Il Riassunto di Week 3 NCAA
Diciamocelo chiaramente: abbiamo vissuto settimane più interessanti di college football!
Tra partite cancellate ed il classico inizio di stagione in cui Davide ci prova ma viene rullato da Golia abbiamo dovuto impegnarci per trovare qualcosa di veramente interessante su cui focalizzare la nostra attenzione. Con l’inizio della SEC e, a fine ottobre, quello della B1G, il panorama generale dovrebbe migliorare, per ora accontentiamoci di una Miami spumeggiante e delle conferme arrivate in queste prime tre settimane di gioco!
Pitt, attesa a conferme dopo l’esordio fin troppo semplice con Austin Peay, gioca una brutta partita, commette uan quantità inverosimile di errori ma viene a capo del rebus Syracuse grazie ad una grande difesa che, nel terzo periodo, con un intercetto regala l’extra possesso decisivo convertito in 7 punti dal duo Pickett-Wayne. Se i Panthers vogliono essere una vera minaccia nella ACC e restare nella top25 dovranno mostrare qualcosa di diverso rispetto allo spettacolo offerto nel pomeriggio di sabato: troppi errori, troppi cali di concentrazione troppa imprecisione per pensare di poter competere ad alto livello.
Cicloturistiche per Clemson e Notre Dame che combinano per oltre 100 punti (49 e 52) a ZERO contro le malcapitate Citadel e USF. Potrei raccontarvi delle prove di forza delle due front-runner per la ACC e di quanto siano belle/brave/forti… o magari attendiamo qualche sfida più impegnativa per capire il vero valore di due squadre che ad ogni modo lotteranno fino alla fine per il titolo della Conference e, mi sento di spingermi un pò più in là nel caso dei Tigers, sono tra le favorite per il titolo nazionale.
Il terzo incomodo, restando nella Atlantic Coast Conference, potrebbe essere rappresentata da quella Miami che bene sta facendo in questo inizio di stagione! Archiviato l’esordio convincente con UAB i Canes si ripetono a colpi di big palys nella super sfida con Louisville. Dopo un primo tempo chiuso in vantaggio 20-6 nel terzo periodo Miami risponde al tentativo di rientro da parte dei Cardinals con due giocate da 75 yards: prima Cam’ron Harris, per lui 9×134 ed un TD, e poi bombolone di D’Eriq King per Knighton permettono infatti ai ragazzi di Manny Diaz di mantenere il controllo della partita e di conquistare la vittoria all’esordio nella ACC!
Chi non si ripete è invece Chase Bryce che chiude con 217 yard e 2 intercetti nella brutta sconfitta di Duke con Boston College. Per le Eagles, all’esordio in questo 2020, ottime prestazione del duo Jukovec-Flowers e prima vittoria per il nuovo HC Jeff Hafley.
Vittoria in rimonta per i Ragin Cajuns, per la prima volta nella top 25 dal 1943, che dopo aver battuto Iowa State rischiano grosso con Georgia State. I Panthers vanno sul 21-7 dopo l’intercetto di Levi Lewis in apertura di terza frazione ma non riescono a contenere la rimonta di Louisiana che pareggia grazie alla run di Mitchell da 59 yard già a fine periodo trovando poi il vantaggio con ancora 12 minuti da giocare sul cronometro dell’ultima frazione. Georgia State riece a mandare la partia all’OT ma deve capitolare sulla seconda segnatura di giornata di Mitchell che chiude con 164 yard in 16 portate.
Non competitiva all’esordio per Cincy, numero 13 del ranking, che ha vita facile con Austin Peay mentre i “campioni” di UCF, trascinati dalle 417 yard (4TD) di Dillon Gabriel, non incontrano problemi con GT. Più difficile la prima di Oklahoma State che deve faticare parecchio per riuscire ad avere la meglio di Tulsa in una partita a basso punteggio e che si risolve nell’ultimo quarto quando Chuba Hubbard, tenuto a sole 35 yard nel primo tempo, sfonda la resistenza dei Golden Hurricanes trovando il TD che vale la prima “doppiavu” stagionale per i Cowboys!
Chiudiamo il recap con l’unico vero upset di giornata: scivola App State, numero 23 del ranking, che si fa sorprendere da una ottima Marshall guidata dalla grande prova del reparto difensivo, solo 7 i punti concessi Mountaineers, e dal TD su corsa di Wells in chiusura di terzo periodo che indirizza la partita! Prima vittoria contro un ranked team per i Thundering Head dal 2003, allora la W arrivò contro Kansas State, mentre App State non sfrutta le tante occasioni di rimettere in piedi im match e verosimilmente uscirà dall top 25!
