattere per arrivare ai Playoff e non fermarsi. La taade di Hudson, e le firme di JJ Watt, AJ Green e Malcom Butler portano esperienza. Forse pure un po’ troppa vista l’età. Ma mi sento di poter dire che il team è migliorato.

MR: Matt Prater, AJ Green e JJ Watt nella stessa free agency? Peccato che siamo nel 2021…

  1. Los Angeles Rams

EC: Stafford è un top 10 QB ed in top 10 metto i Rams. Per il resto pochissimo spazio salariale e perdere “solo” John Johnson e Troy Hill va già bene.

EG: Perdono due giocatori fondamentali nella secondaria, ma prendono Stafford e riescono a tenere molti giocatori in squadra, nonostante un cap ingolfato.

ES: La trade per Stafford è ambiziosa, hanno sicuramente fatto uno step up da Goff ma lo stanno pagando a caro prezzo perdendo parte dei loro pezzi pregiati difensivi. Brokers, Ebukam, Hill e John Johnson. E ora senza il loro ex DC avere nuovamente una delle migliori difese sarà dura

MR: Matthew Stafford saprà far girare la stessa squadra dello scorso anno meglio di Jared Goff? E’ tutto qui.

  1. New York Giants

EC: Bellissimo leggere Golladay, Jackson, Rudolph, il rinnovo di Williams e compagnia bella, ma le casse societarie saranno altrettanto contente visti i costi?

EG: I Giants sono stati molto aggressivi: strappato Golladay ai Lions, si sono rinforzati nelle secondarie con la prese di Adoree’ Jackson pagato tanto.

ES: Si vede che sono potenzialmente gli ultimi due anni di Daniel Jones, perché sono arrivati Golladay, Ross e Kyle Rudolph, e hanno pagato (magari pure un pelo troppo) Leonard Williams e Adoree Jackson. Hanno perso però una ottima guardia come Zeiter come Cap Casualty. Tolto Golladay non so quanto alla fine questa FA mi sia piaciuta.

MR: Golladay, Jackson, Rudolph, la conferma di Williams. Bei nomi, senza dubbio, e buoni giocatori. Ma quanto li hanno pagati?

  1. Carolina Panthers

EC: Si sono presi il loro franchise QB e forse era il migliore tra quelli che effettivamente hanno cambiato casacca per futuribilità. Reddick, Bouye e Perryman sono prese che alzano leggermente il livello.

EG: Perdono Samuel e non fanno molto, puntando tutto su Darnold e una sua rinascita.

ES: Senza dubbio il loro colpo della Off-Season è la trade per Darnold, forse si poteva pagare di meno aspettando qualche giorno in più, ma ha tanto potenziale. Tante piccole belle prese, come Reddick, Denzel Perryman e Bouye.

MR: Due nuovi LB e il tackle Moton trattenuto. Buono, ma si gioca tutto su Darnold. Se lo recuperano, il mercato di quest’anno sarà un trionfo.

  1. Miami Dolphins

EC: Hanno dato profondità ad un roster già interessante e giovane. Fuller darà qualche brio in più nelle scelte a Tua che finalmente non sarà oscurato dalla presenza sulla sideline del QB di riserva trovato in Brissett.

EG: Molte firme, ma lasciano partire Van Noy e Lawson. Interessante la presa di Will Fuller.

ES: La FA dei Dolphin ha alti e bassi. Non ho capito perché liberarsi di Van Noy e tradare Lawson, dopo averli presi l’anno prima, ma Fuller V se sano è una presa non male. Così come è sottovalutata da tanti la presa di Brissett come QB Backup. Tradare la 3rd overall per una futura prima, andando comunque potenzialmente a prendere il giocatore che si vuole è una mossa da maestri.

MR: Niente spesone ma occhio sul costruire profondità in un roster tuttora molto molto giovane e promettente. E Will Fuller è la ciliegina sulla torta.

  1. San Francisco 49ers

EC: Bisognava rinnovare Trent Williams e lo si è fatto a peso d’oro. Poi nient’altro anche se il team necessitava di qualche aggiustamento, troppi giocatori injury prone. Il nuovo quarterback sappiamo che arriverà dal draft.

EG: San Francisco ha giocato di fioretto: dato il contrattone al left tackle trent Williams, molti giocatori sono tornati a casa. Buonissima l’aggiunta del centro Alex Mack e buona la firma di Samson Ebukam. Tutto ciò, senza ristrutturare il contratto di Garoppolo potendolo ancora facilmente tagliare.

ES: il GM Lynch ha capito che il team, rientrante da una stagione plagiata dagli infortuni c’è, è ha rischiato tutto, salendo dalla 12esima posizione del draft alla 3a. Manca solo il QB, andiamolo a prendere. La firma più importante è quella di Trent Williams, 138 milioni di dollari per 6 anni. Più sottovalutate sono le firme di Alex Mack, centro che conosce gli schemi di Shanahan meglio di Shanahan stesso e Verrett.

MR: Trattenere Trent Williams era imperativo e va bene, ma forse serviva altro. Però il pezzo forte si sa che arriverà dal draft.

