Huddle Magazine Power Ranking dopo week 5

Gianni Cidioli 15 Ottobre 2020

7 minuti

Power Ranking – Week 5

Quinta settimana di gioco e quinta uscita del nostro Power Ranking che ci accompagnerà per tutta la stagione. Grandi novità in testa alla classifica con i Pittsburgh Steelers che raggiungono il primo posto guadagnando ben sette posizioni; i Seahawks confermano il secondo posto e i Ravens salgono sul gradino più basso del podio. La vittoria contro i Chiefs permette ai Raiders di salire di otto posizioni, mentre la sconfitta contro i Dolphins ne costa sette ai 49ers.

Da dispositivo mobile la lettura in orizzontale è meglio 🙂

#	Squadra	+/-	MOTIVAZIONI
32	New York Jets	-1	Questa settimana sono loro l’ultimo team del power ranking, spodestano i Giants grazie ad una prestazione impietosa contro i Cardinals, bene così o forse no?
31	Washington	-1	Perdono contro i Rams ma perdono molto di più che una partita, Haskins non è più titolare e si rivede in campo Smith. A Washington si susseguono voci riguardo la ricerca di una trade per piazzare Haskins prima della deadline, quindi oltre che ad essere 0-5 non hanno nemmeno un quarterback attorno al quale costruire.
30	New York Giants	+2	Guadagnano due posizioni solo perché resistono fino al quarto quarto contro Dallas, questo la dice davvero lunga su quanto faccia pena la NFC East, la potrebbe vincere una squadra della SEC probabilmente. I Giants sono in caduta libera, hanno un paio di elementi buoni e tra questi non c’é Jones, il quarterback titolare.
29	Atlanta Falcons	-2	Quinta sconfitta consecutiva che costa il posto a Quinn, si chiude definitivamente un’era ad Atlanta e magari, finalmente, potranno superare quell’incredibile rimonta subita durante il super bowl. Possono solo scendere da qua.
28	Jacksonville Jaguars	+1	I Jags riescono a perdere con un buon distacco contro i Texans, altra squadra che ha faticato sino ad ora a trovar la vittoria. Jacksonville sembra involuta rispetto all’anno scorso (e ce ne vuole), sarà l’ennesima stagione 0 dalla quale ripartire per l’anno prossimo. La posizione in più è perche c’è chi sta peggio e non ci sta capendo un cazzo
27	Cincinnati Bengals	-3	L’avversario è di livello come solo possono esserlo i Ravens, riescono a malapena a segnare un field goal, prendono botte e ne prendono tante. Anche Mixon viene tenuto a bada e si vede, con i Colts settimana prossima andrà meglio.
26	Minnesota Vikings	-1	Perdono il controllo della gara nel terzo quarto quando subiscono una lezione di football da Wilson. I Vikes proprio non ci sono questa stagione, c’è davvero poco da fare eppure la squadra sula carta non sarebbe male, peccato una occasione sprecata.
25	Houston Texans	+1	Una vittoria, la prima, su dei Jags praticamente derelitti. Questa partita potrebbe essere lo spartiacque per iniziare a risalire la china oppure potrebbe essere uno sparo nel buio. I tre td di Watson fanno bene all’ego e ai tifosi settimana prossima contro i Titans o si vince o ci si rassegna.
24	Miami Dolphins	+4	Fitzpatrick non è una certezza ma quando è in giornata porta la tua squadra a battere i 49ers al Levi’s Stadium lanciando 350 yards e 3 td. Sicuramente non è reliable e non è il futuro ma quanto ci fa godere!
23	Detroit Lions	-1	In Bye Week non puoi farti tanto male no?
22	Los Angeles Chargers	+1	Una sconfitta che fa guadagnare una posizione data la grande prova di Justin Herbert contro dei non semplicissimi Saints, questa è la strada giusta da seguire, fino ad ora è il miglior rookie qb uscito dal recente draft. Sicuramente è un solido punto da dove partire
21	Philadelphia Eagles	-5	Perdono il dominio della NFC East, se così si può dire, per la sconfitta contro gli Steelers, è davvero imbarazzante. Ci provano anche a tenere il passo con gli Steelers ma poi soccombono, tenendo conto dell’infortunio di Prescott possono ambire ai vertici della division.
20	Denver Broncos	-2	Si riposano con la Bye week, riprenderanno a giocare in week 6 contro i Patriots, una partita non proprio alla loro portata.
19	Indianapolis Colts	-5	Restano in gioco fino alla fine ma questi non sono i soliti Browns e alla fine hanno la meglio meritatamente sui Colts. I Colts. Pessima prestazione di Rivers, che sia arrivato il momento di considerare il ritiro e intraprendere la carriera di stallone da riproduzione?
18	Carolina Panthers	+3	Zitti zitti i Panthers sono alla terza vittoria di fila guidati da un sempre più fiducioso Bridgewater, non abbiamo idea di quanto possano durare (chiedere a chi ha chiamato il passaggio su un 1&goal dalla linea della yarda) ma godiamoceli finché dura. Se vincessero in week 6 contro i Saints, ed è possibile, si avvicinerebbero pericolosamente alla top 10.
17	San Francisco 49ers	-6	Serata davvero storia per i 49ers, hanno perso parecchi pezzi e si sentono tutte le assenze. Garoppolo non fa miracoli, anzi, fa piuttosto male ma da solo non può cambiare la strada che ha preso la franchigia. Contro i Rams, nel derby della Baia sarà sfida da dentro o fuori.
