A vele spiegate (Philadelphia Eagles vs Cleveland Browns 17-22)

Un fumble di Miles Sanders a pochi passi dalla end-zone nell’apertura, un passaggio laterale diretto a Sanders (ben coperto) che viene intercettato a metà campo e riportato a touchdown da Sione Takitaki, la pioggia battente. Le aquile di Philadelphia hanno le penne bagnate e non riescono proprio a spiccare il volo.

Un disastro offensivo al quale la difesa di Jim Schwartz prova a rimediare cucendo una pezza, e recuperato il pallone perso da Baker Mayfield gli Eagles trovano 7 punti nella ricezione del TE Richard Rodgers. Cleveland mette il naso avanti e calcia un pallone impregnato con Cody Parkey. Poi, ottimo lavoro dello special team di casa che chiude l’attacco Eagles, già nervoso di suo, dentro le 3 yard: Wenz si addormenta e Olivier Vernon lo schiaccia con un sack che vale la safety. Vernon sontuoso con 3 sack in partita. Insomma, Philadelphia  prende parte alla serie “non c’è fine al peggio”…

Nell’ultima frazione, Cleveland cala il suo asso, Nick Chubb, che poderoso si crea spazio a spallate con una corsa da 54 yard. Prestazione tutta di forza per Chubb (20 portare e 114 yard), il quale permette ai suoi di prendere le redini del gioco con la big play del campione. Così, Kareem Hunt, dopo essersi visto annullare un touchdown sul finale del primo quarto per pochi centimetri, si prende la gloria e firma la meta che mette due possessi tra le squadre. In questa fase Chubb lavora faticosamente e Hunt guadagna. La combo del backfield produce i suoi frutti, mentre Mayfield è come fosse stato esonerato da ogni responsabilità.

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Altro FG dei Browns che sul 22-10 abbassano la guardia. Tre minuti bastano a Wentz per farsi intercettare da Ward, ritrovare il pallone in end-zone e perderlo col fumble poi recuperato da Alex Singleton, riavanzare e segnare con il passaggio a Dallas Goedert. Ma non c’è più tempo per altri colpi di scena, Cleveland tiene il campo e porta il suo bottino a 7 vittorie e 3 sconfitte. Cinque di questi successi sono arrivati in casa, dove i Browns hanno ceduto il passo solamente in un’occasione.

Se la settimana scorsa, rivolgendo le nostre attenzioni ai Browns, avevamo parlato di football in stile anni ’70, a sette giorni di distanza la percezione del tempo non pare essere cambiata: l’attacco di Cleveland mette insieme 12 completi di Mayfield con 204 yard lanciate, mentre sulle corse si contano 137 rushing yard. Il QB n°6 però pesca un paio di bei lanci che smuovono le manovre dell’attacco. Tuttavia troppo poco, c’è ancora molto lavoro da fare perchè va benissimo incassare punti con avversari di questo calibro senza produrre manovre esaltanti, ma con certi sistemi di gioco le grandi del campionato ti si bevono in un fiato. Ricordiamo che i Browns avranno da affrontare ancora Titans, Ravens e Steelers.

Intanto, proprio gli Steelers volano verso la perfect season, ma i Ravens crollano sotto i colpi di Derrick Henry. Bilancio positivissimo quindi per il team dell’Ohio che ringrazia i Titans ritrovandosi da solo al secondo posto della AFC North. Il cammino dei Browns verso la post-season è indubbiamente agevolato anche dal crollo di Dolphins e Raiders che perdono terreno in classifica. Le previsioni davano i Browns favoriti in questi ultimi incontri e la squadra di Kevin Stefanski ha saputo soddisfare le aspettative. Ora viene il turno dei Jacksonville Jaguars, alto avversario abbordabilissimo prima di fare i conti con Tennessee.

Nell’altra conference il 3-6-1 di Philadelphia vale ancora il quarto posto della classifica generale e il primo nella NFC East. Ma la vittoria dei Dallas Cowboys sui Minnesota Vikings, insieme a quella di Washington su Cincinnati ci proietta in uno scenario tanto inedito, quanto povero di stile. Gli Eagles hanno mezza gara di vantaggio rispetto a Cowboys, WFT e Giants appaiate nel fondo della standing con 3 vittorie e 7 sconfitte. Sei gare da giocare, un finale di campionato esilarante per questa divisione che, nonostante l’incompetenza delle sue squadre, riesce a regalarci emozioni.

Anche quest’anno, le sfide del Ringraziamento saranno avvincenti!!!

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Alex Cavatton

@AlexCavatton sport addicted dal 1986. Amministratore di Chicago Bears Italia. Penna di Huddle Magazine dal 2018. Fondatore di 108 baseball su Cutting Edge Radio. Autore dei progetti editoriali: Chicago Sunday, Winners Out, RaptorsMania, Siamo di Sesto San Giovanni, Prima dello snap. Disponibili su Amazon

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