Il riassunto di Week 8 NCAA

Con l’inizio della B1G possiamo dire di essere tornati alla “normalità” in una stagione che di normale, fino ad ora, ha solo la sconcertante superiorità di Alabama e Clemson.

Anche questa settimana Tide e Tigers non hanno deluso sbarazzandosi senza troppe difficoltà di Tenneessee e Syracuse. Per i ragazzi di Nick Saban da registrare il solito dominio, i 14 TD in 5 partite per Najee Harris, recordo per l’ateneo, ed il season-ending injury di Jaylen Waddle, uno dei migliori fino a questo momento ed a cui possiamo solo augurare di tornare più forte di prima.

https://twitter.com/ESPNCFB/status/1320136587078963202

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Clemson dopo il 17-0 del primo quarto molla un po’ la presa permettendo a Syracuse di rientrare. Etienne, autore di 3 TD, e il fumble recuperato da Andrew Booth jr a fine terzo quarto riportano la partita sui binari preferiti dai vice campioni che da quel momento dilagano chiudendo la sfida col punteggio di 47-21.

https://twitter.com/BR_CFB/status/1320041913366396928

Vittorie in infradito per Notre Dame, nessuna pietà per Pitt, Wisconsin, che all’esordio stagionale demolisce Illinois, trascinata dal freshman Grahan Mertz autore di una partita perfetta chiusa con 20/21 per 248 yard e 5 TD, Ohio State che guidata magistralmente dal solito Justin Fields dopo un inizo incerto non ha problemi contro Nebraska e regala spettacolo ai suoi tifosi (ma che ricezione ha fatto Jaxon Smith-Njigba?!) e Michigan che contro l’ambiziosa Minnesota si affida al Junior Joe Milton, per lui 225 yard su passaggio e 3 TD, uno dei quali su corsa, per conquista la prima W stagionele.

https://twitter.com/espn/status/1320104378829729792

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Restiamo nella B1G per registrare il primo upset di giornata che vede protagonista Penn State, numero otto del ranking nazionale. I Nitany Lions sembrano riprendere il controllo quando a 4 minuti dalla fine trovano il bombolone da 60 yard di Clifford per Dotson portandosi un minuto dopo sul +8 con la corsa da 14 yard di Ford. Indiana riesce miracolosamente a mandare la partita in OT con una qb-sneak seguita dalla conversione da 2 punti. PSU segna subito e costringe al 3&goal gli Hoosier che però trova i 6 punti e decidno di andare da 2. Penix corre per la vita e la partita, si lancia nei pressi del piloncino che riesce a colpire in estensione. Delirio a Bloomington!

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Perde abbastanza sorprendentemente Michigan State con Rutgers che mette fine alla striscia di 21 sconfitte consecutive nella Big 10 mentre Purdue ha la meglio su Iowa.

Torna alla vittoria UNC nel derby con NC State guidata dal trio Howell-Williams-Brown mentre Kansans State passeggia con Kansas. Il solito Zach Wilson trascina BYU nella non competitiva con Texas State mentre Cincinnati mette fine alla striscia di SMU dominando dall’inizio alla fine anche grazie alla prestazione monstre di Desmon Ridder che colleziona 179 yard e 3 TD in OTTO portate. Per una striscia che finisce c’è n’è una cheva avanti. Stiamo parlando di Costal Carolina che dopo aver battuto Louisiana vince un match tirato con Georgia Southern grazie a due corse, una da 24 yard di Marable e una da 20 di White che spezzano definitivamente l’equilibrio nell’ultima frazione.

Resta imbattuta anche Marshall che soffre, va sotto ad inizio terzo periodo, ma non concede più nulla a Florida Atlantic e con un bombolone da 41 yard di Wells per Henry ed un paio di FG sale 5-0!

Equilibrata la sfida tra Miami e Virginia Tech. King porta avanti i suoi con un bel lancio sul profondo per Harley, Virginia risponde subito con Poljian ma fatica a conternere il folletto con #1 che tira furoi dai guai l’attacco dei Canes in più di una occasione. I FG di Borregales ed il TD di Chaney in apertura di ultima frazione danno un buon vantaggio ai ragazzi di Manny Diaz che chiudono definitivamente la contesa sull’ultimo disperato assalto degli Hookies recuperando il fumble di Armstrong a 23 secondi dalla fine!

Restiamo nel Sud degli Stati Uniti e registriamo la sconfitta di Virginia Tech che si fa battere dai TRE intercetti di un walk-off freshman, Nick Andersens, l’ultimo dei quali ferma il drive che avrebbe potuto mandare la partita all’OT!

Chiudiamo con la BIGXIII che vede il ritorno alla vittoria di Texas contro Baylor e la buona prestazione dei Sooners con TCU mentre il big match tra Iowa State e Oklahoma State si risolve a favore dei Cowboys, trascinati da quel fenomeno che risponde al nome di Chuba Hubbard: per lui 139 yard, 2 TD e la sensazione di non poter essere mai fermato!

Prima di salutarci vi lascio con la giocata della settimana: Cody Parkey chi?

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Andrea Ghezzi

Padre di Mattia e Lorenzo, Marito di Silvia, Fratello di Zoe (Franci ti voglio bene). Scrivo (poco) e parlo (tantissimo) di Football, anche italiano. Direttore di The Cutting Edge credo solo a tre cose: #mattanza #badaun e #bomboloni.

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