Hot Take: qualche (in)certezza sulla NFL – Episodio 19

Il football americano è lo sport più razionale e, in un certo senso, freddo che esista: ogni giocata, come ben saprete, altro non è che la traduzione di centinaia di segnacci disegnati su una lavagnetta da paranoiche controfigure di Professor X e provati migliaia di volte in allenamento.
Freddezza, troppa freddezza.
Fortunatamente, però, a rendere più mite il clima nel mondo NFL ci siamo noi tifosi – aiutati da analisti più o meno qualificati – con le nostre sparate a zero, o come direbbero nei paesi anglofoni “hot take” che stando a Wikipedia – inglese – significa « a hot take piece of deliberately provocative commentary that is based almost entirely on shallow moralizing»: deliberatamente provocatorio.

Una hot take non deve per forza essere ragionata, anzi, spesso altro non è che frutto dell’emotività del momento e del modernissimo bisogno di esternare su uno schermo ogni nostro pensiero: questa rubrica nasce proprio per questo, per dare spazio ai vostri pensieri “più irrazionali” e successivamente sviscerarli, razionalizzarli ed eventualmente bocciarli o approvarli.
Questa rubrica, in definitiva, altro non è che l’inevitabile sequel transmediale delle nostre discussioni su Telegram: parteciparvi è facilissimo, tutto ciò che dovete fare è apporre l’hashtag hot take dinanzi alla vostra hot take.

Senza dilungarsi ulteriormente…

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Kansas City vincerà facendo almeno il triplo dei punti di Tampa Bay con almeno una pick six di Brady
Almeno il triplo? ALMENO IL TRIPLO?
Sì, il nome di questa rubrica è un chiarissimo invito al non aver timori a spararla grossa, ma un dominio del genere da parte dei Chiefs mi lascerebbe senza parole, poiché credo che Brady e soci malgrado tutto saranno in grado di mettere a tabellone parecchi punti, se non altro per tenerla aperta il più possibile: affinché la tua Hot Take trovi riscontro nella realtà ritengo necessario che Tampa Bay commetta quattro o cinque turnover e che l’attacco dei Chiefs giochi… come l’attacco dei Chiefs.
Mi auguro che la tua Hot Take non si avveri, altrimenti saremmo costretti ad assistere ad uno dei Super Bowl più noiosi di sempre, un qualcosa di paragonabile al Seahawks-Broncos di qualche anno fa e sinceramente non è quello che meritiamo.

MVP del Super Bowl sarà un difensore (ti do due nomi, uno per parte, Shaq Barrett o Tyrann Mathieu)
Un difensore MVP in una partita del genere, con due attacchi dalla potenza di fuoco pressoché illimitata, mi affascinerebbe assai, questo è fuori questione.
Affinché un Super Bowl MVP venga assegnato ad un difensore saranno necessari almeno due o tre sacks da parte di Barrett ed un paio d’intercetti di Mathieu conditi da qualche fumble e/o fumble recovery: tuffiamoci nella storia, giusto per capire meglio le probabilità.
Nei 54 Super Bowl giocati, solamente in dieci occasioni un difensore si è portato a casa la prestigiosa palma di migliore in campo e permettimi di focalizzarmi con un elenchino puntato su quelli del ventunesimo secolo.

  • Ray Lewis, LB, Baltimore Ravens: Lewis vinse l’MVP a seguito di una prova pressoché disumana nella quale deviò circa mezza dozzina di passaggi placcando ogni cosa che camminava. Mi preme precisare che l’attacco dei Giants fece il possibile per mettere Lewis nella posizione di vincerlo;
  • Dexter Jackson, S, Tampa Bay Buccaneers: Gannon lanciò cinque intercetti… perciò…
  • Malcolm Smith, LB, Seattle Seahawks: dieci tackle, un fumble recuperato ed una pick six. Ecco, dopo una partita del genere, salvo il quarterback vincente lanci tre o quattro touchdown, è difficile non portarsi a casa l’MVP;
  • Von Miller, LB, Denver Broncos: Miller a suon di sack e fumble trascinò i Broncos ad un clamoroso successo sui teoricamente inarrestabili Panthers. Non ho ricordi di una prestazione così dominante da parte di un difensore al Super Bowl.

