
Rimonta interrotta (Dallas Cowboys vs Seattle Seahawks 31-38)
Sembrava dovessere essere una partita facile per il team di Pete Carroll ma l’America’s Team si è rivelato più insidioso di quanto ci si aspettasse. Nella preview mi chiedevo quale dei due QB avesse la meglio, ma posso affermare che entrambi i QB si sono comportati alla grande, con Prescott che ha lanciato per oltre 450 yard e tre TD mentre Wilson ha lanciato cinque touchdown per la seconda settimana consecutiva. Mentre la difesa conteneve Zeke Elliott, la secondaria lasciava a desiderare. Tra i lati positivi, il primo posto nell’NFC West!
Riviviamo la cronaca della partita per poi concludere con un’analisi delle due squadre.
Il primo possesso offensivo di Dallas è stato pesante in quanto è sempre avanzata con regolarità su un terzo down grazie a una pass rush distante. Il drive si conclude con un FG di Greg Zuerlein: 3-0. Al secondo possesso di Seattle, Chris Carson muove la catena su un 3&1 e Tyler Lockett conclude il drive in bellezza con un TD di 43 yard: 3-7.
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I Cowboys pasticciano il ritorno e si ritrovano ad iniziare dalle 1. Ezekiel Elliott scivola e viene travolto in endzone, Safety per Seattle: 3-9. La palla torna dunque ai Seahawks che non riescono a prolungare il vantaggio. Lamb e Amari Cooper portano Dallas sulle 5 avversarie, mentre tre corse di Ezekiel Elliott pareggiano il risultato, ma Zuerlein non riesce a capitalizzare l’extra point. 9-9. Wilson si inventa un siluro per DK Metcalf libero nel downfield che si permette di fare lo sbruffone prima di segnare TD e non si accorge che Trevon Diggs sta arrivando alle sue spalle per fargli perdere la palla: touchback e possesso ritornato a Dallas. Penso riecheggino ancora tutti gli insulti lanciati al giovane ricevitore.
Russell Wilson throws another GORGEOUS deep ball, DK Metcalf hauls it in. And then this happens.
That’s a touchback. Heads up play by rookie DB Trevon Diggs.
— Ari Meirov (@MySportsUpdate) September 27, 2020
Le squadre si alternano in punt, ma Seattle approfitta delle penalità nella secondaria avversaria (Illegal Contact e Pass Interference) e segna un TD con un lancio per Tyler Lockett da 1 yard: 9-16. I Cowboys rispondono immediatamente con un touchdown di 40 yard di Cedrick Wilson Jr che batte KJ Wright ma Tre Flowers blocca l’EP: 15-16.Con meno di due minuti, Prescott prova a sbrigare la situazione e sotto pressione da Jarran Reed, cerca Amari Cooper ma Shaquill Griffin lo anticipa e intercetta la palla in territorio Dallas. A pochi minuti dall’intervallo succede una cosa strana. Greg Olsen riceve la palla sulle 1 yard avversarie ma viene lanciata una flag per il TE per essere uscito dal campo prima di ricevere. Il fatto è che Olsen è stato spinto illegalmente da Jaylon Smith, il che ha annullato il fallo di Olsen e ha spostato Seattle su un 1&Goal. Ci pensa poi Wilson a trovare Lockett:. 15-23.
Tocca a Dallas riprendere la partita ma è altrettanto rapida ha perderla grazie a un sack per fumble di Jarran Reed, che Benson Mayowa recupera e trasporta fino alle cinque yard. Jacob Hollister esegue la sua classica route in endzone e si trova completamente libero: 15-30. Dopo che un punt di Seattle ha bloccato i Cowboys sulle proprie 6, Prescott trova Michael Gallup distante da Shaquill Griffin per 52 yard, ci pensa poi Cedrick Wilson Jr, ancora su Griffin, a ottenere il suo secondo touchdown della giornata: 22-30. Seattle sembra inerme. Dallas riprende il possesso e converte un 4&1 prima di ottenere un TD da 43 yard per Michael Gallup, che ha battuto Tre Flowers. Ugo Amadi blocca la conversione da due punti: 28-30.
