Fino alla fine (Minnesota Vikings vs Seattle Seahawks 26-27)

Seattle rimonta i Vikings e vola sul 5-0 per la prima volta nella storia della franchigia. A Seattle è bastato un perfetto ultimo quarto per dimenticare l’atroce prima metà di partite e imporre la vittoria contro i Vikings, ottimi nella prima metà di partita ma spaesati e imprecisi per il resto del match. Proseguiamo con la cronaca della partita per poi concludere con l’analisi delle due squadre.

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La prima palla della partita viene affidata al team ospite e impiega sei minuti per raggiungere la end zone e segnare il primo TD della partita con una corsa di Dalvin Cook da otto yard: 7-0. Seattle avanza, ma non abbastanza per rimanere in zona FG, punt. Minnesota prende la palla al balzo, Dan Bailey centra i pali da 52 yard per estendere il vantaggio: 10-0. L’attacco dei Seahawks sembrava essere ancora a letto, Wilson continuava a prendere sack e veniva perennemente stoppato dal muro viola. I Vikings puniscono con altri tre punti prima di finire negli spogliatoi: 13-0.

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Il drive di apertura di Seattle si infrange con un 3&out, ma fortunatamente i Vikings non riescono a capitalizzare. Un buon punt return di David Moore facilita le cose per Wilson che conclude il drive con un TD per Will Dissly da 19 yard: 13-7. Su un 3&17 gli arbitri convertono quello che era stato chiamato passaggio incompleto in un fumble recuperato da KJ Wright (se non avessero fischiato la fine dell’azione, il LB era già in end zone a festeggiare). Invece, quel touchdown è andato a DK Metcalf su una presa in tuffo: 13-14. I problemi si aggravo per Minnesota quando KJ Wright intercetta incredibilmente il lancio con una sola mano. L’azione dopo, Chris Carson trasporta Harrison Smith per il campo per poi segnare un TD su corsa da 29 yard: 13-21.

Adam Thielen accorcia le distanze, ma Kirk Cousins ​​non riesce a segnare la conversione da due punti: 19-21. Seattle ha l’opportunità di approdare in campo avversario con due tiri profondi per Moore e Metcalf ma entrambi finiscono con un incompleto. I Vikings ripartono dalle proprie 5 per un lunghissimo drive che ha richiesto più di otto minuti e si è concluso con un altro TD di Adam Thielen a poco più di sette minuti dalla fine: 26-21.

La vista si offusca quando Russell Wilson viene intercettato da Eric Wilson nel tentativo di restituire a Seattle il vantaggio. Minnesota non conosce freni e avanza con Alexander Mattison e Mike Boone. Su un 4&inches sulle 6 avversarie, I Vikings ci provano ma falliscono. Un errore che probabilmente gli è costato la partita. Mancano 94 yard, poco meno di due minuti e un timeout per Russ. La squadra fatica ma in qualche modo arriva a poche yard dalla end zone. Prima Metcalf droppa un pallone in end zone, ma due giocate dopo, su un 4&goal, riesce invece nell’impresa e segna il TD del vantaggio con 15 secondi ancora da giocare (la conversione a due punti fallisce): 26-27.

Sulle proprie 26, Benson Mayowa colpisce il braccio di Cousins ​​e causa un fumble dubbio: i Seahawks vincono la partita per 26-27.

Considerazioni

Minnesota Vikings

  • Prima della partita di Domenica notte, Seattle aveva concesso solo 3,4 yard per corsa in questa stagione e si classificava seconda per la miglior difesa contro le corse. Minnesota è andata controcorrente e si è imposta con i RB. Anche con Dalvin Cook zoppicante a causa di un infortunio all’inguine, i running back di Minnesota hanno giocato un’ottima partita. Cook ha corso per 65 yard su 17 tentativi, incluso un touchdown. Alexander Mattison ha totalizzato 112 yard con una media di 5.6 yard per tentativo. Ciò ha aiutato i Vikings a creare l’equilibrio necessario con un Kirk Cousins ancora soggetto a errori. Sfortunatamente, non si è dimostrato sufficiente.
  • Kirk Cousins nelle prime quattro partite della stagione ha lanciato tanti intercetti quanti ne aveva lanciati in tutta la stagione precedente (sei). Questi errori hanno portato i Vikings sull’1-3 e sull’orlo dell’irrilevanza nella gara playoff. Dopo un primo tempo relativamente pulito che ha visto Minnesota prendere un vantaggio per 13-0, Kirk Cousins è tornato ai suoi vecchi trucchi. Con i Vikings sul 13-7 a metà del terzo quarto, Cousins ha perso un fumble su uno strip sack. Seattle ha segnato sul possesso successivo. Poi, nella successiva mossa offensiva dei Vikings, Cousins ha lanciato il pallone nelle mani di K.J. Wright. Seattle ha poi segnato il TD del vantaggio. Due errori per quattordici punti.
  • Le ultime due settimane hanno visto i Vikings fare molto affidamento sul rookie WR Justin Jefferson. La scelta del primo round è stata tenuta sotto controllo, ottenendo solo tre passaggi per 23 yard. Con Cousins ancora in difficoltà, Thielen ha pensato che fosse ora di fare un passo avanti. Il ricevitore ha terminato il match con 13 ricezioni per 80 yard e due TD. Dato quello che abbiamo visto sia da Cook che da Mattison, sembra che l’offense dei Vikings possa fare qualcosa ma non riesca. Le sconfitte in stagione ora sono quattro, è ora di reagire se si vuole raggiungere i PO.
  • La difesa si è sgretolata nel momento più cruciale. Dopo aver giocato un ottimo primo tempo, la difesa è tornata in campo dagli spogliatoi con la consapevolezza di avere già la partita in tasca, ma così non è stato. L’unico che si salva è Eric Wilson, autore del suo secondo intercetto in stagione. Terribile invece la secondaria che è apparsa persa quando si è trovata di fronte Lockett, Metcalf e il resto delle armi di Seattle.
  • Minnesota si è ritrovata sul 26-21 alla fine del quarto quarto e con la palla sulla linea delle sei yard di Seattle. Doveva decidere se provare un 4&inches e o segnare un FG e facilitarsi a +8. Piuttosto che costringere i Seahawks a ottenere un touchdown e una conversione da due punti, i Vikings hanno deciso di provarci fallendo miseramente. La riluttanza dei Vikings a scartare un vantaggio di otto punti è costata loro molto tempo e la sconfitta. Non condivido la scelta di Zimmer.