Come puoi vedere non è un’eventualità impossibile, è semplicemente molto difficile.

Brady sentirà la pressione nonostante l’esperienza, si innervosirà con tutti finendo con meno di metà dei completi. Mahomes invece completerà oltre 90%… Ma la partita sarà decisa dalla difesa dei Buccaneers
Beh, una partita del genere per forza di cose sarà decisa dalla difesa dei Buccaneers… o meglio, dalla loro totale inettitudine: parliamoci chiaro, una squadra non può uscire a testa bassa dal campo quando il quarterback completa il 90% dei passaggi, salvo che il 10% degli incompleti coincidano con pick six o che i passaggi completati altro non siano che checkdown che renderebbero fiero il miglior Sam Bradford.
La difesa dei Chiefs, sebbene spesso sottovalutata, potrebbe tranquillamente essere in grado di mettere in crisi Brady, ma pronosticare una sconfitta nonostante un 90% di completi di Mahomes mi sembra troppo improbabile anche per questa rubrica.

Kelce Super Bowl MVP con record di yards ricevute da un tight end al Super Bowl
Mettiamo in ordine un paio di fatti con il mio amato elenchino puntato:

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  • Kelce durante la regular season ha guadagnato in media 94.4 yards a partita;
  • Il record di yards ricevute al Super Bowl da un tight end appartiene a Rob Gronkowski che nella sconfitta contro i Philadelphia Eagles ne ricevette 116;
  • I Buccaneers, memori di quanto combinato da Hill durante il primo testa a testa, molto probabilmente si concentreranno sul numero 10 dei Chiefs costringendo così Mahomes a guardare con più insistenza verso Kelce;
  • Travis Kelce è una bestia.

Per battere il record di yards ricevute da un tight end al Super Bowl Kelce dovrebbe “semplicemente” giocare una partita a la Kelce, anche se ritengo estremamente difficile che una partita a la Kelce di Kelce non coincida con un Super Bowl MVP a Patrick Mahomes, visto che per forza di cose sarà lui a rendere possibili – o meno – i numeri del carismatico tight end.
Le probabilità che Kelce batta il record di Gronk sono buone ma per vincere l’MVP Kansas City dovrebbe trovare un modo di vincere la partita sopravvivendo a qualche errore di troppo di Mahomes, in quanto è stato comunque capace di vincerlo lo scorso anno pur con due intercetti a referto: l’unico modo di togliere l’MVP al riccioluto quarterback – in caso di vittoria – è un numero abominevole di intercetti.

Vincerà la squadra che lancerà più intercetti
Questa Hot Take quasi sicuramente provocherebbe un attacco cardiaco al buon Tony Romo, in quanto l’ex-quarterback dei Cowboys tende a sottolineare l’importanza della battaglia dei turnover ad ogni piè sospinto poiché commettere meno errori dell’avversario è spesso e volentieri un’ottima strategia per vincere una partita in questa complessa disciplina: negli ultimi dieci Super Bowl, giusto per dare un po’ di contesto al tutto, solamente in due occasioni ha vinto la squadra che ha commesso più turnover e tale statistica si rivela vera anche se la si trasla agli intercetti.
In entrambe le occasioni la squadra in grado di sopravvivere ai turnover/intercetti fu l’ex-squadra di Tom Brady, i New England Patriots nelle epiche vittorie sui Falcons e sui Seahawks, perciò…
Da un punto di vista prettamente statistico ritengo molto difficile che la tua Hot Take trovi riscontro nella realtà, ma siccome stiamo pur sempre parlando di Tom Brady non me la sento di scartarla a priori.