We're up for the Gall-UP TD! @michael13gallup for 6
Watch now on @NFLonFOX #DALvsSEA pic.twitter.com/XgfrRz83GaPubblicità— Dallas Cowboys (@dallascowboys) September 27, 2020
I Seahawks non riescono a muoversi sul campo e riconsegnano la palla agli avversari. Tre Flowers cilecca un intercetto e lancia in aria il pallone che atterra prontamente nelle mani di Michael Gallup per un guadagno di oltre 15 yard. Una falsa partenza blocca il drive di Dallas e Greg Zuerlein segna un FG a quattro minuti dalla fine: 31-30. Seattle avanza a singhiozzo mentre Carson rimane a terra per un infortunio, Greg Olsen converte un quarto down e riapre le speranze. Ma alla fine… Wilson trova DK Metcalf per il touchdown. Hollister riceve poi la conversione da due punti. 31-38 con 1:47 rimasti.
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I Cowboys ripartono dalle 25 con tutti e tre i timeout e Jamal Adams in panchina. Dak Prescott ha una nuovamente una possibilità di guidare una rimonta. Elliott, Cooper e Schultz permettono di avanzare sul campo con rapide e concise route arrivando sulle 31 avversarie con 31 secondi rimasti e un timeout. Un sack di Alton Robinson costringe Dallas a usare il loro ultimo timeout finale con 16 secondi rimasti. 3&14 sulle 26 di Seattle, Prescott riesce a sfuggire a un sack e si rialza prima di lanciare un hail mary in endzone ma Ryan Neal intercetta e mette fine alla partita. Dopo un finale a cardiopalma, i Seahawks rimangono imbattuti e vincono 38-31.
Considerazioni
Dallas Cowboys
- La rimonta di Prescott contro Atlanta è stata sbalorditiva, ma è arrivata con un pizzico di aiuto da parte dei Falcons. Ancora una volta, in una partita che sembrava cruciale per Dallas, Prescott ha guidato i Cowboys nella speranza. Dak ha costantemente attaccato ogni buco nella difesa, facendo anche grandi lanci e portando questa squadra il più lontano possibile. Alla fine, non è stato abbastanza. Conclude il match con 37 lanci completati su 57, 472 yard, 3 TD, 2 intercetti.
- Sin dall’inizio della stagione, gran parte dell’attenzione è stata rivolta a Gallup, Cooper o al rookie Lamb. Ma è Cedrick Wilson il miglior ricevitore della settimana. Il ricevitore è stata ricompensato da una prestazione di 107 yard e due TD. Nonostante Wilson, Gallup è stato ancora una volta oro per l’offense catturando sei dei suoi nove target per 138 yard e un TD.
- I Cowboys hanno giocato la carta Ezekiel Elliott, ma con grande frustrazione si è rivelata una cattiva mossa. A peggiorare le cose, Zeke è stato preso di mira 12 volte ed è riuscito a riceverne solo la metà. Dopo una buona prima prestazione in week 1, la star sembra essersi presa una pausa.
- Smith nasce come uno dei migliori giocatori difensivi della NFL, poi perde tutto a causa di una dipendenza e di difficoltà personali. Dopo cinque anni fuori dagli stadi della NFL, è tornato a creare scompiglio. Da quando è stato reintegrato, il trentunenne edge rusher è stato un punto di svolta per i Cowboys. Dopo un debutto stellare nella prima settimana, Smith ha portato le cose a un altro livello contro Seattle. Ha registrato tre sack e due TFL. Al momento, è l’unico giocatore in questa difesa a fare giocate che effettivamente aiutano la squadra.
- Tralasciando la lentezza, Trevon Diggs è stato un punto fermo della difesa, presente su Metcalf e talvolta eroico sul suo errore. Ma il resto della secondaria è andata come ci aspettavamo: male. Russell Wilson è un quarterback straordinario e quindi interpretarlo è ovviamente una sfida, ma gioco dopo gioco c’era sempre un ricevitore completamente aperto.
