Kenny Golladay firma con i New York Giants

A Detroit è una fuga di cervelli a tutti gli effetti, l’ennesimo ricevitore finito in Free Agency, Kenny Golladay, saluta i Lions in direzione New York. Kenny può essere considerato il miglior ricevitore finito nel bazar della Free Agency, sicuramente è stato anche  il migliore a Detroit delle ultime stagioni. Per lui si chiudono infatti 4 anni decisamente importanti, che lo hanno reso una delle caramelle più invitanti nel cestino di questa off-season.

Metafore a parte, Golladay arriva da una stagione un po’ travagliata a causa di un infortunio al tendine del ginocchio che non gli ha permesso di giocare, se non dalla week numero 3 alla numero 7. Questo non ha però annullato il suo talento che lo ha contraddistinto nelle stagioni del 2018 e del 2019, dove è stato oggetto di 235 lanci, di cui completati 135 per un guadagno di 2253 yard e 16 TD. Proprio nel 2019, la stagione più performante per il giocatore, è stato scelto per prendere parte al Pro Bowl.

Il contratto stipulato

Non piazzando il franchise tag, Brad Holmes e Dan Campbell, hanno deciso di non bloccare il giocatore per il 2021 ad un misero contratto di 16 milioni a stagione. Nello scorso autunno  Kenny Golladay aveva rifiutato anche una offerta, sempre dei Lions, che prevedeva un guadagno di 17 milioni a stagione. Una scelta decisamente azzeccata del giocatore, dato che si è trovato a firmare con i Giants un contratto da 72 milioni (con un massimo di 76), inclusi 40 milioni garantiti, per 4 anni. Golladay è quindi il sesto giocatore più pagato nella storia del football, secondo Spotrac.

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Oltre a Kenny, i Lions hanno visto volare via altri due ricevitori, Marvin Jones e Jamal Agnew, per non parlare del quarterback Matthew Stafford, ceduto ai Rams in cambio di Jared Goff ed alcune scelte per il draft. Anche nel caso di Golladay a Detroit verrà ceduta una pick di compensazione del terzo o quarto round al draft. Nel caso dovesse ricadere nel terzo round, i Lions si ritroverebbero quindi con ben 5 tra le prime 100 scelte al draft.

A New York, il nuovo ricevitore, potrà decisamente dare la spinta in più che serviva a Daniel Jones per migliorare i numeri dell’anno precedente, inoltre con il recupero di Saquon Barkley, la sfida per le difese sarà decisamente interessante.

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Nicola Corradin

Sistemista Linux e appassionato di Football Americano. Nerd dal 1999, utilizzatore assiduo di Android e lettore di manga. Scrivo di Football dal 2019. (Se siete arrivati a leggere la bio, non dimenticatevi di seguirmi su twitter: @jostino91 )

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