Minimo sforzo (Buffalo Bills vs New York Jets 18-10)

Al Metlife Stadium di East Rutherford si affrontano due rivali di division che stanno affrontando momenti totalmente diversi. I Bills sono saldamente al comando della AFC East ed in piena corsa per il Grande Ballo,grazie ad un Josh Allen in forma smagliante e totalmente esploso, mentre i Jets sono l’unica squadra a secco di vittorie.

Il primo quarto vede New York portarsi avanti con un field goal da 29 yard, mentre nel possesso successivo i Bills mancano il pareggio sbagliando il calcio da una lunghezza di 45 yard. I Jets ripartono quindi dalle proprie  ma dopo 12 plays e 51 yard subiscono il turnover of down non riuscendo a superare un 4th e 1.

Il secondo quarto vede i Jets partire alla carica. Il primo possesso infatti si conclude con Allen che subisce un fumble prontamente ricoperto dalla Gang Green. Tornati quindi in possesso dell’ovale i Jets concretizzano il drive grazie al Td  su corsa di Perine che segna i primi sei punti in carriera. Nel secondo quarto avvengono ancora tre drive: due conclusi con field goal vincenti di Buffalo intervallati da un intercetto subito da Darnold.

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Il secondo tempo non regala grandi emozioni, ma nonostante ciò i Bills riescono a capitalizzare praticamente ogni possesso segnando quattro field goal e sbagliandone uno. I Jets invece chiudono ogni drive con il punt e un totale di sole 4 yard guadagnate, con un Darnold che certifica una prova opaca lanciando verso fine match il secondo intercetto di giornata. Buffalo vince quindi con il minimo sforzo ma sottolineando una superiorità netta e portandosi 5-2 mentre i Jets si trovano per la seconda volta nella loro storia 0-7, la prima fu nel 1996.

New York parte bene, ma l’attacco nel secondo tempo segna 0 punti, vanificando un discreto primo tempo chiuso in vantaggio e rendendo inutile il lavoro della difesa che limita ai field goal Allen&Co. Darnold continua a sfornare prestazioni di basso livello certificando un momento no che potrebbe costargli molto in post season. Sono infatti dieci le partite del Qb ex USC con meno di 250 yard o 1 intercetto ed in questa partita è riuscita la combo con 2 intercetti 0 td, 120 yard lanciate e 12 complete pass su 23. Con una O line cosi però farebbe fatica chiunque perché si tratta della ventunesima partita consecutiva in cui Darnold subisce sack, la striscia più lunga della Nfl. I numeri sono pietosi e ci si continua a chiedere in virtù di cosa un Head Coach come Adam Gase,definito dalla proprietà un genio offensivo, possa restare in sella con statistiche che rilevano come la Gang Green sia il peggior attacco della lega.

Buffalo si conferma invece squadra solida e compatta dimostrandosi per il cinismo mostrato una sera contender per il titolo. Le grandi squadre devono saper vincere partite come queste dove oggettivamente la prova risulta opaca ma il non cedere psicologicamente fa la differenza. Vero è che un Josh Allen così fa la differenza e non poco, chiudendo la contesa con 307 yard lanciate e 61 corse mentre Beasley si dimostra  un solido e affidabile target con 11 recezioni da 112 yard.

Benissimo anche la difesa dei Bills che tiene NY ad un totale di 219 yard guadagnate annichilendo letteralmente Darnold e soci nel secondo tempo concedendo solo 4 yard.

In week 8 Buffalo riceverà i Patriots con le posizioni di forza completamente invertite rispetto alle ultime stagioni mentre i Jets faranno visita a Patrick Mahomes ed ai devastanti Chiefs che ora possono comtare sull’ex dal dente avvelenato Bell.

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