La strada verso il Draft: Rashawn Slater

Età: nd – Ruolo: Offensive Tackle – College: Northwestern
Classe: Senior – Altezza: 6’4″ (1.93 m) – Peso: 305 lbs (138 kg)

La classe degli offensive lineman è una delle più profonde quest’anno: ci sono prospetti che andranno quasi sicuramente al primo giro e due prospetti che si giocano la possibilità di essere scelti nella top 10. Uno di questi è sicuramente Rashawn Slater. Il ragazzo, originario del Texas, non ha mai voluto far sapere il suo anno di nascita ai media, sappiamo che è nato nei primi anni 2000. Al liceo, sempre in Texas, è stato nominato first team All-District, sia da junior che nell’anno da senior, giocando da guardia. Scelse poi Northwestern a discapito di Illinois e altri college interessati. Fin dal primo giorno al campus, Rashawn si è preso una maglia da titolare, nelle prime due stagioni da right tackle per poi essere spostato a left tackle. Il suo anno da freshman fu coronato con la nomina al Big Ten Conference All-Freshman Team. Nel 2020, a causa della pandemia, Rashawn ha deciso di lasciare la carriera collegiale per concentrarsi al massimo per la preparazione al Draft 2021.

Sempre titolare al college, Slater ha potuto mostrare tutto il suo talento. Avendo giocato tutte le posizioni della linea d’attacco (tolto il centro), ha la possibilità di essere usato in qualsiasi ruolo lo si voglia mettere. Usa i suoi piedi benissimo: agilissimo per essere un tackle, non si vedono spesso ragazzi così “pesanti” avere questa mobilità. Quando si guardano le sue partite si nota subito la capacità di pensare e reagire velocemente: è molto bravo a capire le mosse del pass rusher o dell’uomo della linea difensiva e agire di conseguenza. Il movimento laterale è ottimo ed è in grado di tenere il passo anche con i rusher più veloci. Spesso, infatti, quando si vuole elogiare Rashawn, si va a prendere la sua gara contro Ohio State nel 2019, dove ha fronteggiato e contenuto alla grande Chase Young.

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Anche se battuto inizialmente, ha la capacità e la velocità per riprendere posizione e recuperare sul difensore. Sa anche usare la sua forza, che nonostante la stazza non eccezionale, lo rende difficile da spostare, soprattutto se riesce bene a mettere a posto i piedi. Forza che ha dimostrato di avere in abbondanza, anche in sala pesi.

https://twitter.com/PFF_College/status/1369391712712486915?s=09

Contro le corse è un trattore: in grado di essere mandato tranquillamente in “pull”, se raggiunge il cosiddetto secondo livello della difesa, è un pericolo per i defensive back che se lo ritrovano davanti. L’esperienza è dalla sua ed è già un prospetto, che a livello tecnico, ha poco da imparare. Fisicamente è un’atleta pazzesco per la posizione, in grado di poter fare tutto quello che un coach offensivo gli possa chiedere. Parleremo tra poco dei difetti, ma un giocatore che al college è riuscito a tenere a bada un prospetto fenomenale come Chase Young, ha, per me, ben poche red flag di cui parlare.

Guardando l’altezza e la lunghezza delle braccia, si potrebbe pensare che non possa giocare tackle in NFL, ma, le sue partite dimostrano altro. Qualche scout, però, potrebbe pensarla diversamente. Qualche volta è fin troppo aggressivo, attaccando il difensore con tutto sé stesso, rischiando di farsi superare per semplice foga, perdendo stabilità ed equilibrio, fondamentali per un uomo di linea. In pass protection non lo si vede spesso spostare di peso l’avversario. Avrà, probabilmente, bisogno di mettere su ancora un po’ di massa muscolare per reggere le bull rush dei defensive end della NFL. Rimane poi l’incognita della stagione passata ai box a causa della pandemia, incognita che molti suoi collegi avranno.

Al college, come già detto, ha giocato sia a sinistra che a destra. L’aver giocato come left tackle nella sua ultima stagione lo ha portato molto in alto nelle varie board. In NFL, potrebbe essere usato su tutta la linea: come guardia in una zone block lo vedo perfetto, soprattutto se usato in campo aperto. Come tackle, ha l’atletismo giusto e dei piedi fantastici per poter contenere gli edge rusher, anche al piano superiore. È molto raro che un uomo di linea esca dal college con queste qualità, con la tecnica e la raffinatezza che possiede Slater. Purtroppo per lui, quest’anno c’è un altro prospetto che ha qualità superiori alle sue. Infatti, a potersi giocare una chiamata in top 10 saranno lui e Penei Sewell, tackle in uscita da Oregon, che per molti è il top tackle della classe e che ha già un biglietto prenotato nella top 5.

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Gli uomini di linea sono sempre richiesti in NFL e, con una classe così buona e profonda sulla carta, sono abbastanza sicuro che Slater non passerà la top 10. Soprattutto se si vanno a vedere le sue doti atletiche dimostrate ancora una volta durante il pro day.

https://twitter.com/PFN365/status/1369365183345332234?s=20

Alla 5 ci sono i Cincinnati Bengals, che dovrebbero puntare subito sul talento da Northwestern. La scelta, molto probabilmente, sarà tra lui e Sewell, che sembra sempre più disponibile con la probabile corsa al Quarterback nelle prime 4 pick. Burrow ha un disperato bisogno di protezione, soprattutto al rientro da un grave infortunio come il suo. In free agency tutti i target sono scappati, specialmente la guardia Joe Thuney che sembrava un giocatore perfetto per la squadra dell’Ohio. Per questo investire la prima scelta su un uomo di linea, diventa un obbligo. Alla 7, poi, ci sono i Detroit Lions che hanno visto calare drasticamente le prestazioni della linea rispetto alla scorsa stagione e che potrebbero usare Slater sia come guardia, sia come tackle destra al posto di Vaitai.

https://www.youtube.com/watch?v=z46E_aEZhi0

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Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

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