La strada verso il Draft: Kwity Paye

Età: 22 – Ruolo: EDGE rusher – College: Michigan
Classe: Senior – Altezza: 6’4″ (1.93 m) – Peso: 272 lbs (123 kg)

La classe di edge rusher del 2021 è molto particolare: se nelle ultime stagioni avevamo un chiaro top nel ruolo, quest’anno non c’è un numero uno vero e proprio. Nessun Bosa, nessun Young e tantomeno nessun Garrett. Tra i tanti nomi che si fanno in odore di primo round, c’è anche Kwity Paye. Nato in Guinea, si trasferì negli USA con la mamma e il fratello a soli 6 mesi di vita. All’high school giocò come running back, quarterback, ricevitore e perfino linebacker, prima di accettare la proposta di Jim Harbaugh andando a Michigan. La sua carriera collegiale non è stata grandiosa: nel suo anno da senior ha giocato solo 4 partite chiudendo con 16 tackle e 2 sack, non proprio delle statistiche da strapparsi i capelli. Allora perché Paye è visto come uno dei prospetti migliori tra gli edge rusher di quest’anno?

Non si può parlare di Paye senza iniziare dal suo fisico: Kwity ha il corpo perfetto per la lega. In tutte le sue partite ha dimostrato di avere una forza fuori dal comune e un’agilità sorprendente per il suo peso, questo distribuito bene sul tutto il corpo. È talmente forte e ben piazzato che potrebbe essere usato tranquillamente come defensive tackle, soprattutto nei terzi down per mettere in difficoltà le guardie avversarie. Può essere spostato su tutta la defensive line asseconda della situazione che si deve affrontare. Non si ferma mai: il suo “motore” è infinito e non si spegne, dando sempre il 100 per cento sul campo. Le mani sono veloci ed in grado di mettere in difficoltà l’uomo di linea offensiva. Difficilmente perde l’equilibrio nello scontro. È molto bravo a usare la forza che possiede nelle gambe, riuscendo a partire a tutta velocità dallo snap, andando molto basso.

Pubblicità

In grado di mettere pressione con la bull-rush sfruttando solo la sua forza, senza una tecnica sopraffina a sua disposizione. In grado di localizzare velocemente la palla, sia contro le corse sia nelle play-action, difficilmente si fa ingannare. Tutte queste capacità si rispecchiano anche contro le corse: Kwity Paye è bravissimo a tenere il primo blocco del tackle o della guardia, rimanendo stabile e potendo prendere spazio per portare il tackle al running back. Come ho già detto, non perde facilmente il suo equilibrio, è molto difficile da spostare. Migliorato periodicamente durante la sua carriera, la stagione da senior si è conclusa dopo solo 4 gare dove stava dimostrando buone cose. La sua miglior partita è stata contro Minnesota in cui ha messo a referto 4 tackle e 2 sack. Contro i Gophers, Paye ha dimostrato di poter essere schierato su tutta la linea durante una partita. Si vede molto bene la sua forza e la sua capacità di non farsi spostare. Nel quarto quarto, poi, Paye è stato sempre nel backfield avversario.

Contro i tackle più lunghi rischia di essere sopraffatto se fermato sulla prima mossa. Ho parlato della forza e della sua agilità, ma il fatto di essere molto fisicato anche nella zona bassa del corpo non lo rendono sufficientemente elastico per muoversi velocemente. Quando attacca, parte a tutta velocità, ma spesso dà la sensazione di non saper cosa fare. Non ha, ancora, una padronanza sufficiente di pass rush move e quando viene bloccato, non riesce a liberarsi, né con la forza, né con counter move, che dovrà assolutamente imparare in NFL.

Tra i pro, Kwity Paye potrebbe essere usato come lineman da rotazione, in grado di giocare su tutta la linea. Lo vedo più adatto ad una 4-3, messo come defensive end. Al college partiva quasi sempre con le mani a terra, così da poter sfruttare perfettamente la sua potenza. Per questo non lo vedo in una 3-4 come outside linebacker. A me personalmente ricorda molto Solomon Thomas in uscita Stanford: il defensive end fu scelto come terza pick assoluta nel Draft 2017 dai San Francisco 49ers. Anche lui, aveva l’abilità di poter essere schierato su tutto il fronte difensivo. In carriera, non è mai stato sfruttato a pieno, spero che Kwity Paye abbia uno sviluppo migliore del numero 94 attualmente free agent.

Come ho detto, questa classe di edge rusher è molto particolare da analizzare ed è difficile dire con sicurezza chi sarà il primo prospetto ad uscire. Per me Paye è il secondo della classe dietro a Ojulari di Georgia. Alla 14 ci sono i Minnesota Vikings che hanno bisogno di un uomo di linea difensiva disperatamente. Paye potrebbe essere usato sia come end opposto ad Hunter, sia come defensive tackle in situazione particolari. Alla 26 ci sono i Cleveland Browns che hanno bisogno di piccoli innesti in difesa per andare sempre più avanti ai playoff e Paye potrebbe essere uno di questi.

Merchandising Merchandising

Emiliano Guadagnoli

Sono un grande appassionato di football Nfl, seguo questo fantastico sport dal 2012. Sedotto e abbandonato da Kaepernick, tifo i San Francisco 49ers. Scrivo anche sui prospetti con la rubrica "La strada verso il Draft"

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.