  1. Buffalo Bills

EC: Matt Breida non è stato sicuramente preso per fare lo starter ma dovesse tornare quello di San Francisco sarà una bella aggiunta. Un po’ in la con l’età, ma anche Sanders è un giocatore che alzerà il livello del parco ricevitori. Bene il rinnovo di Milano. Mi aspettavo tuttavia qualcosa in più.

EG: I Bills hanno un ottimo roster e sono riusciuti a tenerlo assieme aggiungendo un ricevitore d’esperienza come Sanders: ottimo lavoro.

ES: Trubisky per 2.5 milioni per 1 anno mi sa tanto di: il primo team con un QB in IR deve tradare per noi. Bella mossa. Hanno trovato i soldi per Matt Milanoi, e gli OL Feliciano e Williams,

MR: Il miglior front office della lega continua a non smentirsi, hanno confermato i pezzi più importanti e Trubisky è una scommessa a rischio zero

  1. Washington Football Team

EC: Perdono Darby, ma aggiungo un Fitzmagic alla ricerca di un’ultima avventura, Curtis Samuels ed il franchise tag di Scherff. Bene. Il team è giovane, deve crescere, e con Fitzpatrick può farlo in attesa di un franchise QB.

EG: Presa l’assicurazione nel ruolo di Quarterback con Fitzpatrick, gli regalano un’arma in Samuel. Ottima la firma del cornerback William Jackson.

ES: Il placeholder di Fizpatrick come QB permette di capire meglio le scelte da fare al Draft. La squadra ha guadagnato due ottimi WR come Humphries e Curtis Samuel. Si cerca una accordo dopo il secondo Tag a Scherff, ma almeno è un buon punto di partenza. Firmare per 3 anni un CB come Jackson III per 41 milioni è un rapina a mano armata contro i Bengals

MR: Fitzmagic, Curtis Samuel e il tag a Brandon Scherff sono stati gli highlights di un mercato intelligente di una franchigia in cerca di stabilità

  1. Los Angeles Chargers

EC: Hanno fatto esattamente quello che non hanno fatto i Bengals: difendere il loro patrimonio. Certo costosi gli arrivi di Linsley e Feiler, ma ora mettere le mani sull’ex Oregon sarà complicato. Interessante l’arrivo di Cook.

EG: Poche cose, ma fatte molto bene: il mantra è stato quello di proteggere il più possibile Herbert. Preso il miglior centro a disposizione in Corey Lindsey, hanno preso anche due tackle offensivi e il veterano Cook per sostituire Henry.

ES: La priorità era migliorare la OL davanti ad Herbert. Corey Linsley e Matt Feiler la rendono sicuramente una OL migliore. Jared Cook per rimpiazzare Hunter Henry va benissimo, considerato quanto è costato. La difesa era già ottima e l’arrivo di Brandon Staley non farà altro che migliorarla. Manca forse un Pass Rusher al posto di Ingram, ma potrebbe essere il need da colmare al Draft

MR: Justin Herbert deve aver implorato per avere una OL, e i Chargers lo stanno accontentando. Certo, sta costando un po’…

  1. Denver Broncos

EC: Poche mosse ma importanti: Darby, Fuller ed il rinnovo di Jackson a prezzo inferiore dopo aver rischiato tagliandolo e permettendogli di guardarsi attorno. Non scontato il rinnovo di Justin Simmons. Giusto il rilascio di Lindsay visto lo scarso feeling con Shurmur.

EG: Denver fa’ una free agency oculata: rinforza le secondarie tenendo tutti e firmando Ronald Darby e, soprattutto, Kyle Fuller. Rimangono incognite nei linebacker e in Drew Lock.

ES: Con 20 milioni i Broncos si sono portati a casa Ronald Darby e Kyle Fuller. Mica male! Come Safeties, Justin Simmons è stato esteso e Kareem Jackson rifirmato a 5 milioni. il DT Shelby Harris a 8 milioni. Tante piccole cose, fatte bene. Bravo Paton. Certo, pagare 18 milioni Von Miller dopo l’infortunio magari era evitabile, e forse bisognerebbe andare più convinti su cosa fare con il QB.

MR: Molto bene Kyle Fuller, il pezzo che serviva, ma tutto il resto è stato pagato parecchio. Importante però aver tenuto Simmons.

  1. Kansas City Chiefs

EC: Cosa gli vuoi dire? Non perdono un pezzo che sia uno, rilasciano di loro iniziativa praticamente tutta la OL lasciando tutti spiazzati sulla difesa di Mahomes e poi prendono in fila Thuney, Remmers e Orlando Brown. Vallo a trovare ora Mahomes.

EG: I Chiefs hanno rispettato un piano d’attacco chiaro: liberare il cap, sfruttando un Draft profondo negli offensive tackle, hanno tagliato i due starter nella posizione. Hanno poi pagato profumatamente Joe Thuney e preso Long per rinforzare il centro della linea.

ES: I Chiefs vincono il titolo di : Most Rejected Team. Le firme di Thuney e del nonpiùritirato Long, e la Trade per Orlando Brown mettono decisamente più che una pezza ai tagli di Schwarz e Fisher. Ma ricorderemo la loro FA per chi è stato un passo dal loro roster: JuJu Smith-Schuster, Josh Reynold e Trent Brown.

