[W07] Minnesota Vikings vs Pittsburgh Steelers

nflMinnesota Vikings – Pittsburgh Steelers 17-27

E’ stata una grande partita quella di Pittsburh, tra una delle migliori squadre della NFC ed i campioni del Mondo che giocavano in casa. Entrambe le squadre non escono ridimensionate dallo scontro e paradossalmente Minnesota trae buone notizie dalla sconfitta.
Chiusissima difensivamente, la partita poteva facilmente prendere la via di Minneapolis se solo, in alcuni frangenti, i Vikes avessero sfruttato meglio le occasioni che si sono presentate loro. Con Adrian Peterson ins quadra hanno preferito giocare per via aerea due su quattro tentativi dalla linea della 1 yard avversaria. Il quarto down, poi, hanno calciato, dimostrando ancora una volta che Brad Childress ha solo da imparare da molti tecinici NFL, tra cui il suo discepolo Mike Tomlin che dirige dall’altra sideline.
Se si ha la fortuna di arrivare così vicini alla meta contro la difesa degli Steelers, bisogna uscirne con i 7 punti, non c’è alcun dubbio. Poi è chiaro che la difesa di Pittsburgh faccia il resto, ritornando in meta un fumble di Brett Favre con Lamarr Woodley ed un intercetto, nel quale le diseducate mani di Chester Taylor aprono il campo agli avversari, decretando la fine delle speranze per i vichinghi.
Quindi la partita è stata gestita male. Le notizie cattive finiscono qui: la capolista della NFC North ha trovato infatti due elementi di valore nel pomeriggio della Pennsylvania. Sidney Rice ha ricevuto per più di 100 yarde per la seconda settimana consecutiva, mentre Percy Harvin ha trovato subito un’ottima ricezione e quindi ha dato speranza ai suoi, sotto per 20 a 10, ritornando in meta un kick-off per 88 yard.
Il numero di primi down, 21 a 14, e di yard percorse, 386 a 259, arride chiaramente agli ospiti, ma il ricorrere sistematicamente al passaggio ha dato troppi punti di riferimento ad una squadra che non ne ha bisogno, e sono arrivate le giocate importanti proprio quando non c’è spazio per rimonte.
Ben Roethlisberger ha vissuto un pomeriggio tormentato, con tutta la pressione che la migliore pass rush della lega sa dare, ed è rimasto asfissiato nel secondo tempo, dove ha messo insieme proprio poco. Il grosso lui però l’aveva già fatto, trovando Mike Wallace per il primo TD dell’incontro nel corso del primo quarto, una giocata che entra di diritto tra le migliori di tutta questa stagione, con Wallace che emerge dalla affollatissima secondaria ospite con la palla in mano, pronto a togliere ulteriormente il campo fino in fondo. Un pomeriggio da vero Big Ben, quello che decide le gare con poche giocate decisive, ma che non delude mai.
Se è vero che con la difesa si vincono i campionati, Colts, Saints e Patriots stiano pure tranquilli, che a Miami ci arriveranno queste due compagini, per uno spettacolo solo per veri intenditori.
Merchandising Merchandising

Dario Michielini

Segue il football dagli anni 90, da quando era alle elementari. Poi ne ha scritto e parlato su molti mezzi. Non lo direste mai! "La vita è la brutta copia di una bella partita di football"

Articoli collegati

Pulsante per tornare all'inizio
Chiudi

Adblock rilevato

Huddle Magazine si sostiene con gli annunci pubblicitari visualizzati sul sito. Disabilita Ad Block (o suo equivalente) per aiutarci :-)

Ovviamente non sei obbligato a farlo, chiudi pure questo messaggio e continua la lettura.