Entrambi i quarterback al Super Bowl lanceranno una pick six
Il Super Bowl ci ha insegnato una cosa: non importa il livello del quarterback in questione, anche il più grande, freddo e navigato dei signal caller incapperà in una serie d’errori che sotto normali circostanze non avrebbe problemi ad evitare, perciò non liquiderò la tua bollente Hot Take con un glaciale “no”.
Brady in nove Super Bowl ha lanciato sei intercetti, di cui una pick six contro i Falcons, mentre Mahomes in una sola apparizione ne ha già lanciati un paio, perciò ci sono buone probabilità che domenica vedremo sì un intercetto, ma difficilmente una pick six, malgrado Brady negli ultimi anni ne abbia lanciata qualcuna di troppo: Brady, però, nella propria carriera in regular season ha tentato 10598 passaggi e di questi solamente 17 hanno portato i sei punti alla difesa avversaria, perciò credo tu possa capire l’improbabilità del tutto.
Patrick Mahomes, invece, di pick six credo ne abbia lanciata solamente una, contro i Rams durante il famoso Monday Night, perciò malgrado l’intrinseco fascino credo che la tua Hot Take non troverà modo di trasformarsi in realtà: se solo ci fosse Rich Gannon.

Tampa Bay vince ai supplementari dopo una grande rimonta
No, ti scongiuro no, non un’altra rimonta, non altri settantuno mesi di adorazione a Tom Brady e pigri tentativi di impastare articoli con l’abusata tecnica dello storytelling nel quale cercare di costruire un’antologia sulle rimonte al Super Bowl di Tom Brady e su quanto poco umano sia questo quarantatreenne con il ghiaccio nelle vene e bla bla bla.
Non ho nulla contro di lui e contro i Tampa Bay Buccaneers, se riusciranno a vincere avranno fatto una grandissima impresa sportiva che per ovvi motivi entrerà nella storia, ma una vittoria in rimonta darebbe carta bianca a troppi ciarlatani dell’informazione che si ricordano dell’esistenza del football americano e della NFL solo in concomitanza del Super Bowl o quando c’è di mezzo Tom Brady: una grande rimonta mi farebbe passare la voglia di scrivere di sferoide prolato.
Decidete voi
.

La monetina dirà croce, scelta dai Bucs che opteranno per calciare
No, io dico testa ed i Chiefs opteranno per calciare: cosa ci giochiamo caro lettore?
Ti aspetto al varco.

https://twitter.com/Pickswise/status/1356686575548129283

La cosa più entusiasmante di questa partita sarà show di The Weeknd poiché Kansas City vincerà facile facile
The Weeknd non lo conosco particolarmente, ne ho ascoltato qualche canzone e devo dire che ovviamente il ragazzo ha talento ma, molto semplicemente, non è il mio genere: emozionarmi, almeno nel mio caso, sarà alquanto difficile, anche se ammetto di essermi presentato piuttosto scettico pure allo spettacolo di Lady Gaga salvo poi rimanere folgorato dalla prestazione di Lady Germanotta a tal punto da riguardarlo quasi ogni mese se YouTube.
Credo che questo show si porterà a casa un sette nella scala Rizzotto – per maggiori informazioni guardate qua – che potrebbe alzarsi in caso di qualsivoglia riferimento alle questioni sociali che stanno animando e dividendo l’America: avete presente quanto sarebbe divertente un post-Super Bowl con orde di gente inferocita perché nOn HaNnO lAsCiAtO lA pOlItIcA fUoRi DaLlO sPoRt?
Una vittoria facile facile dei Chiefs riuscirà a mettere a tacere, per qualche ora, i siti che paragonano la percentuale di Super Bowl giocati di Tom Brady alla percentuale di triple realizzate da Steph Curry?
In caso di risposta positiva spero che la tua Hot Take si avveri.

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Mattia Righetti

Mattia, 27 anni. Voglio scrivere per vivere ma non so vivere. Quando mi cresce la barba credo di essere Julian Edelman. Se non mi seguite su Twitter (@matiofubol) ci rimango malissimo.

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