MR: Perso il Super Bowl per la OL, hanno deciso di rifarla a suon di soldi. Solo il campo dirà se è andata bene

  1. New England Patriots

EC: Sono stati i re di questo mercato e fino alla stesura pensavo di metterli al primo posto, poi in realtà ho pensato: ok, hanno comprato tanto, a volte anche bene, ma hanno davvero speso tantissimo. Judon, Smith, Henry, Godchaux, Van Noy. Tanta roba! Tuttavia dico: Agholor 24 milioni in due anni?!

EG: Dopo anni di vittoria, i Patriots non hanno raggiunto i playoff. Belichick ha, cos’, investito una marea di soldi: firmati i due tight end Smith e Henry, ha dato ulteriori armi a Newton con Agholor e Bourne. In difesa trona Van Noy insieme all’ex Ravens Matt Judon.

ES: Johnnu Smith, Hunter Henry, Bourne, Aghlor, Trent Brown, Andrews tutte le armi disponibili per aiutare un ritornarnante Cam Newton (preso nuovamente a niente), più l”arrivo di Mills, Judon, Godchaux e Kye Van Noy (un ritorno per lui) in difesa. Se uno dei due TE non ha manie omicide potenzialmente l’investimento fatto può tornare abbastanza velocemente

MR: Hanno preso tanta roba, e anche buona. Ma hanno speso tanto, forse troppo. Però, se poi funziona, Belichick rimarrà un genio.

  1. New York Jets

EC: Non hanno comprato le figure ed anzi hanno aggiunto qualità ad un team non cosi negativo come sembrava con l’era Gase. Bene Lawson, forse pagato troppo, e Corey Davis. Giusto chiudere l’era Darnold se non ci si credeva, ora sotto un QB con la pick 2.

EG: I Jets hanno speso tanto, ma oculatamente: rinforzata la linea difensiva con Lawson e Rankins, hanno preso un’arma per il prossimo Quarterback in città. Corey Davis potrà sbocciare ancor di più ai Jets.

ES: Fate una statua a Joe Douglas. Ha portato a NY il miglior coach disponibile (Saleh), firmato Carl Lawson, Rankins, e la safety LaMarcus Joyner, tutti fit ideali per il sistema di Saleh. Forse ha pagato un pochino tanto per il mercato dei WR Corey Davis, ma ce lo facciamo andare bene. Il cap c’è.

MR: Per come si sono mossi non sono sembrati neanche i Jets, e questo è il miglior complimento che si possa fare a una franchigia che negli ultimi hanni ha sbagliato molto

  1. Cleveland Browns

EC: A Cleveland forse hanno capito come si fa: poche scelte ma oculate. Troy Hill, John Johnson e Takkarist McKinley sono ottimi innesti difensivi, ma il colpaccio Clowney, cullato da un paio di anni, è da copertina. Ora palla a Mayfield che dovrà fare il suo.

EG: I Browns avevano dei probelmi nelle secondarie e sono andati dritti e sicuri per risolversi: grandissime le prese di John Johnson e Troy Hill. L’aggiunta finale di Clowney è la ciliegina sulla torta.

ES: I Browns dello scorso anno peccavano di una difesa che non riusciva ad fermare in alcun modo gli avversari. Sono arrivati John Johnson, Troy Hill, Malick Jackson e Clowney. Direi che fra pass rush e DB con i ritorni di alcuni giocatori chiave persi per infortunio l’anno scorso la squadra è potenzialmente una contender!

MR: Mercato tutto in difesa, e non in senso figurato. Bravi ad aver presente dove bisognava intervenire, e a farlo con i pezzi giusti

  1. Tampa Bay Buccaneers

EC: Un capolavoro. Non perdono nemmeno un pezzo, nemmeno quello di Shaquil Barrett che pareva scontato. Tanta roba. Saranno ancora i favoriti.

EG: Per me, Tampa, ha fatto la miglior free agency di tutte le squadre per un semplice motivo: nonostante le difficoltà del cap, sono riusciuti a riportare tutti i giocatori a casa, per provare un’altra corsa al Super Bowl

ES: Squadra che vince non si cambia. il che nella NFL è assolutamente un successo. — Potevano osare di più però, sappiamo che Brady può vincere anche fuori da NE, ma farlo con delle riserve ancora non c’è riuscito! ah!

MR: The band is back together. Non so se la stagione finirà allo stesso modo dell’ultima, ma l’inizio è stato clamoroso

Per chiudere la tabella con le posizioni squadra per squadra di ognuno dei quattro esperti e la media che ha generato la classifica.

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Eugenio Casadei

Appassionato di calcio (Bologna) e trekking, segue il football assiduamente dal momento in cui vide giocare Peyton Manning con la maglia orange di Denver, divenire tifoso Broncos una naturale conseguenza. Scrive la rubrica settimanale "Indiscrezioni di mercato NFL" in offseason e la "Top Ten" in regular season con grande divertimento e passione.

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