- Questa settimana Dallas ha rimescolato la linea offensiva. Terence Steele in panchina, Tyler Biadasz al centro e Looney come guardia destra. Questa implicava che l’All Pro Zack Martin, prima scelta del draft del 2014, dovesse giocare come tackle destro per la sua prima volta in NFL. La linea sembra aver retto, dando a Prescott il tempo di passare per quasi 300 yard solo nel secondo tempo. La’el Collins è tecnicamente idoneo a tornare in campo, ma non sembra che l’idea sia troppo promettente. Probabilmente rivedremo questo schieramento anche in Week 4 contro Cleveland.
- Le grandi squadre non vincono solo le partite con la difesa e l’attacco. Zuerlein, con il FG vincente allo scadere, è stato l’eroe della scorsa settimana. Ma si sa, il successo è poco duraturo. Greg Zuerlein ha sbagliato due extra point. L’errore di Tony Pollard sul ritorno, smorzando il pallone e fermandosi sulla linea di una yard sono costati un Safety. Ogni punto conta contro grandi squadre e lo ST è costato quattro punti. Presupponendo che i Cowboys non avessero fatto questi errori, non sarebbero dovuti ricorrere alla conversione da due punti e probabilmente avrebbero vinto un’altra partita con un FG allo scadere.
Seattle Seahawks
- Questo è stato un giorno di riposo per Wilson, nel senso che un paio dei suoi lanci più facili non erano accurati e due dei sack che ha preso erano interamente opera sua. Ha terminato comunque la partita con numeri esorbitanti ma lontani delle due esibizioni delle scorse due settimane: 27/40 per 315 yard e 5 touchdown. Potrebbero essere stati sei se non fosse stato per l’errore di DK Metcalf. È la prima volta che un quarterback dei Seahawks segna cinque touchdown per due settimane consecutive. Non dimentichiamoci che ha anche superato il record di Patrick Mahomes per il maggior numero di TD nelle prime tre partite.
- Metcalf, bene o male? L’unico motivo per salvarlo dalla gogna è per il touchdown della vittoria perché altrimenti è stato inefficace per gran parte della partita ed è costato un touchdown. Ha peccato di superbia ma si è fatto trovare pronto quando Seattle chiedeva aiuto. Lo perdono, mi fido di lui e mi aspetto che non faccia mai più quella stupidata e che continuerà a svilupparsi nella superstar che è destinato ad essere.
- Come Gianni ha bisogno di Pinotto, Holly di Benji, anche Wilson ha bisogno di Lockett. Lockett ha concluso la giornata con nove ricezioni per 100 yard e tre TD. È diventato il quarto ricevitore dei Seahawks, e il primo dal 1997, a segnare tre TD in una sola metà di gioco, unendosi a leggende del calibro di Steve Largent. Lockett è una minaccia profonda autentica, ma anche un paracadute di emergenza per Wilson.
- I running back di Seattle hanno totalizzato 95 yard su 20 corse. Carlos Hyde ha perso qualche opportunità per degli impacci, Chris Carson non sembrava al meglio anche prima dell’infortunio. Seattle ha giocato solo quattro primi down su corsa. L’attacco sta prendendo una forma totalmente aerea, e il fatto mi preoccupa. Fino allo scorso anno eravamo una squadra run-first, dopo le prime tre partite sono un po’ confuso.
- Potremmo elogiare Griffin per l’intercetto e Tre Flowers per il PAT bloccato, ma entrambi sono stati inguardabili. La secondaria è una parte importante del motivo per cui la difesa è limitata. Questi non sono più giocatori inesperti: Flowers è al suo terzo anno, Griffin e Adams sono al quarto anno mentre Quandre Diggs è al sesto. Flowes è lento e facile battere sulle palle profonde. Griffin è regredito rispetto al 2019. Il giocatore più inesperto è Ugo Amadi, subentrato per l’assenza di Blair. Ha bloccato giocate importanti e ha negato la conversione da due punti. È un placcatore sottovalutato e sembra essere un giocatore molto astuto.
