Il Rookie Watch di week 4 NFL

In questa puntata di Rookie Watch, la rubrica in cui analizzeremo le prestazioni di tre rookie NFL, parliamo di giocatori, usciti sconfitti da week 4, che piano piano si stanno ritagliando un posto sempre più importante nelle loro squadre: CeeDee Lamb sta convincendo sempre di più McCarthy ed i Cowboys, Gross-Matos si candida sempre di più ad una maglia da titolare nella difesa di Carolina ed Antonio Gibson è pronto a lottarsela con Chase Young per il premio di miglior rookie di Washington.

CeeDee Lamb
5 rec – 79 yds – 2 TD

Nella cocente sconfitta in casa dei Cowboys di domenica, contro dei Cleveland Browns aggrappati a Landry e OBJ, a brillare è sicuramente la stella di CeeDee Lamb. Il WR proveniente da University of Oklahoma, dopo tre partite in cui aveva ben figurato senza però trovare il tanto agognato primo TD fra i professionisti, segna ben due touchdown, non sufficienti per la vittoria di Dallas, ma che attirano l’attenzione degli addetti ai lavori sul ricevitore scelto con la 17° scelta assoluta all’ultimo draft NFL.
L’azione del primo TD dei Cowboys, ed il primo di Lamb in NFL, è sicuramente l’azione più bella della sua partita: 2nd & 11 dalle 43 yard difensive dei Browns, Lamb brucia sullo scatto il LB di Cleveland Takitaki, che lascia alla free safety Sendejo il compito di difendere su Lamb, ma forse a causa di un errore nello schema dei Browns, Lamb si ritrova completamente libero di ricevere il passaggio sul profondo di Prescott, portato direttamente in endzone, nonostante un tentativo finale di Sendejo di recuperare il ricevitore di Dallas, che invece segna il primo touchdown dell’incontro, valido per il 7-0 dei Cowboys con una ricezione da 43 yds.
Oltre ad un altro paio di ottime ricezioni, come quella da 19 yard nel drive che avrebbe poi portato i Cowboys sul 14-0, l’altra azione più importante della partita di Lamb è quella che, a poco meno di cinque minuti dalla fine della partita, porta Dallas sul -3: è infatti Lamb a ricevere il lancio di Prescott da 3 yard, valido per il definitivo 41-38.
Lamb è riuscito a sbloccarsi definitivamente, ed è forse una delle poche note positive dell’inizio di stagione dei Cowboys, con una sola vittoria all’attivo a fronte di ben tre sconfitte; Lamb potrebbe essere l’alternativa perfetta al duo Prescott-Elliott, in alternativa magari ad Amari Cooper.

Yetur Gross-Matos
3 solo tackles – 3 comb tackles – 1 sack – 1 forced fumble

Domenica, oltre al ritorno di Teddy Bridgewater, a Carolina si è vista la migliore partita del rookie Gross-Matos da quando è in NFL; il DE scelto con la 38° scelta assoluta e proveniente da Penn State è stato fra i migliori giocatori della partita di domenica. Gross-Matos ha trovato tre solo tackle e tre combined tackles, ma soprattutto ha messa a segno il sack, e conseguente fumble forzato, decisivo per la vittoria finale dei Panthers: ad inizio terzo quarto i Cards erano sulle 38 yard difensive di Carolina e si giocavano un 3rd & 2 decisivo per poter cercare il TD che avrebbe accorciato le distanze e mantenuto aperta la partita; Gross-Matos brucia il LT Humpries subito in partenza e trova Kyler Murray dal suo lato cieco, con il QB che già stava muovendo il braccio in avanti per completare il passaggio: Murray perde il pallone, poi recuperato dalla free safety Boston, Matos mette a segno il primo sack della sua partita e restituisce il pallone nelle mani dell’offense di Carolina guidata da Bridgewater, che segnerà poi il TD del 28-7. Gross-Matos trova così nella stessa partita sia il primo sack fra i professionisti sia il primo fumble forzato, candidandosi quindi per una maglia da titolare nella prossima partita di Carolina, contro i derelitti Falcons.

Antonio Gibson
13 car – 46 yds – 1 TD – 4 rec – 82 yds

Fino a questo momento a Washington il rookie su cui erano puntati tutti i riflettori era indubbiamente Chase Young, seconda scelta assoluta all’ultimo draft NFL, ma in queste ultime due partite, in cui Young si è infortunato nella prima ed è rimasto solo a guardare nella seconda, a farsi notare è stato sicuramente Antonio Gibson; in week 3 ha segnato ben 2 TD, uno su corsa ed uno su ricezione, mentre domenica contro i Ravens ha trovato il 3° TD su corsa in NFL, il 6° totale. Quello che ha più impressionato di Gibson però, uscito come RB dal college di Memphis, è stata sicuramente la capacità di uscire dal backfield per ricevere i passaggi lanciati dal suo QB Dwayne Haskins; domenica infatti sono state più le yard ricevute che quelle corse da Gibson (84-46 ndr). La migliore azione della partita di Gibson è sicuramente il drive che lo ha poi portato a segnare il TD che aveva accorciato le distanze per Washington, sotto 14-0 prima di quel touchdown: 3rd & 11 dalle 49 yard di Washington, Haskins vede Gibson, sclerato direttamente come ricevitore sulla linea di scrimmage, liberarsi e lancia un pass corto al suo RB, che prima sfrutta un ottimo blocco della sua linea d’attacco e poi si invola verso l’endzone, con il solo CB Smith che riesce a fermarlo dopo un guadagno di 40 yds, negandogli la gioia del TD che però arriva dopo un paio di azioni, con il RB di Washington, che tornato nel backfield, segna il TD del 14-7 con una corsa di 2 yds.
In un attacco guidato da un Haskins che ancora non convince a pieno, Gibson è sicuramente una buona notizia, ed uno dei pilastri su cui Rivera e Washington devono sicuramente rifondare la franchigia della capitale statunitense.