Seattle Seahawks

  • Russell Wilson ha sostenuto con forza la sua candidatura ad MVP, terminando la partita con 20-32, 217 yard, 3 TD e 1 INT oltre a contribuire per 58 yard a terra. Sebbene non abbia sbagliato nessuno dei sette passaggi del primo tempo, Wilson è stato inefficace in quel momento, ma ha davvero brillato nell’ultimo quarto, riprendendosi da un fortuito intercetto per poi segnare un touchdown. Mostrando la sua compostezza nei momenti chiave e la sua abilità quasi magica di trascinarsi la squadra alla vittoria nelle situazioni più delicate, Wilson ha confermato ancora una volta quanto sia importante per la squadra.
  • Russell Wilson ha recentemente definito Metcalf “the best of the world e il giovane ricevitore ha fatto del suo meglio per essere all’altezza di quella lode. Metcalf ha terminato la gara con sei ricezioni per 93 yard (15,5 di media) e due TD. In questa stagione, non è ancora andato sotto le 90 yard per partita, il che potrebbe spingerlo a diventare WR1 presto.
  • Seattle non è riuscita a giocarsi la carta Carson. I Vikings hanno assolutamente dominato il tempo di gioco lasciando ai Seahawks meno opportunità per testare il RB. Ma Carson non si è perso d’animo e si è mutato in ricevitore. Le sue 21 ricezioni in cinque partite fanno pensare che batterà il record di 37 ricezioni nella stagione 2019. Anche se non è stato usato un granché negli schemi offensivi di questa stagione, Carson si è dimostrato un’arma a doppio taglio.
  • Seattle manca di talento sul fronte difensivo e nel secondario. Tuttavia, ha ancora due playmaker d’élite: K.J. Wright e Bobby Wagner. L’intercetto di Wright ha aiutato i Seahawks ad andare in vantaggio. Wagner , totalizzando 14 tackle, era in tutto il campo per tutta la partita, da una sideline all’altra. I due veterani hanno aiutato i Seahawks a compensare una discutibile difesa. I Seahawks saranno in bye settimana prossima e dovranno concentrare gli sforzi nel migliorare la difesa.
  • Seattle non è estranea a finali discussi fuori dal campo. Con soli 10 secondi dalla fine, Kirk Cousins prende di mira il TE Kyle Rudolph per far scendere Dan Bailey in campo, ma viene sackato da Benson Mayowa. L’impatto fa precipitare la palla in aria. Gli arbitri hanno ufficialmente dichiarato il fumble, ma il replay sembra mostrare che il braccio di Cousins si muoveva in avanti per il passaggio prima di perdere il controllo della palla, il che significherebbe un passaggio incompleto e non dunque un turnover. Dopo la revisione, la chiamata è rimasta ferma. La sentenza potrebbe essere stata o meno quella corretta, ma sono sicuro che si parlerà di questo fatto anche in futuro.
  • I Seattle Seahawks firmano un altro record nella storia: la prima volta che la franchigia inizia una stagione senza perdere nessuna delle prime cinque partite. I Seahawks settimana prossima saranno in bye e si godranno il meritato riposo e relax dopo la vittoria.
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Un Commento

  1. What a game. Partendo dal fatto che l ho appena vista tutta quindi sono ancora fresco, preferirei non penare così ogni volta ma tanto so che è inutile pensarci. L intercetto di russ sinceramente non l ho capito ma è stato l unico errore, poi la connessione con DK (magnifico) nei momenti chiave decisiva. È bello anche che ogni volta sia qualcuno di diverso ad elevare le sue prestazioni sia in attacco che in difesa, stavolta con DK e la coppia di LBs (kj wright possibile difensore della settimana)
    Per quanto riguarda Minnie sinceramente anche io sarei andato per la conversione, dopo aver macinato tutte quelle yds su corsa con una chiudevi la partita sulle 5 avversarie, il tentativo per me c era. Comunque poi Seattle sarebbe dovuta andare per il TD in ogni caso. Anyway, 5-0.

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