- Ezekiel Elliott è stato storicamente un problema per la difesa dei Seahawks ma oggi lo hanno tenuto a sole 34 yard. Elliott è riuscito a trovare la end zone a inizio partita, ma non è più riuscito a dare un impatto positivo. L’eliminazione di Elliott ha reso Dallas unidimensionale. Bryan Mone, Poona Ford e Jarran Reed sono tutte le parti principali del motivo per cui questa difesa è migliorata.
- Domenica difficile per la linea offensiva. Wilson è stato sackato quattro volte, tre delle quali provenivano dall’ex 49ers Aldon Smith, assente dagli stadi per quattro anni. I Cowboys sono anche riusciti a colpire Wilson altre otto volte. La perdita delle guardie Damien Lewis e Mike Iupati per infortunio all’inizio ha sicuramente danneggiato il fronte. Pensavamo che con l’addio di Ifedi le cose sarebbero migliorate, ma ci sbagliavamo. La salute di questa linea offensiva è un fattore importante da monitorare per Seattle.
- Lo special team dei Seahawks continua ad essere notevolmente migliorato rispetto agli anni passati. Ad alzare l’asticella è sempre Michael Dickson con i suoi punt millimetrici ed insidiosi. Ha dato indirettamente un grosso aiuto alla vittoria.
Ho visto tutta la partita come sempre e vorrei dire qualcosa, in ordine:
La parte critica a Wilson mi prende di sorpresa, i numeri cosi lontani dalle altre giornate io proprio non li vedo anzi senza il regalo di DK erano 6 TD. La OL è vero a volte fatica ma ho visto molte protezioni per parecchio tempo e li è stato russ a non trovare soluzioni ma merito anche della secondaria di Dallas che è salita di livello nel secondo tempo.
DK si è già rifatto e sono sicuro non ricadrà in errore, purtroppo sono d accordo su flowers che è sempre in difficoltà e non da oggi.
Vero anche le difficoltà generali in difesa ma teniamo conto degli avversari affrontati (non certo jets giants e football team) e che la difesa perdeva un pezzo a ogni snap.
Detto ciò, l anno scorso eravamo un team run first? Beh direi lasciamo pure cucinare Russ
Ciao Danilo,
Grazie per il commento.
Per quanto riguarda Wilson, nelle prime due giornate aveva sbagliato 11 lanci totali, mentre in week 3 ne ha sbagliati 13. Non possiamo nascondere che è stato meno preciso delle altre giornate e che avesse un po’ di colpa nei sack presi. Ma non possiamo nascondere che attualmente si merita il titolo di MVP.
Per il resto, sono d’accordo con te, DK lo perdoniamo e non ripeterà sicuramente l’errore, mentre Flowers è sostituto di Dunbar e speriamo di vederlo meno in campo.
Lascerei cucinare Russ sicuramente, ma non mi dispiacerebbe vedere anche una gestione più equilibrata del drive con qualche corsa di Carson (a patto che non faccia fumble).
Certo e ti dirò a me Carson piace molto guadagna sempre qualcosa e mette sempre quello sforzo in più alla fine, speriamo non sia niente di grave l infortunio perché è vero che stiamo correndo meno ma lo stiamo facendo molto bene. Se c’è qualcosa che sta funzionando alla perfezione è l attacco. Wilson non penso possa fare 90% ogni partita, ben venga qualche lancio sbagliato e 5 TD magari sempre ahahah
A me la difesa al completo piace molto quest anno, bisogna solo sperare che non siano infortuni gravi nessuno
Dai commenti di Pete Carroll non sembra esserci nulla di troppo grave. Incrociamo le dita e speriamo di recuperare tutti per Miami!
Si ho letto anche io fortunatamente sembra così, già che parla quasi di tutti per week 4 è una buona notizia. Guardando al calendario con tutto il rispetto le prossime con Miami e questi viks può anche bastare Russ in questa versione, se qualcuno (Adams e Carson in primis) non è al meglio non rischierei anche perché poi c’è il bye quindi sarebbe un mese, c’è modo di gestire. Fondamentale è stato vincere queste tre difficili