Il Preview di Week 12 NCAA
L’incertezza regna ancora sovrana, le partite rinviate o a rischio rinvio si moltiplicano, mentre vi scrivo Kent State ha segnato un altro touchdown (saranno 69 in tutto i punti segnati dai Golden Flashes) e questa è la nostra guida per seguire quello che resta.
SE DEVE ESSERE UNA…
Ohio State vs Indiana. In quanti avrebbero scommesso sul fatto che questa sarebbe stata la partita decisiva per le sorti della Big Ten East? Eppure è così. La squadra di Tom Allen è tosta e interessante, questo allenatore ha saputo veramente costruire un programma competitivo con il tempo e cura dei dettagli. I Buckeyes, però, restano un avversario proibitivo per Indiana e sembrano ormai veleggiare verso l’ennesimo titolo di conference e un’altra apparizione ai playoff. Tanti sono i meriti della squadra di Ryan Day, ma se possiamo già praticamente dichiarare conclusa la corsa in Big Ten è soprattuto colpa della (non) concorrenza. Riusciranno gli Hoosiers a regalarci la prima sfida interessante di questa conference?
LE ALTRE
Cominciamo venerdì notte con un paio di partite di bassa P5 nella ACC, Syracuse vs Louisville, e Big Ten, Purdue vs Minnesota (dalle 1.00 in poi).
Sabato pomeriggio alle 18.00 la sorprendente Maryland del piccolo Tagovailoa sarà impegnata contro Michigan State che, dopo la vittoria contro Michigan, ha avuto un netto tracollo. Restiamo in Big Ten per Illinois vs Nebraska che cerca conferme dopo la buona partita contro Penn State.
Nella SEC abbiamo Florida che, contro Vanderbilt, cercherà la vittoria per avvicinarsi ancora di più alla finale di conference (messa in cassaforte dopo la vittoria contro Georgia) e LSU vs Arkansas, una sfida secondaria ma non per questo meno interessante.
Clemson vs Florida State è ormai solo un ricordo della rivalità che ha caratterizzato la ACC fino a qualche anno fa (e non è colpa di Clemson).
Per le squadre di G5 attenzione alla sfida tutta texana tra SMU e Houston.
Alle 21.30 Chip Kelly affronterà il suo passato durante UCLA e Oregon e cercherà di fare lo sgambetto ai Ducks che però sembrano più solidi che mai.
Altra sfida decisiva in Big Ten: Wisconsin vs Northwestern, con i Badgers che sono decisamente i favoriti per la vittoria della division. Penn State, invece, cercherà la prima vittoria stagionale (!!) contro Iowa in quella che somiglia sempre di più ad un’ultima spiaggia per i Nittany Lions.
In Big 12: Texas sfiderà Kansas e Iowa State giocherà in casa contro Kansas State ma la sfida di cartello è senza dubbio Oklahoma State vs Oklahoma (ore 2.00).
Partita molto interessante alle ore 22.00 tra due squadre considerate le migliori al di fuori delle Power 5: Cincinnati vs UCF.
Dalle 22.00 fino a notte potremmo avere una buona dose di SEC: Kentucky vs Alabama, Tennessee vs Auburn, Mississippi State vs Georgia e Missouri vs South Carolina. I Gamecocks saranno affidati a Mike Bobo dopo il licenziamento di Muschamp.
Riuscirà Jim Harbaugh a evitare l’ennesima sconfitta clamorosa? Michigan contro la Rutgers di Schiano che, da defensive coordinator di Ohio State, ha portato a scuola più volte l’attacco dei Wolverines. Ovviamente le armi a disposizione degli Scarlet Knights non sono minimamente paragonabili a quelle di OSU, ma con Michigan non si è mai troppo pessimisti.
La tarda notte sarà caratterizzata dalla Pac 12 come sempre: Washington vs Arizona, USC contro Utah all’esordio e Washington State vs Stanford.
UPSET ALERT
Liberty su NC State. Hugh Freeze, fortemente corteggiato da un paio di squadre della SEC per il prossimo anno, farà di tutto per lasciare Liberty con una stagione storica e vincere tre partite contro squadre di ACC sarebbe, indiscutibilmente, la vetta più alta mai raggiunta dai Flames. North Carolina State ha avuto problemi quest’anno contro i quarterback mobili e Malik Willis è quel tipo di giocatore: se la partita dovesse trasformarsi in un shoot-out mi tengo l’attacco di Freeze.