16	Dallas Cowboys	+1	Guadagnano poco perché vincono una partita contro una squadra che sceglierà in top 5 al prossimo draft, li tengono davvero troppo in gioco e non riescono a chiudere la partita prima. Ma a preoccupare non è tanto la prestazione quanto piuttosto il gravissimo infortunio di Prescott, ora dovranno andare avanti con il roscio Dalton, sarà dura.
15	Arizona Cardinals	+4	Un’altra vittoria dei Cardinals appostati alle spalle dei Seahawks e dei Rams, puntano a scalzare questi ultimi in division e a conquistare una wildcard che gli spetterebbe di diritto. Difficilmente potranno vincere la division contro Seattle questo anno ma hanno tutte le carte in regola per puntare ai playoff dalla porta secondaria.
14	Chicago Bears	+1	E Nick Foles batte Tom Brady… Ancora. Fa bene ai tifosi, fa bene all’ego e fa bene anche ai Bears soprattutto che però ora si trovano con Foles, una soluzione da breve periodo, troppo in stato di grazia da poter sostituire e un Trubinsky che non è più la soluzione ai loro problemi. Per questa stagione andrà così e la prossima?
13	Los Angeles Rams	=	Con la vittoria dei Rams su Washington, completano lo sweep sulla NFC East, non sono scalpi particolarmente pregiati ma intanto sono sul 4 a 1 e conta ugualmente per accumulare vittoria ai fini della classifica
12	Las Vegas Raiders	+8	Con un guadagno incredibile di posizioni, arrivano a due passi dalla top 10 del power ranking i Las Vegas Raiders che con una prestazione molto solida hanno la meglio sui Chiefs campioni in carica. Carr in questi anni ha altalenato prestazioni convincenti a debacle incredibili ma questa settimana si conquista il proscenio con 3 td e 347 yards, poi quando si ha un running back come Jacobs e un wr come Ruggs le cose vengono più semplici, bravi loro.
11	New England Patriots	-2	La Bye Week gli da il tempo materiale per provare Newton, pezzo chiave senza il quale la franchigia sarebbe in caduta libera.
10	Tampa Bay Buccaneers	-4	Un brutto stop contro i Bears arrivato per un soffio, Brady forse si è reso conto che determinate partite le si vincono anche per merito dei coaching staff, detto questo non bisogna farne uno psicodramma e bisogna rispondere bene sul campo cercando di portare a casa una partita davvero difficile come quella contro i Packers.
9	Buffalo Bills	-4	Brusco risveglio per chi sognava di detronizzare definitivamente i Patriots dalla AFC East. Buffalo nel complesso ha tenuto la partita ma a livello di score è stata sopravanzata senza pietà. Sanguinosi i tre turnover che hanno irrimediabilmente segnato la gara. E domenica a Buffalo arriva il pacco Kansas City , tutt’altro che semplice da scartare. Auguri!
8	Cleveland Browns	+4	Fanno il loro ingresso in top 10 i Cleveland Browns, si lo sappiamo che fa già ridere così ma bisogna rendergli merito, hanno la meglio sui Colts e sono 4-1 quindi hanno tutto il diritto di rimanere qua ai vertici. Mayfield, OBJ, Hunt sembra funzionare tutto alla perfezione ma dove vogliono arrivare i mastini?!?
7	Tennessee Titans	+3	Triturano una squadra top 10 come i Bills, mostrando un opportunismo ed una precisione da squadra di valore. Piccolo ringraziamento al buon Butler che nei due intercetti corre più di Henry per tutta la partita. Per il buon Tannehill potrebbe essere un anno importante per zittire tutti i detrattori che si era fatto mentre pascolava nella Florida meridionale.
6	Kansas City Chiefs	-3	Brutta caduta dai vertici per i campioni in carica che perdono contro dei Las Vegas Raiders molto in forma, ora la perfect season è più una cosa da feticisti delle stats e un paio di sconfitte non possono fare davvero male ma i Chiefs dimostrano di essere umani, se vogliono fare un back to back dovranno impegnarsi di più.
5	New Orleans Saints	+2	Vittoria sofferta contro dei Chargers davvero ostici che arriva solo all’overtime. Brees è costretto a fare gli straordinari contro una squadra che sulla carta avrebbe dovuto essere molto più semplice, il guadagno nel power ranking c’é ma è minimo, se si vuole arrivare al Super Bowl bisogna decisamente lavorare meglio.
4	Green Bay Packers	-3	Scendono giù dal podio solo perché sono in BYE, contro Tampa Bay settimana prossima avranno l’occasione per tornare di diritto sul podio.
3	Baltimore Ravens	+1	Terzo posto più che meritato, i Bengals vengono addomesticati e mantenuti a tre punti, un gioco da ragazzi. Partita non esaltante per MVP in carica ma basta per fare il compito di giornata e portarsi a casa una vittoria senza sudare troppo.
2	Seattle Seahawks	=	Mantengono la seconda posizione grazie alla vittoria arrivata nel finale di partita sui Vikings, restano sì imbattuti ma con una squadra fragile come quella di Minnesota avrebbero potuto dominare meglio la partita dando dimostrazione d’onnipotenza.
1	Pittsburgh Steelers	+7	L’ultima volta che gli Steelers sono stati 4-0 hanno vinto il Super Bowl, certo accadeva un po’ di anni fa ma Big Ben c’era già. A questo giro scende in battaglia con il temibile Claypool, wide receiver di tutto rispetto, che torna a casa con 3 td su ricezione e uno su corsa, un tuttofare insomma. Per mantenere la testa della division dovranno battere i Browns che questo anno non sono la solita squadra sgangherata ma un cliente decisamente più ostico.